Daniela Matronola
A proposito di “Specie domestica”

La vita e il pendolo

La nuova raccolta poetica di Roberto Masi parte dalla domanda delle domande: che cos'è la vita? E, di conseguenza, che cos'è la morte? E la risposta è un alternarsi di emozioni

Roberto Masi è tornato in libreria a fine 2024 con un piccolo libro di versi a dir poco sconvolgente, Specie domestica, raccolta toccante ospitata dalla collana che Francesco Terracciano, a sua volta poeta, cura per la casa editrice Terra d’Ulivi, salentina, con sede a Lecce (58 pagine, 10,50 Euro). Si tratta di quarantotto componimenti in […]

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Daniela Matronola
A proposito di "Demone custode"

Demone del desiderio

Il nuovo romanzo di Paolo Sortino è un fluire di pensieri (e desideri?) dentro la vita di una “voce narrante” che ripercorre i suoi rapporti con la madre e, in parte, col padre

Demone custode, il libro più recente pubblicato da Paolo Sortino (Interzona, Polidoro Editore, 123 pagine, 15 Euro), è interessante fin dal titolo e a partire anche dalla sua sostanziale inclassificabilità, o meglio a partire dalla necessità, dettata proprio dal testo e dalla sua natura, di correggere implacabilmente l’incasellamento cui per probabili ragioni merceologiche è stato […]

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Leonardo De Rosa
A proposito di "Ore incerte"

Voci e paesaggi

Il nuovo libro di Silvio Perrella è un "esperimento" letterario che mescola i generi per viaggiare con le parole e con gli occhi: il lettore, così, è chiamato a ricostruire i frammenti della propria stessa vita

La parola che più spesso compare in Ore incerte (Il Saggiatore, 304 pagine, 20 Euro), il nuovo libro di Silvio Perrella, è diorama. Un termine tecnico, usato con la semplicità di evocative parole-mondo, come cuore, casa, felicità. Il vocabolo ha origine nell’800, quando in Francia «in una grande sala a cupola (chiamata anch’essa diorama) veniva […]

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Giuliano Capecelatro
Un classico da recuperare

Il mio amico Jim

Lettura (personale) de "L'isola del tesoro" di Robert Louis Stevenson. Dove ci sono più realtà e vita adulta di quanto di solito si creda...

«La vita non si può prevedere», scriveva un accorato Franz Kafka nella Lettera al padre; padre che, assorbito dalle sue imprese commerciali, poco o punto si impegnava a capire quel figlio problematico. È così: chi riesce a prevedere alcunché?  Lo sapeva fin troppo bene il giovane praghese, sperso nei suoi labirinti, allucinato dagli insetti sguinzagliati […]

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Daniela Matronola
A proposito de "Il Nostro Regno"

Di madre in figlia

Un incontro-scontro generazionale tra una madre (che si fa famiglia) e una figlia che ne insegue l'identità è al centro del nuovo romanzo di Linda Ferri

C’è un momento, non preciso né consistente in un istante individuabile, ma a suo modo esteso o estenuato, in cui avviene il temuto capovolgimento: nel rapporto madre-figlia, a un certo punto, la figlia diventa madre di sua madre. Sembra quasi di risentire il famoso verso del poeta, The child is father of the man. Ma […]

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Giuseppe Grattacaso
A proposito di “Il prima e il dopo dell’acqua”

Frammenti di vita

La nuova raccolta poetica di Laura Accerboni presenta straniate figure, improvvise apparizioni che testimoniano l'assoluta provvisorierà della vita

Il paesaggio poetico di Laura Accerboni, come emerge dalla raccolta Il prima e il dopo dell’acqua, edita da Einaudi, è perimetrato da quelle che a prima vista appaiono pareti domestiche. Al loro interno però sono ospitate strade e piazze cittadine, e straniate figure, improvvise apparizioni, spesso vegetali e marine. Gli stessi corpi degli umani che […]

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Dealma Fronzi
Da Carver in poi

L’attesa

Dealma Fronzi, allieva del corso di scrittura di Andrea Carraro, Filippo La Porta e Sebastiano Nata, "continua" un celebre racconto di Carver

Continua l’incipit del celebre racconto Cattedrale di Raymond Carver, proseguendo la narrazione e cercando di portarla rapidamente a conclusione, senza superare i 5000 caratteri circa»: questa la traccia di lavoro proposta dalla Scuola Orlando nell’ambito del corso di scrittura “Il racconto della realtà” di Andrea Carraro, Filippo La Porta e Sebastiano Nata. I due testi che pubblichiamo […]

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Filippo Caronia
Da Cheever in poi

La festa

Filippo Caronia, allievo del corso di scrittura di Andrea Carraro, Filippo La Porta e Sebastiano Nata, "continua" un racconto di John Cheever

«Continua l’incipit del racconto Il nuotatore di John Cheever, proseguendo la narrazione e cercando di portarla rapidamente a conclusione, senza superare i 5000 caratteri circa»: questa la traccia di lavoro proposta dalla Scuola Orlando nell’ambito del corso di scrittura “Il racconto della realtà” di Andrea Carraro, Filippo La Porta e Sebastiano Nata. I due testi […]

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Alessandra Menesini
A proposito de "La donna nel pozzo"

Il giallo dell’anima

Il nuovo romanzo di Piergiorgio Pulixi, con le armi del giallo gioca su due campi paralleli: il cuore della Sardegna e il sottobosco del mondo editoriale

Timido, smilzo, gentile. Ermes Calvino ha un cognome che spesso lo imbarazza e talvolta lo agevola. Non è parente del venerato Italo ma in un certo senso fa il suo stesso mestiere. Solo che lo fa in incognito, essendo in realtà il ghostwriter di un premio Strega che non riesce più a metter insieme una […]

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Cecilia D'Asdia
Da Carver in poi

Il terzo incomodo

Cecilia D’Asdia, allieva del corso di scrittura di Andrea Carraro, Filippo La Porta e Sebastiano Nata, "continua" un racconto di Raymond Carver

«Continua l’incipit del celebre racconto Cattedrale di Raymond Carver, proseguendo la narrazione e cercando di portarla rapidamente a conclusione, senza superare i 5000 caratteri circa»: questa la traccia di lavoro proposta dalla Scuola Orlando nell’ambito del corso di scrittura “Il racconto della realtà” di Andrea Carraro, Filippo La Porta e Sebastiano Nata. I due testi […]

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