I deliri del bibliofilo
Storia di una delle più affascinanti ed enigmatiche riviste mai pubblicate, frutto della collaborazione tra i due artisti. Un esempio di “letteratura emblematica”, in cui «testo e immagine non devono mai spiegarsi o commentarsi l’un l’altro, e nessuno dei due ha senso senza l’altro»
Una delle più affascinanti ed enigmatiche riviste mai pubblicate è, senza dubbio, «L’Ymagier», frutto della collaborazione tra Alfred Jarry e Remy de Gourmont. Tra ottobre 1894 e dicembre 1896 vennero approntati otto fascicoli di quello che avrebbe dovuto essere un trimestrale, nonostante le uscite fossero oltremodo irregolari. Ogni numero, in brossura, presentava un fregio in […]
continua »
I deliri del bibliofilo
Anche se per alcuni «Jarry non è il padre di “Ubu Roi”, opera collettiva scritta dagli studenti del liceo di Rennes che volevano prendere in giro il loro professore di fisica», resta il fatto che grazie a lui, “profeta” del surrealismo, la commedia ha fatto il giro del mondo diventando celeberrima
Lo scorso 8 settembre si è festeggiato, da parte degli adepti del Collegio di ’Patafisica (scritto proprio così, con l’apostrofo prima di una consonante), il 150° anniversario della nascita di Alfred Jarry. Cogliamo a pretesto l’occasione per parlare della prima edizione dell’Ubu Roi, stampata nel 1896 presso il Mercure de France. Si tratta di una brochurein-16°, […]
continua »
Lettera dalla Slovacchia
Nel cuore della vecchia Europa la cultura è in fermento; molto più che da noi. Così può capitare di incontrare la follia di Jarry, aggiornata al clima di Bratislava dove il post-comunismo è lontano da tutte le mode
Ho conosciuto Pavel a una serata organizzata dall’associazione con cui sto lavorando a Bratislava da circa un mese; 20 anni, zazzera fluente e occhi vispi, si distingue dalla maggior parte dei suoi coetanei. Di solito i ragazzi qui all’università tendono a studiare materie come economia e ingegneria, mentre questo esemplare atipico di slovacco ha come […]
continua »