Giuseppe Grattacaso
A proposito di "Amuleti"

Le parole e le cose

La nuova raccolta poetica di Lorenzo Pataro è quasi un'arma contro l'amnesia; contro la tendenza a dimenticare il senso della vita. Ed è proprio nella ricerca delle parole che si ritrova il significato delle cose

Gli oggetti, le azioni degli uomini, gli esseri viventi, ogni presenza attraversi le nostre esistenze, gli stessi ricordi, sono pronti ad abbandonarci, a prendere strade improvvide che portano chissà dove, a dispendersi in qualche abisso senza fondo. Il compito della letteratura, e della poesia che sempre, per sua propria natura, dovrebbe fare i conti con […]

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Roberta Passaghe
A proposito de "Il peggiore"

Colpa della memoria

Il nuovo romanzo di Gianni Usai, utilizzando un piccolo trucco fantascientifico, analizza i ricordi e le ragioni di vita di una "pessima" persona

Che cosa deve accadere, e di tremendo si suppone, affinché la nomea di “peggiore” sia ben meritata? Lo si dirà fin da subito: il titolo è ingannevole; Corrado Gremioli, protagonista del più recente romanzo di Gianni Usai, Il peggiore (Il Maestrale, 288 pagine, 20 euro) per l’appunto, è senza troppi giri di parole, uno stronzo […]

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Roberta Passaghe
A proposito di “Vita di Arturo Amavìs”

Una vita in apnea

Il romanzo d'esordio di Alessandro Serra racconta di mare, solitudine, amicizia, amore e fuga: una esemplare “avventura di formazione”

Mai come nel caso di Vita di Arturo Amavìs (Il Maestrale, 240 pagine, 20 euro), romanzo d’esordio di Alessandro Serra, il detto “immergersi nella lettura” è stato più pregnante. L’architettura della storia del (mancato?) corallaro del titolo è costellata di riferimenti al mondo marino sia, come è giusto aspettarsi, in termini contenutistici, sia in termini […]

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Paolo Petroni
Il «Premio Montale fuori di casa»

L’avventura di Elio Pecora

La poesia di Elio Pecora ci fa capire come “l’avventura di restare” sia complessa e presupponga scrivere versi di resistenza da leggere per ritrovare l’armonia con noi stessi

Nei giorni scorsi è stato consegnato a Elio Pecora il «Premio Montale fuori di casa». La cerimonia di premiazione si è svolta a Roma: Paolo Petroni ha tenuto il discorso che qui riproduciamo per cortese disponibilità dell’autore. Parlare di poesia credo sia molto difficile. È difficile perché vi è in essa sempre qualcosa di ineffabile […]

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Roberta Passaghe
A proposito de “L’odore della città”

Il giallo dell’ingegnere

Il nuovo romanzo di Cosimo Filigheddu è un giallo che gioca tutto sui particolari. Ma più che la storia di un'indagine poliziesca, è un'inchiesta sull'animo umano

Nell’episodio quattordici della quinta stagione di Breaking Bad, l’agente Hank Schrader finalmente ammanetta il chimico e produttore di metamfetamina Walter White che ha a lungo inseguito ma, chissà perché, lo spettatore non riesce a tirare un sospiro di sollievo, inconsciamente consapevole che l’irreparabile sta per accadere. Dopo la confessione di uno dei tanti protagonisti dell’appassionante […]

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Giuseppe Grattacaso
A proposito di "Prima di nascere”

Una parola ci salverà?

Ritorno ai versi di Claudio Damiani, un autore che attribuisce un valore quasi "salvifico" alla parola poetica: un baluardo contro l'angoscia quotidiana

Siamo forse vicini alla soluzione che ci scrolli di dosso l’angoscia – della morte, di non comprendere chi veramente siamo e il perché della nostra presenza, minima e fragile, nell’universo ‒, ad un passo, può essere, dalla risposta che ci liberi da questa sorta di guerra con noi stessi e con gli altri che occupa […]

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Giuseppe Grattacaso
A proposito di “Debutto nell’oblio”

Poesia dall’oblio

La nuova raccolta poetica di Alessandro Franci propone un percorso a ritroso nel passato come un nuovo "debutto" vitale

Suona solenne e terribile nella sua crudezza il titolo della più recente raccolta di poesie di Alessandro Franci, edita da Interno Libri, Debutto nell’oblio. La fine ha principio, si direbbe: si comincia a dimenticare, a lasciare alle spalle spezzoni di avvenimenti, nomi e persone, lacerti di vita. Ma ciò che raccontano i versi, sempre nitidi […]

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Roberta Passaghe
A proposito de “L’età fragile”

La vita è un cliché?

Anche il nuovo romanzo di Donatella Di Pietrantonio, così come i precedenti, è un concentrato di luoghi comuni. Nella forma come nella struttura della vicenda e dei personaggi

Che il successo commerciale di un’opera non sia necessariamente riflesso della sua qualità dovrebbe essere assodato. I numeri di L’età fragile (Einaudi, 192 pagine, 18 euro) di Donatella Di Pietrantonio – ultimo esempio della serie – evidenziano certo il riscontro di pubblico che l’abruzzese può vantare, ma sullo spessore letterario c’è molto, molto da discutere. […]

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