Nicola Fano
Incontro con Gianfelice Imparato

Il segreto dell’attore

«Le etichette non servono, il teatro è uno solo. E quando ne hai capito il segreto, puoi fare tutto. Quel che conta è che il personaggio non sappia quel che gli sta per capitare»: la lezione di Gianfelice Imparato

Gianfelice Imparato è un attore schivo: in scena sta sempre al suo posto, impreziosisce ciò che tocca (e interpreta) ma non sovrasta né i personaggi che interpreta né gli altri attori. L’ho visto recitare dozzine di volte nei contesti più disparati e ogni volta sono rimasto colpito da questa sua capacità di essere sempre parte […]

continua »
Angela Di Maso
Ritratto d'artista

Il teatro, sempre!

Alessandro Baldinotti: «Tre doti indispensabili a teatro: intelligenza passione, capacità di giocare. Tre difetti: ego fuori misura, sordità, presunzione. Ma i grandi spettacoli nascono da una necessità emotiva»

Nome e cognome: Alessandro Baldinotti. Professione: Attore. Autore. Età: 57. Da bambino sognavi di fare l’attore? Sì. Cosa significa per te recitare? Essere libero, il palcoscenico come luogo di libertà. Il tuo film preferito? Cabaret e Colazione da Tiffany. Il tuo spettacolo teatrale preferito? La trilogia shakespeariana, regia Carlo Cecchi. Qual è l’attore da cui […]

continua »
Laura Novelli
A proposito di “Odissea a/r”

Maieutica di Omero

Zeus culturista, Penelope dimessa, Calipso come una sirena... è il mito di Ulisse e Telemaco adattato da Emma Dante al suo laboratorio teatrale di Palermo. Dove cercare il teatro diventa una ricerca di vita

Tempo fa, proprio per Succedeoggi, recensivo uno spettacolo/saggio di Antonio Latella intitolato Faust Diesis che rappresentava l’esito finale del percorso di formazione di venti giovani attori neo-diplomati all’Accademia Silvio D’Amico di Roma (clicca qui per leggerlo). Ricordo che quell’esperienza di visione – tra l’altro davvero interessante – mi dette l’occasione per riflettere sulla pedagogia teatrale […]

continua »
Angela Di Maso
Ritratto d'artista

Il teatro è valore

Saverio La Ruina: «Il teatro è il luogo dove la comunità si confronta dal vivo davanti ad uomini in carne e ossa intorno a un problema, una questione, un tema che la riguarda fortemente»

Nome e cognome: Saverio La Ruina. Professione: Attore, autore, regista. Età: 56. Da bambino sognavi di fare l’attore? Sì. Cosa significa per te recitare? Entrare in empatia con il pubblico. Il tuo film preferito? Una storia vera di David Lynch. Il tuo spettacolo teatrale preferito? (Fatto da te o da altri) 887 di Robert Lepage, […]

continua »
Angela Di Maso
Ritratto d'artista

L’attore è nudo

Francesca Cutolo: «Interrogo la parola, la indago, ma recitare significa due cose: denudarsi, avere il coraggio di lasciarsi guardare e andare incontro al vivere qui ed ora. Ma davvero»

Nome e cognome: Francesca Cutolo. Professione: Attrice. Età: 46. Da bambina sognavi di fare l’attrice? Sognare proprio…no. Mi dicevano che avrei ‘dovuto’ fare l’attrice poiché ero una bambina vivace, sensibile, oscillante tra la disperazione e il riso sfrenato, una pagliaccia insomma. Credo comunque sia stata decisiva mia madre, Valeria Saporito, attrice/performer prima e fotografa poi, […]

continua »
Nicola Fano
Visto alla Sala Uno di Roma

Lavorare uccide?

Luca Mazzone porta in scena “Contrazioni" del britannico Mike Bartlett: quasi una tragedia moderna sul lavoro senza umanità. Un gioco doloroso e perfetto per le due brave attrici: Viviana Lombardo e Silvia Scuderi

Fra le trasformazioni più profonde e odiose del dopo-2009 c’è il fatto che il lavoro è diventato un privilegio, non più un diritto. Ragione per la quale chi dà occupazione (e reddito) si sente in diritto di tenere in pugno il destino dei propri dipendenti; i quali sono disposti a fare di tutto, ma proprio […]

continua »
Angela Di Maso
Ritratto d'artista

Il teatro? Un vuoto da riempire

Chiara Tomarelli: «Oggi tutti credono di essere attori. Pochi lo sono davvero. Recitare per me è uno spazio di libertà in un vuoto dove tutto può accadere»

Nome e cognome: Chiara Tomarelli. Professione: Attrice. Età: 40. Da bambina sognavi di fare l’attrice? Mi piaceva tantissimo dare le voci a personaggi inventati, ma in realtà il mio sogno era diventare giocatrice di pallavolo. Sogno avverato perché fino ai 18 anni ho giocato da professionista. Cosa significa per te recitare? Per me è uno […]

continua »
Angela Di Maso
Ritratto d'artista

L’attesa e la necessità

Tino Caspanello: «I miei testi nascono dall’attesa, dal desiderio di dire qualcosa che in quel momento diventa una necessità, una urgenza, nascono a volte da un gesto, da una parola che ne nasconde tante altre»

Nome e cognome: Tino Caspanello. Professione: Drammaturgo, regista. Età: 56. Quando nasce la tua passione per la drammaturgia e quando hai deciso di farne un mestiere? Non ricordo un periodo preciso, ma, se dovessi pensare a un tempo in cui l’interesse cominciava a diventare più forte, allora potrei affermare intorno ai vent’anni, quando, studente di Scenografia […]

continua »
Nicola Fano
Visto all'Astra di Torino

Da Büchner a Jarry

Cesare Lievi ripropone "Leonce e Lena” di Georg Büchner e ne fa una sorta di parodia di Amleto, rendendo omaggio alle avanguardie storiche (non solo teatrali), da Jarry a Malevic

Georg Büchner, lo scrittore tedesco morto a ventiquattro anni nel 1837, gode un improvviso ritorno di fama, qui da noi: lo scorso anno Mario Martone ha messo in scena il suo mastodontico, malfermo e irrisolto Morte di Danton allo Stabile di Torino, ora Cesare Lievi ripropone la favola di Leonce e Lena sempre a Torino, […]

continua »
Angela Di Maso
Ritratto d'artista

Il teatro usa-e-getta

Biancamaria Lelli: «Oggi è tutto “usa e getta”, nessuno investe più sui talenti, cercando di farli crescere nel tempo. Da un Paese dove la cultura è così in fondo alla lista delle priorità, che cosa ci si può aspettare?»

Nome e cognome: Biancamaria Lelli. Professione: Attrice. Età: Nascita 09 Giugno 1966. Da bambina sognavi di fare l’attrice? Sì, sognavo per l’esattezza di essere Fred Astaire. Mi piacevano quei film, le loro atmosfere, le grandi orchestre swing. Amavo cantare, ballare e recitare. Cosa significa per te recitare? Recitare per me vuol dire giocare, comunicare, crescere, […]

continua »