Le città tra arte e marginalità
La sindaca Raggi ha "smascherato" Geco, uno dei writer più presenti a Roma: ma davvero la street art è solo una questione di decoro urbano? E se invece fosse una risorsa? O la nuova testimonianza della disperazione metropolitana?
Il gesto più cattivo, per la sindaca Raggi, è stato svelare il suo nome, Lorenzo Perris, e il suo indirizzo a Largo Preneste. Ora questo Fantomas dei graffitari perde gran parte dell’alone di mistero legato a quel nomignolo, Geco, con cui firmava le sue spericolate apparizioni sui muri di Roma e altre città europee. E […]
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Nuove frontiere della street art
Visita guidata al parco Merola di Ponticelli dove un luogo difficile e degradato sta rinascendo grazie a una raccolta di murales che raccontano i sogni dei bambini napoletani
Da quando è arrivata lei, con i suoi occhi verdi e il suo timido sorriso nel parco Merola a Ponticelli, periferia Est di Napoli, qualcosa è cambiato. Ael è il nome della bambina rom, che l’artista Jorich Agoch, napoletano di madre olandese, ha realizzato nell’aprile del 2015 su una delle facciate cieche del parco Merola […]
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Ritorna il festival “Memorie Urbane”
La sperimentazione in Iran mescola l'antica calligrafia e l'arte della ceramica e del tappeto con i graffiti metropolitani. Ne parliamo con due protagonisti di questo fenomeno: Nafir e FRZ. Alla vigilia di una loro mostra in Italia
Nel 2016 è partita la quinta edizione del festival di Street Art “Memorie Urbane”. Negli anni, il festival è diventato il più grande d’Italia, con oltre 30 artisti invitati provenienti da tutto il mondo. L’evento ha coinvolto i comuni di Gaeta, Terracina, Fondi, Formia, Itri, Valmontone, San Cosma e Damiano, Arce, Caserta, Cassino, Ventotene. Si […]
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Le polemiche sulla mostra di Bologna
Di qua l'esigenza di auto-rappresentazione di una comunità (incarnata dagli street artist) e di là la tentazione commerciale di vuol dare un prezzo alla street art: due mondi inconciliabili
Ora che, passati i fasti dell’inaugurazione, si è un po’ placata la polemica sulla mostra “Street Art-Bansky & Co. L’arte allo stato urbano” (di cui Erminia Pellecchia ha parlato a lungo qui su Succedeoggi: clicca qui per leggere l’articolo) può essere il momento giusto per tentare qualche riflessione. Vogliamo conservare, restaurare, tramandare quel che di […]
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A Bologna, a palazzo Pepoli
Il mondo della street art italiana è in guerra contro una mostra (mal riuscita) che ha tolto le opere dalle strade per cercare di storicizzarle. Un'operazione sbagliata, stigmatizzata da Blu che ha "cancellato" una sua opera
«Se è legale non è writing»: è il Vangelo secondo Sniper, il writer senza volto protagonista del libro Il cecchino paziente di Arturo Pérez Reverte. Alfiere dell’antisistema, combatte a colpi di graffiti la sua guerriglia urbana «per lanciare sulla città dubbi come se fossero bombe. L’arte attuale è una frode gigantesca e sono i corvi […]
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Al museo Bilotti di Roma
Viva sulle facciate dei palazzi per le quali è nata, morta nei musei oppure raccontata dalla fotografia? La street art discute del suo futuro. Accettando tutti i rischi
Nata nelle zone occupate, poi esplosa anche fuori, la street art viene considerata oggi un vivificante elemento del panorama artistico italiano, romano in modo particolare. Di questo stanno discutendo in questi giorni (ultimo incontro sabato scorso, ma altri ne seguiranno nei prossimi fine settimana) al Museo Bilotti (Aranciera di villa Borghese) alcuni curatori e critici, […]
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Dalle periferie al cuore della città
Il Museo Bilotti di Roma ospita le foto di Mimmo Frassineti che raccontano le origini, lo sviluppo e l'oggi di una forma d'arte effimera (e non storicizzabile) per scelta
Il primo è vecchissimo, anni 70. È il grande dipinto murale dell’Asino che vola, a Tor di Nona, nato da un collettivo romano che appoggiava gli occupanti di case popolari e che raccoglieva gente diversissima, come Paolo Ramundo (degli Uccelli) e Isabella Rossellini (attrice), Carlo Zaccagnini (critico msicale) e Jasmin Ergas (sociologa e giurista) e […]
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Cartolina da Londra
Sabato scorso, sulle coste del Somerset, in Inghilterra, ha aperto il parco anti-fiaba di Banksy, il più celebrato divo della street art: un luogo volutamente tetro, contro l'ordine e l'happy end
L’elegante carrozza con la quale Cenerentola va incontro al suo principe è distrutta, il cavallo stramazzato al suolo, il fiabesco castello di Walt Disney è abbandonato, i visitatori devono superare scrupolosi controlli di sicurezza in stile aeroportuale. Questo è il nuovo parco tematico pensato e progettato da Banksy, l’universalmente noto street artist, che fa parlare […]
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Cartolina dall'Inghilterra
Viaggio a Bristol, la città disseminata di segnali del più celebre (e misterioso) protagonista della street art. Un reticolo di architetture e culture alternative
Avvolta nelle colline del Sud-ovest dell’Inghilterra, lontana dagli itinerari turistici più classici che riservano alla capitale tutta la loro attenzione, Bristol è una città dall’anima vivace, consapevole della propria identità marinaresca. Violentemente bombardata durante la Seconda guerra mondiale, Bristol è oggi ricca di edifici estremamente moderni, eppure la sua storia torna indietro nei secoli, alla […]
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Una città «creativa»
L'amministrazione capitolina ha finanziato e sostenuto un viaggio nella street art della città: «Tutte le manifestazioni artistiche, all'inizio, sono fuorilegge. La legalizzazione, poi, fa parte del loro percorso», spiega l'assessore Marinelli
«Tutte le manifestazioni artistiche, all’inizio, sono fuorilegge. La legalizzazione, poi, fa parte del loro percorso». L’assessore alla cultura di Roma Giovanna Marinelli (e con lei l’assessore alle periferie Luigi Nieri) presenta così una ricognizione per le periferie romane #tourstreetart), dove grazie a «Roma creativa», bando promosso dall’assessorato alla cultura, sono stati finanziati eventi e opere […]
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