Un filosofo al cinema
"Irrational man" di Woody Allen è una (meritoria) opera contro la filosofia corrente. Un film dove la logica dell'ingenuo-uomo-comune scardina la "morale" autoreferenziale dei filosofi
Irrational man: anche solo il titolo del film è già geniale. Una sintesi mirabile dell’intera Filosofia nelle sue tesi ed antitesi. Ma l’intero film è l’opera di un genio. E non solo per la profondità della cultura: ampie letture, profondamente meditate, e non solo filosofiche (da Delitto e Castigo, a I Miserabili, oltre che Kant, […]
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Una grande manifestazione per la legalità
Napoli domani si mette in marcia contro la camorra. Perché solo un popolo compatto è in grado di combattere e vincere una guerra che nessuno ha ancora davvero combattuto
La Fondazione Gerardino Romano di Telese (BN), diretta dal professor Felice Casucci, ha trasmesso a tutti i suoi iscritti la lettera inviata loro da don Antonio Loffredo, operante nel quartiere Sanità di Napoli. Lettera scritta a commento della morte del giovanissimo Genny, passato spietatamente per le armi dalla Camorra. La lettera, toccante e bellissima, non […]
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Filosofia e terrorismo
Nel mondo cambia tutto dopo i morti di Parigi. L'Occidente ha l'occasione di guardarsi dentro e ritrovare il senso della propria storia e il valore della propria vita. Anche rileggendo i filosofi
Dopo lo choc tremendo provocato su tutti noi dagli eventi di Parigi, era inevitabile che poi fioccassero le più diverse e magari contraddittorie analisi dei fatti. Ed era inevitabile che di fronte a tale così folta molteplicità si restasse tutti sconcertati e confusi. Del resto anche questo rientra pienamente proprio nell’esperienza di choc. Che altrimenti […]
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Un libro da rileggere
«O Santo da Montanha» dello scrittore ottecentesco Camilo Castelo Branco è una sorta di anti-Bovary portoghese sospeso tra mistero morboso e cinico realismo
Vi è una Lisbona tutta solo letteraria. Che parla per mezzo dei suoi libri. Dunque anche attraverso di essi si può raccontare un luogo. Raccontarlo attraverso l’unico modo in cui esso poteva colpirci personalmente. Fare reportage non è forse proprio raccogliere in cisterne questa così strana pioggia? E però si viene colpiti solo in quello […]
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Tra cronaca e filosofia
Simone Weil e Martin Heidegger, il bancomat e Kafka: guida (amara) al conflitto tra l'uomo e la natura stanca. In vista dell'ennesimo ciclone...
Si tranquillizzi chi legge gli articoli con l’occhio smaliziato e scettico del moderno intellettuale laico: ‒ non ho la minima intenzione di fare un discorso religioso-millenaristico e moralistico, invocando così il rinvio al Giudizio divino per l’imminente catastrofe che sembrva dovesse colpire il Messico. Tutti, credenti e non credenti, a partire dalla nietzschiana «morte di Dio» […]
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Tra cinema e filosofia
Dentro al nuovo film di Gabriele Muccino c'è un'analisi impietosa della società occidentale, quella che segue il dogma dell'apparenza. Anche nei rapporti tra padri e figli
Credo che ci sia molto, ma davvero molto, nel film Padri e figlie di Gabriele Muccino. Certo, si può anche avere qualcosa da ridire sull’impiego dello stereotipo dello scrittore-americano-di-libri, che poi sono per meglio dire romanzi, e precisamente romanzi da vendere. Mi sembra che il concetto di «libro» sia ben più ampio e denso di […]
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I classici e la cronaca
L'osmosi dei popoli e il dramma della migrazione letti con le armi di "Guerra e Pace”: Tolstoj ci offre una lettura essenziale, semplice, ma non banale, delle nostre tragedie di oggi
Nel 1856, in Guerra e Pace, Lev Tolstoj rileggeva il complessivo fenomeno della guerra franco-russa (scatenata dall’invasione napoleonica). E la sua lettura rovesciava radicalmente le interpretazioni correnti degli storici. Interpretazioni unanimi e dotte, eppure terribilmente superficiali. La sua era invece la tipica iper-sensibile lettura del genio. Poco ragionevole e molto visionaria, ma con probabilità ben […]
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Cartolina dal Portogallo
Nuovo percorso letterario nel cuore della capitale portoghese, questa volta inseguendo il mito dolente del poeta ottocentesco João Baptista Almeida Garrett
Lisbona è veramente il cuore del Portogallo, come forse poche città riescono ad essere per la nazione di cui sono emblema (così forse solo Parigi e San Pietroburgo). Come cuore e centro nevralgico, Lisbona è stata quindi sempre oggetto del proiettivo immaginario letterario luso. Mira dei sogni di reconquista, fu la città mora e moçarabe. […]
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Cartolina da Lisbona
Più che deplorare l'inferno napoletano, occorre abiurare l'orgoglio di essere napoletani. A questo può servire anche la serie Gomorra, in arrivo anche in Portogallo
Pare che la serie TV Gomorra arriverà anche in Portogallo. È nell’ordine delle cose, dato che si tratta di una serie estremamente vendibile. Da un altro punto di vista si tratta addirittura, come si tende a dire anche del libro, di un’operazione meritoria e salutare. Perché essa mostra ciò che invece sarebbe restato nascosto continuando […]
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Cartolina da Lisbona
A passeggio nel cuore della città, lungo un muraglione bianco dal quale ci aggrediscono i ricordi del Ricardo Reis di José Saramago, che sbarcò qui di ritorno dal Brasile
Facciamo finta di essere a febbraio. A Lisbona, in un bigio sabato pomeriggio (di febbraio, appunto) si può, per un improvviso surto di vitalità, lasciare la propria topaia di attempato studente ed incamminarsi vero Belém e verso o Mosteiro dos Jerónimos. Luogo assolutamente fatale. Era la porta di Lisbona sul mondo, dove nella bianca Torre, […]
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