Pasquale Di Palmo
Ancora sul Parise di Silvio Perrella

Sentimenti non sentimentali

“Fino a Salgareda” ricostruisce mirabilmente, attraverso le opere e i luoghi, i “percorsi remoti” dello scrittore vicentino che con i “Sillabari”, sua opera suprema, è arrivato all’origine…

Cominciamo col dire quello che questo libro non è. Non è un romanzo, non è una biografia, non è un saggio critico. E, al tempo stesso, Fino a Salgareda di Silvio Perrella (Neri Pozza Editore, 208 pagine, 14 euro, già su succedeoggi https://www.succedeoggi.it/wordpress2015/08/la-citta-di-parise/, ndr) è tutte queste cose insieme e altro ancora, incidendosi nella memoria […]

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Pier Mario Fasanotti
A proposito di ”Fino a Salgareda“

La città di Parise

Torna in libreria il prezioso saggio di Silvio Perrella dedicato a Goffredo Parise. Uno scrittore apparentemente senza radici, che ha raccontato dall'interno tutti i luoghi dove ha vissuto

Ho sentito alla radio, a proposito di Emilio Salgari, una frase significativa: «Oggi non si ricorda più niente». È un dato di fatto che degli scrittori della seconda metà del 1900 pochi, anche coloro che sono moderatamente colti, potrebbero citare, con cognizione di causa (ovvero di contenuto),  all’incirca cinque-dieci narratori. Per certi versi si è […]

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Silvio Perrella
Uno scrittore in platea

Una notte di voci

Laurie Anderson e Philip Glass hanno riempito di poesia e malinconia il palcoscenico di Ravello. Un concerto perfetto che ha evocato Allen Ginsberg e Lou Reed

Un unicum, l’ha definito Stefano Valanzuolo, il direttore artistico del festival di Ravello.  Un esperimento fatto per la prima volta e che chissà se si ripeterà. Laurie Anderson e Philip Glass sullo stesso palco – e che palco! – accompagnati dal basso elettrico di Jonathan Rose. Un concerto di parola, una sorta di collezione di […]

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Erminia Pellecchia
Da Ermanno Rea a Silvio Perrella

Una festa del libro

Inizia lunedì il Festival Salerno Letteratura diretto da Francesco Durante: una kermesse lunga una settimana e densa di incontri, reading e confronti tra autori e lettori

Al via la festa. Sì, perché il Festival Salerno Letteratura è la grande festa che celebra la cultura e non a caso cade nel giorno del solstizio d’estate come simbolo della luce che trionfa sulle tenebre e vede come sacerdote l’antropologo Paolo Apolito che del rito della festa è il massimo cantore. Sarà lui, il […]

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Nicola Fano
A proposito di "Doppio scatto"

Frammenti di Napoli

Silvio Perrella ha girato la sua città, Napoli, con un notes e una piccola fotocamera, poi ha riunito tutto in un libro che rivela la metropoli depurata dalla sua leggenda

Ne I sommersi e i salvati di Primo Levi c’è una pagina nella quale l’autore spiega di non esser più riuscito, dopo Auschwitz, a camminare altro che con lo sguardo rivolto a terra, in cerca di qualcosa: era una delle tante eredità del Campo, dove qualunque cosa (un sasso, un ferro, una cicca, un bottone) […]

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Silvio Perrella
Cartolina da una crociera

Il tempo del mare

Il mare continua ad andare anche quando la vita, sua una nave da crociera, è sospesa. Passano le ombre e le città: nessuno sa se sia più importante vedere o divertirsi...

Si va e si torna. Il desiderio sarebbe  quello di tornare diversi. È così? Difficile dirlo, perché negli anni del turismo di massa – il turismo della contemplazione ad ore – è rarissimo riuscire a fare davvero un’esperienza. E allora? Si va e si torna lo stesso. Levi Strauss aveva sentenziato: i viaggi sono finiti. […]

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Tina Pane
«Bosseide» pubblicato da Gaffi

Il boss espropriato

Nando Vitali ha immaginato di entrare dentro alla testa di un boss della camorra per coglierne le geometrie barocche che la regolano. Ne è venuto un grande romanzo sul male

Esiste un altro modo che non sia la fiction, il titolo sparato dell’articolo di cronaca o l’inchiesta giornalistica per raccontare la camorra?  Esiste un modo per trasferire il flusso di pensieri di un boss di camorra dentro le pagine di un libro? Questo modo esiste e l’ha trovato Nando Vitali, che col suo ultimo romanzo […]

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Silvio Perrella
I quadri nel taccuino

Il fiore di Morandi

Uno scrittore racconta un pittore e una mostra a partire da un solo quadro: un fiore che esprime l'eleganza di Morandi e una sedia a sdraio che riassume i colori di Matisse

Sono giorni in cui il freddo si rintana negli angoli; sono giorni romani in cui il cielo si alza sopra di noi e le chiese aprono i loro portali. Sono giorni di mostre, d’inaugurazioni e di vernissage. La primavera arriva in Città anche nei musei e i giardini nei palazzi storici e nei parchi si […]

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Davide D'Urso
Storie di scrittori eccellenti

Candido e Comisso

La prima volta che ho incontrato Candido è stato a una presentazione. Un incontro incredibilmente noioso. Poi, al momento dei saluti, mi sono presentato col mio dattiloscritto: sembrava un raid, a ripensarci

M’è venuto in mente d’un tratto, così, leggendo un racconto di Goffredo Parise che parlava di Giovanni Comisso. E ho pensato che Comisso poteva essere lui. Anche se io non sono Parise. La prima volta che ho incontrato Candido è stato a una presentazione. Un’iniziativa istituzionale, come si dice, e incredibilmente noiosa che – si […]

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Silvio Perrella
Uno scrittore in visita

Gabbie a Milano

Chagall, Van Gogh, Giacometti, Bramante: a zonzo per le mostre della città. E alla fine un solo elemento unifica tutti gli sguardi, tutti gli artisti. Al di là dei tempi e degli stili. Forse, il problema, è proprio nel «guardare»

1. Inizio d’anno. A Milano. Giornate senza pioggia, non freddissime, luce geometrica. Si va a passeggio con gli occhi che cercano dettagli. Comparazione di Gallerie: quella di Napoli ha un’ariosità maggiore in alto; questa meneghina è più risolta in basso, e inoltre è stata fatta atterrare tra le due maggiori piazze della Città: tra il […]

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