Tra politica e globalizzazione
Il localismo politico che trionfa in questi anni non è che la negazione del concetto stesso di società e solidarietà. Come spiega la dottrina del filosofo (e poeta) canadese Bernard Charbonneau
Il localismo è da tempo divenuto una dottrina di filosofia – ed economia – politica, ma il suo più intimo nucleo può essere considerato prettamente sentimentale, e precisamente nostalgico. È la nostalgia dei piccoli luoghi ormai tutti scomparsi. Quando ancora esistono, sono infatti in realtà solo vuoti fantasmi. Perché la mitica del grande luogo ha […]
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Pessimismi globali
La vittoria di Trump alle elezioni americane; il successo del "giovane papa" di Sorrentino, la notizia di un prossimo sbarco su Marte: che cosa lega queste notizie?
Nel dopo-trump ci sono, credo, tre convergenti notizie di cronaca da commentare. Notizie che alla luce degli spaventi provocati a tutti noi dal Tycoon (tranne a coloro che sono in male fede, qualunque ideologia politica professino) assumono il senso inquietante di inconfessabili verità finalmente rivelate. E credo che l’articolo scritto su questa rivista da Nicola […]
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La letteratura e il Fato
Alexandre Herculano, Adalbert von Chamisso, Mika Waltari: tre autori di romanzi “anacronistici” che analizzano la tragedia del rapporto tra uomo e destino (sulle tracce dell'anima che Faust vende a Satana)
Vorrei parlare di tre libri del tutto anacronistici, dei quali però due sono vecchi mentre uno è nuovo. Almeno relativamente. I due vecchi sono Eurico, o presbitero, di Alexandre Herculano, e La meravigliosa storia di Peter Schlemil, di Adalbert von Chamisso. Il nuovo è Gli amanti di Bisanzio, di Mika Waltari. I temi di questi […]
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In margine alla fortunata serie tv
Che cosa resta dopo aver ammirato "The Young Pope" di Paolo Sorrentino? Che cosa ce ne facciamo di questo Papa con sigaretta, raffinato cultore della canettiana malvagia arte del potere (gatto che gioca col topo)? L'arte è arte: si gode e basta
Cosa c’è in questo film-serie tranne la certezza di successo, grazie agli ingredienti, presso gli spettatori di fiction? Ingredienti: l’estetismo dell’immagine (al massimo), il lezioso ed ammiccante divertissement satirico-ironico (al minimo). Difficile rispondere alla domanda, per cui bisogna dire che questo film-serie evoca solo domande. La prima di tutte: quale può essere il senso ultimo […]
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Terrorismo e cervelli in fuga
Viviamo nell’epoca febbrile dei jet e di un apolidismo che diviene sempre più naturale. Tanto più naturale che esso si manifesta nella sua forma negativa (emigrazione per necessità) così come nella sua forma positiva (emigrazione per voglia)
Che le bombe siano un motivo più che sufficiente per e-migrare, è cosa al di fuori di ogni dubbio. Ma che le bombe possano essere anche perfino motivo per im-migrare, questo è davvero sorprendente. L’evidenza è in realtà appena una boutade, ascoltata facendo la fila in farmacia. «Ah, ciao come stai? Bene e tu? Bene, […]
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Una domenica mattina fuori dal folklore
Edifici Belle Èpoque, casermoni di tufo giallo senza intonaco e senza tempo, e orripilanti palazzoni multicolori anni '60-'70. Ecco la Napoli di sempre: una cartolina a rovescio
Napoli, domenica mattina dell’undici di settembre. Via Pier delle Vigne. No, falso! Non può essere. Il nome è del tutto ingannevole, perché in realtà siamo nel quartiere San Carlo all’Arena dietro Piazza Carlo III e non lontani da Piazza Ottocalli. La più vetero-Napoli mai possibile. Dunque, più Napoli e più antica questa non potrebbe essere. […]
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Dopo il "sabato del villaggio"
Spiagge, sole, città d'arte: l'Occidente cerca una tregua con se stesso e i propri fantasmi (terrorismo, migrazioni). Ma ormai non basta più solo una vacanza...
Cosa mai cerchiamo mai d’estate noi uomini moderni, migrando in massa dalle nostre case e dai nostri luoghi di residenza? Le risposte sono le più disparate: divertimento, riposo, cultura. Ma cosa c’è mai di vero in tali risposte? Assolutamente nulla! Questa credo che sia la verità. La sollecitazione in tal senso mi viene dall’esperienza personale […]
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Il fantasma di una metropoli
Per chi è stato lontano dalla città, il ritorno a Napoli è diventato un atto doloroso: non è più un inferno di vita e contraddizioni ma un set, una Gomorra perpetua dove finzione e realtà luccicano allo stesso modo
Dopo aver a lungo esplorato il Portogallo, per un breve intervallo di tempo mi imbatto di nuovo in Napoli. È per la precisione la Napoli delle periferie, con la quale conservo ancora intensi contatti per ragioni di lavoro. Ora, Napoli può essere descritta in molti modi, tra i quali quello di uno sguardo che si concentra […]
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Cartolina dal Portogallo
Nello spazio della vecchia città di Coimbra convivono due concezioni contrapposte della scienza e della società: quella classica e quella illuminista "importata" da Marquês de Pombal
Coimbra è uno dei luoghi in cui si può cogliere al meglio l’insieme di vecchio e nuovo che caratterizza il Portogallo. Con il persistere tenace dell’uno accanto all’altro. E ciò non da oggi, bensì da davvero molto tempo. Decisivo momento di svolta in tal senso furono le grandi riforme dello stato condotte dal Marquês de […]
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Cartolina dal Portogallo
Tra colori, profumi e malinconie diffuse, l'estate è il tempo in cui la metropoli portoghese non pare affacciata sull'Atlantico, ma diventa mediterranea
È davvero strano, ma d’estate Lisbona diviene in tutto e per tutto una città mediterranea. Il segno inconfondibile ne è la trasmutazione del cielo: da duro, compatto e tagliente gioiello d’acciaio azzurro, esso diventa una morbida massa pastosa e nebbiosa intarsiata di un’occulta anima d’oro. Azzurrognolo, non più azzurro! È il nostro cielo questo. Quello […]
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