Lidia Lombardi
Al Teatro Vittoria di Roma

Wilde e l’ipocrita

Roberto Valerio e Valentina Sperlì ripropongono "Un marito ideale" di Oscar Wilde, dove il sarcasmo del grande irlandese mette a nudo gli scheletri di una borghesia malata

Oscar Wilde morì nel 1900, pare per una banale otite mal curata. Aveva 46 anni, non possedeva che poche sterline, aveva conosciuto il carcere dove era stato condannato ai lavori forzati per omosessualità. Eppure i suoi lavori erano famosi in tutto il mondo, specie le commedie. Ammaliavano le sue parole, l’abilità dialettica, l’humour dei paradossi […]

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Giuliana Vitali
Al Vascello di Roma

Laika e San Pietro

Ascanio Celestini porta a teatro la cagnetta morta nello spazio, ma ne fa una sorta di Gesù "laico". Inseguendo la sua vena consolidata di raccontatore surreale

Ascanio Celestini è un cantastorie surreale, un narratore che evoca immagini in modo poetico, talvolta con acuminata ironia.  Il suo lavoro più recente, messo in scena in questi giorni a Roma, nel Teatro Vascello, porta il titolo di Laika: la cagnetta spedita nello spazio dai russi nel ’59 che non fece più ritorno. Ma laica […]

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Angela Di Maso
Ritratto d'artista

Il teatro è una brioche

Giovanni Battaglia: «Il mondo del teatro è una brioche. Molti si azzuffano per le briciole, altri ne decantano il valore eroico, altri ancora lucrano per ciò che possono. Alcuni hanno vera passione. Pochetti»

Nome e cognome: Giovanni Battaglia. Professione: Attore di prosa. Età: 60. Da bambino sognavi di fare l’attore? No. Ricordo che saltando sul letto dei miei, mentre infilavo il pigiama, dicevo che mi sarebbe piaciuto diventare un “milionario”. Cosa significa per te recitare? Comunicare attraverso la mente, la parola e i sensi. Il tuo film preferito? […]

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Nicola Fano
Dopo i fatti di Parigi

Noi, un bersaglio semplice

Da un lato interessi e guerre, dall'altro luoghi comuni e commenti banali: la sfida della modernità è tutta qui. E noi occidentali abbiamo abdicato ai principi della nostra complessità

Venerdì sera, mentre un manipolo di individui malediceva il proprio Dio uccidendo a Parigi decine e decine di ragazzi inermi io, ignaro, ero in un vecchio teatro di Roma ad assistere alla rappresentazione di uno strano, nero copione di Carlo Goldoni, italiano di oltre due secoli fa, sapido e sapiente nel cogliere le contraddizioni dei […]

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Paolo Petroni
Al Teatro India di Roma

La commedia umana

Con "Animali da bar" torna il gruppo teatrale Carrozzeria Orfeo. Una commedia graffiante e dura che oscilla tra comicità e dramma raccontando un mondo dove nessuno indossa la maschera giusta

La compagnia Carrozzeria Orfeo è tornata al Teatro India, grazie al Festival RomaEuropa, a un anno dal successo di Tanks for Vaseline (che diventerà un film) e, dopo aver assistito al nuovo lavoro Animali da bar prodotto dal Teatro di Toscana su drammaturgia di Gabriele Di Luca, che firma la regia con Alessandro Tedeschi e Massimiliano […]

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Angela Di Maso
Ritratto d'artista

L’emozione mancante

«Tre doti per fare l'attrice? Curiosità, egocentrismo, energia. Il resto è desiderio di emozionare il pubblico»: il teatro secondo Federica Fracassi

Nome e cognome: Federica Fracassi. Professione: Attrice. Età: 44. Da bambina sognavi di fare l’attrice? Sognavo di vivere in realtà parallele, spostata nello spazio o nel tempo: astronauta, antica romana, ballerina, paracadutista, attrice… Cosa significa per te recitare? Donarmi senza limiti. Il tuo film preferito? Le notti di Cabiria di Federico Fellini. Il tuo spettacolo […]

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Laura Novelli
Al Teatro Vittoria di Roma

Cabaret Emma Dante

“Operetta Burlesca”, il nuovo spettacolo di Emma Dante, racconta il disagio usando sia la chiave comica sia quella tragica, tra piume di struzzo e parrucche colorate. Ma alla fine qualcosa non funziona

L’atmosfera è rarefatta, sommessa, grave. E però allo stesso tempo carnale, fisica, sensuale. Una fila di scarpe femminili in proscenio e bambole gonfiabili vestite di colori sgargianti sul fondo, in penombra, delimitano lo spazio visionario e intimo in cui si consuma una confessione, una presa di coscienza, un viaggio alla scoperta di sé che ancora […]

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Nicola Fano
Al teatro Astra di Torino

L’impero di Cechov

Un altro Cechov che vede il mondo dalla parte dei giovani "falliti": è “Tre sorelle" che Emiliano Bronzino trasforma nel manifesto di una generazione inespressa

Viviamo tempi cechoviani: l’impero (ossia l’Occidente) è disfatto benché molti dei suoi sudditi ancora s’affannino a godere di vantaggi e privilegi fondati su regole fallite; i vecchi le provano tutte le pur di mantenere in vita il cadavere mentre tra i giovani c’è chi subisce coltivando illusioni e chi si salva spendendo la moneta dei […]

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Lidia Lombardi
Visto all'Argentina di Roma

La crisi secondo Miller

Un quartetto di ottimi attori (Umberto Orsini, Massimo Popolizio, Alvia Reale e Elia Schilton) ripropone un raro teatro di Arthur Miller sul potere del denaro sui sentimenti

Il denaro. Peggio, il prezzo, che il denaro soggettivizza, colmandolo di visceralità sentimentale. Gira attorno a questo nucleo il dramma di Arthur Miller, Il prezzo appunto, portato in scena da quel monumento del teatro italiano che è Umberto Orsini. Il quale ha con merito rilanciato il testo quasi sconosciuto in Italia, fuorché un allestimento di […]

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Angela Di Maso
Ritratto d'artista

Il teatro al ketchup

«Mi piace divertire e divertirmi e affrontare con leggerezza anche le cose più pesanti. Per questo vorrei essere diretto da Franz Kafka». La comicità secondo Andrea Cosentino

Nome e cognome: Andrea Cosentino. Professione: Attore, drammaturgo e comico. Età: 48 anni. Da bambino sognavi di fare l’attore? No. In compenso da grande sogno spesso di smettere. Cosa significa per te recitare? Divertirmi e divertire innanzitutto. Poi raccontare storie e smontarle. Dichiarare il mio narcisismo per disfarmene. Mettere in comunione. Arrivare a squarci di […]

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