Suggestioni olimpiche
Il magnifico oro di Nicolò Martinenghi nei cento rana ha offuscato l'impresa di Adam Peaty, medaglia d'argento, grande campione perduto e ritrovato. A volte vincere non è tutto
L’oro di Nicolò Martinenghi nei 100 metri rana è tornato in Italia dopo ben ventiquattro anni in modo del tutto inaspettato perché il favorito nella specialità era l’inglese Adam Peaty, giunto secondo per soli due centesimi insieme all’americano Fink. Nella celebrazione giornalistica della mastodontica impresa sportiva di Teti (questo il soprannome di Nicolò) atta ad […]
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Iniziano i Giochi di Parigi
Le Olimpiadi di Parigi cominciano con la rete ferroviaria francese bloccata. Sarà un evento circondato di paura per gli attentati: dietro allo sport ci sono soldi e interessi che con le gare non hanno nulla da spartire. L'importante è riscoprirsi tifosi. E puntare a conquistare cinquanta medaglie...
Eccola l’Olimpiade numero 33. Paris 2024. Guerre, terrorismo e mondo sottosopra non fermano il grande show. Arrivano i nostri, benedetti da Mattarella, vinceremo 50 medaglie, chi offre di più? È la scommessa Italia, lo sport almeno funziona, siamo passati dalle baracche ai quartieri alti dell’agonismo mondiale, evviva. C’è in giro aria da trionfo, un’attesa un […]
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Suggestioni Olimpiche
In vista delle Olimpiadi parigine, la memoria va subito a un'atleta bella e atipica: Colette Besson, che vinse i 400 di corsa a Mexico City nel 1968. Il suo era un altro modo di concepire lo sport...
«Complimenti signorina per la sua vittoria, per il modo in cui l’ha ottenuta, per il modo in cui l’ha vissuta». Questo breve messaggio manoscritto, timbrato 21 ottobre 1968, portava la firma di Georges Pompidou, proprio in quei giorni sottoposto a un attacco personale e politico orchestrato da elementi gaullisti vicini ai servizi segreti. L’anno seguente […]
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Il mondo dalla tribuna
Nel calcio trionfano i numeri sulla qualità, sul talento. Ma non è il primato della scienza: è la vittoria della noia (come diceva Gigi Riva). Storia di una giornata allo stadio, patria del capitalismo della sorveglianza
Mio genero, che scherzo da prete! Quel biglietto. Dono di Natale. Una beffa maligna, covata da anni. Con il sottofondo irridente dell’inascoltabile inno del Napoli, squadra chiamata a rappresentare nel calcio la mia città natale: ogni volta, appena arrivo a casa sua, il gaglioffo fa partire le note. Ci sarebbe da prenderlo a cazzotti, non […]
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In memoria/1
Istantanee dalla vita di un supereroe, Gigi Riva, che segnava "per dovere" e "per dovere" liberava i nostri sogni
Gigi Riva era un supereroe. Di quelli che hanno superpoteri, da usare in determinate circostanze, ma che passano la vita normale come gli altri umani ‒ non superumani ‒ a districarsi con le difficoltà del vivere. Quelli che durante la giornata fanno cose comuni e lottano con la propria timidezza e con una tristezza di […]
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In memoria/2
Dal no agli Agnelli agli inchini ai paesi Arabi: fa tristezza ripensare a Gigi Riva. Un esempio di vita, oltre che un campione: il calcio di oggi non gli somiglia per niente
Gigi Riva se ne è andato poco prima che Inter e Napoli si giocassero la Supercoppa, un trofeo italiano che si gioca fuori d’Italia, in Arabia Saudita, perché il calcio è sempre più avido e immorale. È come se il grande campione si fosse rifiutato di vedere un’altra manifestazione di uno sport che oramai gli […]
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In morte di un campione
Totonno Juliano è stato un campione-simbolo di un calcio che non c'è più. Quello che univa lo sport alla passione. Una vita intera con la maglia del Napoli a incarnare sogni e sofferenze
È da un po’ che disprezzo le miserie e gli sfarzi del calcio, è da tempo che mi tornano in mente episodi e personaggi di tutt’altre bandiere. Ho avuto la buona sorte di godermi il periodo in cui le squadre più importanti vantavano, ciascuna, la loro bandiera, ossia un calciatore che rappresentava il capitano e […]
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Alla Casa delle Letterature di Roma
Ieri c'è stata l'assegnazione del Premio Sandro Onofri per il reportage letterario a "Il fuoco invisibile" di Daniele Rielli. Prima, Valeria Viganò ha ricordato la passione per il calcio dello scrittore romano
Ieri pomeriggio a Roma si è tenuta la cerimonia conclusiva del Premio Sandro Onofri per il reportage letterario promosso da Succedeoggi Libri. La Giuria composta da Pier Vittorio Buffa, Andrea Carraro, Simona Cives, Nicola Fano, Filippo La Porta, Daniela Matronola e Valeria Viganò ha assegnato il Premio Sandro Onofri 2023 a Il fuoco invisibile di Daniele […]
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In memoria di un campione
Ritratto di Bobby Charlton, campione nobile e compassato del calcio in bianco e nero. Sul campo sembrava un gentiluomo di vecchia aristocrazia di campagna, ma segnava di destro, di sinistra e di testa
Erano anni di calcio in bianco e nero (e guai se le squadre vestivano casacche che, in quel grigiume da perenne autunno, potevano confondersi: bisognava andare a senso), di dirette rare, con immagini che spesso mostravano la stessa nitidezza di quelle che rendicontarono lo sbarco sulla luna (andate a raccontarlo agli arbitri addetti al Var). […]
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Tra sport e letteratura
Quando si parla di calcio, tutti pensano ai giocatori o ai tifosi (magari agli ultras): nessuno pensa mai al pallone. Che pure ha una lunga storia che comincia da Omero e dalla sua "palla al vento"
Domenica 20 agosto è iniziato il campionato di calcio, tutti si sono preoccupati delle squadre, degli allenatori, ma nessuno del pallone, questa piccola grande invenzione dell’uomo, innocente motore di una economia mondiale. Conoscere la sua storia significa apprezzare i suoi rimbalzi, riflettere sulla composizione dei materiali significa addentrarsi nei misteri della vita, sapere che quella […]
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