Cartolina da Lisbona
Illazioni a proposito di Dom Sebastião, nipote di Carlo V, ultimo monarca degli splendori del Portogallo, propugnatore di un'utopia mai pienamente tramontata: quella della felicità
Chi era l’Infante Dom Sebastião, asburgo di sangue e nipote di Carlos V, regnante sul Portogallo negli ultimi anni del suo splendore? Le risposte (di gente comune e storici) sono così tante e così diverse che con questa figura doveva proprio nascere un mito [deduciamo tutto ciò da tre opere ‒ M.A. Lima Cruz, Dom […]
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Cartolina da Lisbona
La vittoria del Portogallo agli Europei, proprio perché inaspettata, si presta ad essere letta anche come la "riscossa" dell'Europa del Sud, povera e creativa, contro quella della burocrazia e delle banche
Non ci capisco un acca di calcio, e non avrei nemmeno visto la finale se non avesse giocato il Portogallo. Questo paese è infatti un po’ la mia seconda casa, e così molti fili d’amore mi legano ormai ad esso. Per questo, dopo la grande vittoria, permettetemi gridare a squarciagola: «Viva Portugal!». E permettetemi anche […]
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La lezione della filosofia
Mai come in un questo momento sarebbe attuale Platone: le sue riflessioni sulla questione morale e la sua ineluttabilità sono quanto di più utile (e odiato) si possa immaginare
Queste molto succinte riflessioni nascono dalle ultime impressioni lasciatemi da un mio saggio appena ultimato sul pensiero di Platone, e presentato nel blog http://cieloeterra.wordpress.com con il titolo Il Platone proibito e l’Idea come la più reale delle cose. Non intendo qui assolutamente soffermarmi su questo saggio né sulle problematiche da esso sollevate. Vorrei invece solo […]
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Tra società e filosofia
Invece che di «intelletto» si parla ormai solo di «conoscenza»: la riflessione in sé ha perso valore in favore della funzionalità. Non sarà il caso di tornare alla Dottrina medioevale dell'intelletto?
Ciò che oggi ancora c’è da imparare dalla dottrina medievale dell’Intelletto (DMI) è sostanzialmente che l’intera concezione moderna del conoscere (filosofica e scientifica) si basa sull’assunto (erroneo dal punto di vista metafisico) secondo il quale la pura e mera funzionalità costituisca non solo una realtà ma anche una realtà pienamente auto-giustificata. Con la conseguenza poi […]
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Una riflessione sull'essere
Nel confronto tra moderno e antico in filosofia, tra Edith Stein e Meister Eckhart, c'è una ridefinizione del rapporto essere-divenire di straordinaria attualità
Non è facile parlare di filosofia moderna in modo che il tema risulti attraente per l’uomo di cultura che non è interessato a questi studi. Ed ancor meno lo è quando si tratta un pensatore moderno che richiama molto da vicino il pensiero antico metafisico-religioso. Eppure proprio quest’ultimo offriva all’uomo ciò che la filosofia moderna […]
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Una città e il suo destino "filosofico"
Il dito puntato di Platone nel celebre dipinto di Raffaello conservato al Museo Archeologico di Napoli rivela qualcosa della città: inseguire la vita è vivere in sé
Al Museo Archeologico di Napoli è esposto un mosaico del I sec. a.C. che raffigura la vita nell’Accademia di Platone richiamando così l’omonimo dipinto di Raffaello. In quest’ultimo campeggia il maestro circondato dai discepoli (come un Cristo, ma senza esserlo). Si dice che l’immagine simboleggi il cosiddetto «symphilosophein», e quindi la fondamentalità della dialettica dialogica. […]
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Anti-localismo e localismo
Che cosa ci spinge a "spedire all'estero" in cerca di futuro i nostri figli? L'idea che non esistano più identità condivise? O l'idea che il domani sia globalizzato? O la certezza che il nostro sia un Paese già morto?
Ma è proprio vero – come mi diceva ieri sera, nel minuscolo e pittoresco caffè estremamente portoghese del Jardim da Estrela, un architetto lisboeta emigrato per affari a Dubai –, mi chiedo, è proprio vero che i nostri figli dovranno essere destinati a vagare per il mondo? È proprio vero, visto che il mio architetto […]
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Cartolina dal Portogallo
La malinconia per il passato calpestato ti può cogliere ovunque. A Napoli come a Lisbona ci sono luoghi (e momenti) in cui la bellezza ti aggredisce di soppiatto. E ti lascia atterrito
La ben nota melanconia di Lisbona è completamente diversa da quella di Napoli. Che è poi anch’essa, al di là delle apparenze oleografiche, una città fortemente melanconica. Lo sono, per la verità, un po’ tutte le città, nella consapevolezza di chi le descrive. Penso ora al compianto poeta (e medico) Moacyr Scliar. Che, seduto nel […]
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La filosofia sull'orlo del baratro
Donatella Di Cesare, esegeta del grande (e contrastato) filosofo, ha scritto un saggio sagace che mette sotto processo i detrattori del maestro a proposito del suo antisemitismo. Quasi un atto di «neo-negazionismo»
Per quanto l’abbia molto studiato e meditato, non posso definirmi uno studioso di Heidegger. In quanto ciò esige lo status di «specialista». Il che poi, nel caso specifico, esige tanto la conoscenza di un’opera sterminata quanto anche il consenso al pensiero. Meriti che io non posso di certo vantare. E tuttavia sono (ufficialmente) uno studioso […]
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Il male di vivere degli adolescenti
La sfida tra genitori e figli diventa sempre più spesso una battaglia tra la morale assoluta e la morale relativa. A far la differenza è la capacità di capire la differenza tra abitudini e patologia
Quanto tempo è passato negli ultimi tempi? Cioè dagli anni ’50 in poi. Bisogna chiederselo in modo davvero radicale (poeticamente, come nel corsivo). Ovvero avendo la netta percezione della «quantità qualitativa» del tempo trascorso, ma anche della sua delimitazione cronologica in senso concretamente «quantitativo». Proprio entro quest’ultima, bisogna allora dire che nei fatti è passata […]
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