La scena al centro dei conflitti
«C'è sempre in Medio Oriente una nuova emergenza. Una delle poche risposte che abbiamo è l'importanza di porre domande grazie al teatro»: parla Hashem Adnan, fondatore del collettivo Zoukak
Il sole primaverile incomincia a scaldare l’aria di Beirut. La città è come sempre piena di energia, anche se la sua vitalità rimane sempre contraddittoria, a volte difficile da cogliere. I libanesi oscillano tra una volontà di oblio dei drammi del passato, che spesso rasenta la superficialità, ad una consapevolezza della propria cultura estremamente raffinata. […]
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Ritratto d'artista
«Attore, regista e autore? Sono la stessa cosa. Ci vuole un po’ di immaginazione. E l’orecchio, l’altro orecchio». La vocazione teatrale secondo Fausto Paravidino
Nome e cognome: Fausto Paravidino. Professione: Attore, Regista e scrittore di teatro. Età: 38. Da bambino sognavi di fare l’attore? Lo facevo. Lo sognavo anche. Cosa significa per te recitare? Fare in pubblico un sacco di cose che di solito si fanno in privato. Il tuo film preferito? I 400 colpi di François Truffaut. Il tuo spettacolo […]
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Visto al teatro Morelli di Cosenza
Inseguendo il magistero di Carmelo Bene e Leo De Berardinis, Roberto Latini interpreta tutte le voci dei "Giganti della montagna" come fossero una partitura dell'anima
Il suo teatro è innanzitutto un omaggio e una dichiarazione d’amore al teatro stesso. Le sue performance sono un metalinguaggio che fanno dell’incontro col pubblico il proprio centro vitale. Per questo I giganti della montagna di Pirandello è un dramma perfetto per Roberto Latini, un manifesto della potenza dell’immaginazione e del ruolo insopprimibile della poesia […]
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Ritratto d'artista
«Mi sarebbe piaciuto essere un musicista. Ogni volta che sento la musica che mi piace, penso: questa l’avrei voluta scrivere io». Cinquanta domande a Ascanio Celestini
Nome e cognome: Ascanio Celestini. Professione: Artista. Età: 43 anni. Da bambino sognavi di fare l’attore? Volevo consegnare le bombole del gas perché il tipo che lo faceva nella mia borgata aveva un Ape Piaggio che mi piaceva molto. Cosa significa per te recitare? Recitare e scrivere è la stessa cosa per me. Significa vedere cose che possiamo […]
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Ritratto d'artista
«Vorrei essere diretto da Shakespeare. Il teatro serve a questo: andare oltre il tempo e cogliere il senso vero della realtà». Parla Tommaso Ragno
Nome e cognome: Tommaso Ragno. Professione: Libero professionista. Età: Tra i 18 mesi e i 125 anni… Da bambino sognavi di fare l’attore? Nemmeno per sogno. Cosa significa per te recitare? Uno dei modi di osservare il reale e agirlo. Il tuo film preferito? I film di Stanlio e Ollio. Il tuo spettacolo teatrale preferito? (Fatto da te […]
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Ritratto d'artista
«Il teatro è una grande occasione di studio “continuo” per me. Il mio modello è Isa Danieli. E a una giovane debuttante direi: studia! E applicati continuamente». La parola a Imma Villa
Nome e cognome: Imma Villa. Professione: Attrice. Età: 51. Da bambina sognavi di fare l’attrice? Assolutamente no, mi affascinava vedere mia sorella recitare e cantare con grande facilità e l’ammiravo tanto, perché io non lo sapevo fare e ogni volta, che mio padre mi chiedeva se volevo recitare anche io, mi andavo a nascondere. Cosa […]
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Ritratto d'artista
«Un buon consiglio a un giovane che voglia fare teatro?. Mettere sempre in conto il non riuscirci. Il mio maestro? Carlo Cecchi». Cinquanta domande a Arturo Cirillo
Nome e cognome: Arturo Cirillo. Professione: Attore e regista. Età: 46 anni. Da bambino sognavi di fare l’attore? Sognavo di stare su un palcoscenico. Cosa significa per te recitare? Parlare con le parole di un altro. Il tuo film preferito? Fannny e Alexander e Au revoir les enfants. Il tuo spettacolo teatrale preferito? (Fatto da te […]
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In scena a Cosenza
Trent'anni dopo Giancarlo Cauteruccio rimette in scena lo spettacolo cult di Krypton. E nell'epopea di Enea si scopre una nuova dimensione, drammaticamente attuale
Il riallestimento dell’Eneide di Krypton è un’opera rock incastonata in architetture luminose, un concerto-teatro in cui la musica dal vivo dei tre Litfiba, in formazione Beau Geste (Gianni Maroccolo, Antonio Aiazzi, Francesco Magnelli), assume quasi la consistenza di un personaggio, con le elaborazioni video-digitali e il raggio laser a disegnare scenari dalla potenza evocativa di […]
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Uno spettacolo dall'«Histoire de ma vie»
Ruggero Cappuccio ha costruito una visione sul grande veneziano raccontando una vita vissuta in cerca di un antidoto contro la morte. Con un grande Roberto Herlitzka
Buio. Un ambiente claustrofobico senza porte o finestre. Più simile a una tomba che a una stanza. Solo, avvolto in uno spolverino che ricorda anni migliori, un uomo anziano, sfiancato dalla malattia ma dal portamento ancora altero di chi ha avuto il mondo ai suoi piedi, o meglio, di chi si è fatto beffa del […]
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Si parte con Roberta Frascati
Al Nuovo Teatro Sancarluccio di Napoli si apre una rassegna di spettacoli al femminile che riflettono sui miti (da Penelope a Simone de Beauvoir), sui conflitti e sui sogni delle donne
Essere o non essere? È questione di ritmo. Come nella respirazione: inspirazione ed espirazione, due fasi necessariamente alternate. Non c’è un “o-o”, bensì un “e-e”. Positivo e negativo insieme. Essere e non essere, allora: la dualità che è alla base stessa della vita. Ma c’è un disegno dietro la nostra esistenza? Un filo invisibile che […]
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