Erminia Pellecchia
Un intellettuale da riscoprire

Nel nome di Gatto

Salerno ritrova il "suo" poeta. In memoria di Alfonso Gatto parte oggi la rassegna «etico/estetico» che mescola teatro, musica e, naturalmente, poesia e memoria

Etica ed estetica, due facce della stessa medaglia, come suggeriva Wittgenstein. Etica ed estetica, la bellezza come motore delle coscienze, le arti come manifesto di un “gusto” dei valori. Etica ed estetica: il pensiero corre ad Alfonso Gatto, il poeta migrante nei sentieri dell’anima, il cantore della r(i)esistenza. E, nel suo segno, nasce la bellissima […]

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Lidia Lombardi
Licei capitolini in scena

Il pane di Oreste

Tra le tante, lodevoli iniziative di “Classici dentro” anche la messa in scena a Palazzo Altemps de “Le Mosche” di Sartre, realizzato da studenti e professori di storici istituti come Giulio Cesare, Virgilio e Visconti. A dimostrazione che il nutrimento culturale è ancora un buon investimento...

Chapeau ai ragazzi del classico, ai loro professori, ai loro presidi. Chapeau alla letteratura del mondo antico e a quella dei secoli appena trascorsi. Alla scultura antica, alla bellezza e al carisma della città eterna. Alla parola, il verbo, che scava nell’animo, fa ridere, piangere, temere. Che rilancia le eterne domande sull’esistenza. Tutto questo ci […]

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Angela Di Maso
Torna a Napoli uno spettacolo-evento

Nostro Brecht visionario

Nuova tournée italiana, dopo i successi internazionali, per "La Madre" di Brecht diretto da Cerciello con Imma Villa. Un esempio luminoso di come si può aggiornare un classico senza tradirlo

Premio Museo Cervi Teatro per la Memoria 2013; Premio Associazione Nazionale Critici di Teatro 2013; Premio Antonio Landieri 2013, La Madre di Bertolt Brecht diretta da Carlo Cerciello, con protagonista una superba Imma Villa, insieme ad un gruppo di promettenti attori, Antonio Agerola, Cinzia Cordella, Roberta Di Palma, Marco Di Prima, Annalisa Direttore, Valeria Frallicciardi, […]

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Laura Novelli
Il successo di "Dominio Pubblico”

Prove di teatro nuovo

A Roma, Argot e Orologio per un anno hanno dato voce alla scena alternativa. Un'esperienza felice destinata a proseguire e a fare da esempio virtuoso per chi voglia rinnovare davvero il mercato teatrale

Progettualità sinergica e valorizzazione dei giovani. Sembrerebbe lo slogan di un’illuminata politica sociale e invece si tratta di una formula, fin troppo semplificata, che sintetizza le linee culturali percorse, in quest’ultima stagione teatrale a Roma quanto mai difficile e “povera”, da due piccole sale del centro, l’Argot e l’Orologio. Non fosse altro per il coraggio […]

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Valentina Mezzacappa
Shakespeare con Tom Hiddleston

Hitch & Coriolanus

Il capolavoro “romano“ messo in scena da Josie Rourke per il National Theatre è riuscito a metà: funzionano i nodi familiari, ma stentano quelli politici. Quasi come in un film di Hitchcock

Abbiamo visto l’acclamata produzione targata National Theatre del Coriolano di Shakespeare e abbiamo capito una cosa che già avevamo intuito qualche anno fa osservando Gerard Butler nella pellicola diretta e interpretata da Ralph Fiennes: quanto è difficile scegliere l’attore giusto per il ruolo di Caio Marzio e quello di Aufidio. Dispiace dirlo ma Tom Hiddleston, […]

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Erminia Pellecchia
In margine al debutto di "Patria Puttana"

Nostro teatro meticcio

«Sono affascinato da Napoli, questa povera-ricca città: ammiro e guardo con compassione i suoi maltrattati splendori. E il miscuglio di lingue e linguaggi è il solo modo per rappresentarla». Incontro con Enzo Moscato

Sala Assoli: un piccolo spazio celato nei vicoli dei Quartieri Spagnoli, il rapporto tra pubblico e attori è diretto, qui il teatro trova corporalità, libertà, creatività, pensiero originale. Qui Enzo Moscato, il drammaturgo-filosofo, il cantore della differenza e della contro-serialità, ha messo in scena, con Cristina Donadio e Giuseppe Affinito – l’allestimento è di Tata […]

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Lorena Piras
Una piccola sala al Tuscolano

Le faremo sapere

Michele Vargiu e Giulio Federico Janni portano a Roma uno spettacolo sulla precarietà, «Delirium vitae». Perché solo nei sogni la vita è "attesa"...

«L’attesa è il risultato, il retroscena /di questa nostra vita troppo piena /è un andar via di cose dove al loro posto c’è rimasto il vuoto». Così, il signor G, sull’attesa, “Curiosità dell’anima”, desiderio che si nutre di speranza. Ed è proprio l’attesa la protagonista intangibile, sfuggente, informe ma presente dello spettacolo che Michele Vargiu e Giulio […]

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Laura Novelli
In scena tra Roma e Milano

Dante in America

Con il monologo “Nell’oceano il mondo”, il regista Andrea Ciommiento e l'interprete Enoch Marrella raccontano come un sogno americano può trasformarsi in un icubo dantesco

Vistosi occhiali rossi di foggia vagamente retrò. Jeans larghi, scarpe da ginnastica. Un fare simpaticamente nervoso, sovraesposto, curioso. Nel palcoscenico vuoto che lo ospita Enoch Marrella è Fausto: un sedicenne italiano cresciuto a pane e Dante che, ospite di una famiglia statunitense tipo, guerreggia con i cliché più emblematici di una società tutta cibo, football […]

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Valentina Mezzacappa
Verso i 450 anni...

I depressi di Will

Shakespeare ha raccontato uomini in preda a un male insidioso che costringe all’invisibilità, all’immobilità psicologica e fisica. Ecco la sua modernità. Parola di Richard Dreyfuss

Qualche giorno fa abbiamo avuto un’incredibile opportunità, quella di incontrare personalmente il premio Oscar Richard Dreyfuss, giunto a Roma per promuovere un’operazione nella quale si intrecciano eccellenza gastronomica italiana e la settima arte. Abbiamo chiesto all’attore di firmarci quella copia di Rosencrantz e Guilderstern sono morti che dal 1994 non ha mai smesso di annoiarci […]

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Elisa Campana
Lettera da Londra

Giubileo Shakespeare

Tre anni di spettacoli e feste alla Royal Shakespeare Company, un nuovo Amleto al Globe, un tour speciale nei luoghi shakespeariani, una cena in perfetto stile cinquecentesco a Stratford. Insomma, sta per arrivare il quattrocentocinquantesimo compleanno di Will

23 aprile 1564. Stradford-upon-Avon. Inghilterra. La tranquillità e l’atmosfera familiare che regnano nell’accogliente casa di Herley Street vengono squarciate dalle urla di un neonato. È nato William, terzo figlio di Mary Arden, una ereditiera dal padre ricco e generoso, e John Shakespeare, guantaio e conciatore locale, balivo della cittadina; sindaco, insomma. 23 aprile 2014. Stradford-upon-Avon. […]

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