Luca Fortis
Dal circo alla performance

Teatro sulla strada

Ilaria Cecere e Gigi Mete parlano di Macadam, un progetto napoletano che riunisce diverse esperienze di di teatro itinerante: «La strada è per noi il modo di incontrare le persone. Siamo noi ad andare dalle persone e non loro da noi, soprattutto in luoghi complessi in cui manca la socialità»

Il Macadam è uno spazio napoletano che si occupa, promuove e produce rassegne ed eventi di teatro, musica, teatro di strada, nuovo circo, teatro di figura, performing art e arti visive. È la casa di due esperienze itineranti, il Bus Theater e il CasaBar. Ne parliamo con Ilaria Cecere e Gigi Mete, che sono tra […]

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Nicola Fano
Omaggio a Roberto Mussapi/1

Teatro è una parola

La raccolta "I nomi e le voci" propone una serie di testi teatrali che mettono in chiaro quale sia il rapporto tra la poesia e la scena. Una relazione che va dal mito alla quotidianità, dai classici ai sotterranei di un autogrill

Molti studiosi di Shakespeare si sono chiesti spesso perché scrivesse teatro in versi (quei suoi versi così ostici, da comporre, dalla metrica quasi intraducibile): posto che le sue storie sono ovviamente importanti, ma che ancora più importanti sono i sentimenti dei personaggi che le abitano (possiamo dimenticare gli incastri della successione di Danimarca, non lo […]

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Giuseppe Grattacaso
A proposito di "Vite di ricambio"

Un’ossessione teatrale

Nicola Fano nel suo "manuale di autodifesa di uno spettatore" cerca di spiegare a che cosa serva il teatro: a rendere viva la memoria collettiva e quella di sé. È il racconto di tanti incontri e di tante occasioni mancate, per spiegare come è andata in scena l'identità italiana

La magnifica ossessione di Nicola Fano si chiama teatro. Ne sono dimostrazione i suoi scritti, anche i più recenti, attraversati ed alimentati da questa sua passione, anzi per essere più precisi dalla sua realizzazione definitiva e, benché tale, sempre irripetibile e quindi sempre incompiuta. Per lo spettacolo teatrale Fano nutre un amore illimitato. È quel […]

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Beppe Navello
Visita guidata

Teatro San Clemente

A Roma, a San Clemente, tra il Colosseo e le pendici del Celio, c'è un affresco dell’XI° secolo che proprio oggi assume un valore speciale. Come nei fumetti moderni, l'autore ha dipinto i personaggi e le loro battute. Insomma: è teatro allo stato puro!

Ho sentito il desiderio in queste ultime settimane di regalarmi una nuova “visita guidata”: forse perché non vedo l’ora di tornare a teatro, a vederlo o a farlo; pensando a come sarà fragorosa la prima volta che qualcuno di noi salirà di nuovo su un tavolo per intrattenere qualcun altro che avrà voglia di ascoltarlo. […]

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Giuliana Bonanni
Finestra sul mondo

Il Covid del Globe

Il Globe di Londra, il teatro ricostruito nel 1997 in omaggio a quello di Shakespeare, non ha fondi pubblici e, quindi, rischia seriamente di sparire per l'emergenza sanitaria. I responsabili hanno chiesto aiuto al governo di BoJo. Che per ora non ascolta

Ci vogliono subito 5 milioni di sterline per salvare il londinese Shakespeare’s Globe Theatre dal rischio di chiusura definitiva a causa dell’impatto “devastante” della pandemia. A dare grande risalto alla richiesta di aiuto del teatro è stata la BBC che, dallo scoppio di Covid 19, dedica quotidianamente una sezione importante della propria redazione all’informazione e […]

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Nicola Fano
La scomparsa di un magnifico attore

Per Sergio Fantoni

Da Visconti a Ronconi a Strehler, passando per Hollywood: la parabola di Sergio Fantoni è stata quella di un grande interprete dotato di misura, altruismo ed eleganza. Perché prima di tutto è stato un uomo speciale

Sergio Fantoni era un attore, un magnifico attore per formazione, cultura e vocazione. È morto nel pomeriggio di venerdì in seguito a uno stupido incidente domestico, aveva 89 anni, ne avrebbe chiusi novanta la prossima estate. Chiunque abbia amato il teatro dagli anni Sessanta del secolo scorso in poi lo ricorderà bello e carismatico: mai […]

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Marco Ferrari
Il compleanno di un grande attore

100 di questi Tedeschi

Gianrico Tedeschi compie cent'anni. Un secolo di geniale eleganza e di sublime leggerezza. Da Strehler alla rivista, da Svevo a Cechov, ritratto di un attore unico perché ha sempre trovato un modo per coniugare il cuore con il cervello

Cento anni, cinquanta film, altrettanti doppiati, centinaia di spettacoli teatrali e televisivi alle spalle: bel traguardo per Gianrico Tedeschi, classe 1920, ritiratosi dalle scene da quattro anni, abbarbicato nell’ex canonica nel paesino di Pettenasco, vicino al lago d’Orta, al confine tra Piemonte e Lombardia. Con la moglie e partner Marianella Lazlo lunedì 20 aprile festeggerà […]

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Nicola Fano
Visite guidate

Il teatro e la paura

Parte una nuova serie di riflessioni di Succedeoggi: un quadro per raccontare il nostro difficile presente (e un futuro incerto). Per esempio, il ritratto dell'Arlecchino Tristano Martinelli ha qualcosa da dirci sul domani del teatro

Quando leggo sui giornali esperti-un-tanto-al-chilo che predicano di «pensare positivo» mi prende l’orticaria. Io non penso positivo: penso le cose come stanno. E le cose stanno messe maluccio. Non soltanto qui e ora, ma soprattutto domani e dopodomani. L’avrete capito: non sono nemmeno tra quelli che dicono che «da tutto questo usciremo migliori». Ne usciremo […]

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Bustric
In occasione della giornata mondiale

Ode al teatro

Bustric, il celebre attore, mago e illusionista, ci racconta che cos'è il teatro: un'illusione molto più solida della realtà della quale nessuno può far a meno. Perché dall'incontro tra attori e spettatori nasce la libertà

Tutti quanti abbiamo immaginato almeno una volta nella vita di essere eroi, maghi, splendide principesse o intrepidi cavalieri, ma anche pompieri, astronauti, esploratori o esploratrici. E lo siamo stati davvero nella nostra immaginazione. Ci siamo illusi di essere altro da ciò che siamo anche solo per pochi istanti. Questo gioco si chiama Teatro. Borges lo […]

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Luca Zipoli
La Fondazione Teatro della Toscana

Incipit alla ribalta

La compagnia de iNuovi lancia un bel progetto su Spotify: la lettura degli incipit di alcuni celebri romanzi. Uno al giorno per 21 giorni: alla fine sarà il pubblico a votare il classico migliore

Nel silenzio irreale nel quale sono calate le nostre città da venti giorni, c’è una serie di rumori inconfondibili che, tra gli altri, ci siamo disabituati ad ascoltare: sono gli applausi dei teatri, il chiacchiericcio degli spettatori all’entrata, le melodie di musiche o di cantanti la cui eco dalle sale raggiunge molto spesso le strade […]

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