Parole e ombre/15
Il figlio spurio
«Mentre beviamo il caffè, Irina mi racconta di aver lavorato a lungo in un negozio di tessuti a Timisoara. Provo a pensarla tra gli scaffali, gli arazzi colorati, i metri di stoffa. Al mattino lascia il bambino da sua suocera nella casa rivestita di legno in periferia...»
Immagine di Sandra Paul È arrivata in anticipo, accompagnata da un tizio che è salito fino al piano per andarsene subito dopo, senza neanche mettere piede in casa. L’uomo non aveva un aspetto rassicurante, una lunga ciocca di capelli gli cadeva sulla fronte come una coda di topo. La cooperativa Angeli custodi ci ha garantito […]