Every beat of my heart
Nel poeta cinese del IV secolo d.C., nella sua ascesi a tu per tu con la Natura, un’anticipazione della poetica di Walt Whitman in cui corpo anima e cosmo coincidono, e della «docile fibra» percepita da Ungaretti
In questa lirica di Lu Yun, poeta cinese del IV secolo d.C., vediamo un atteggiamento tipico del poeta nella sua terra che vive estaticamente al di là del mondo, godendo l’isolamento non come clausura ma come pace, la finestra tappata con bulbi e felci, prodotti della vegetazione. Ma non è separazione dal tutto la sua, […]
continua »
Every beat of my heart
L’altra faccia della Luna, la parte scura, quella che prima di spandere incanti è impegnata in un silente travaglio. Non quiete astrale ma brividi di paura. Così nei versi di Maurice Maeterlinck magistralmente tradotti da Milo De Angelis
Influsso della luna sogno diverso da quello positivo che l’uomo e la poesia privilegiano, pur se non esclusivamente. La Luna apre a un mondo astrale, adombra nella sua luce immagini di eternità. La Luna è incanto, chiama a un mondo di sogno dove l’agone del tempo è sospeso, indica il perdurare degli astri anche nel […]
continua »
Every beat of my heart
Il mondo senza Dio di Rimbaud è impregnato di amore. In questi versi il poeta descrive con tenerezza un soldato che riposa con «i piedi nei gaggiuoli»… E invoca Madre Natura di scaldarlo come un bambino. Perché il suo dormire è per sempre
Poesia incancellabile e straziante: il giovane soldato dorme, quieto, sull’erba, accanto a un ruscello. Sole, fiori, mormorio dell’acqua, la quiete dolce del sonno. Come un bambino. Ma, nota il poeta, sorride come sorriderebbe un bambino che sta male. In quel sorriso nel dolce incanto della natura il veggente intuisce una sofferenza. Allora si rivolge a […]
continua »
Every beat of my heart
Perduta la simbiosi del mondo antico con il cosmo, Walt Whitman ritrova la relazione con l’universo dentro “me stesso”. Così è di nuovo possibile intendere la voce della «natura sfrenata nella sua potenza d’origine». Una lezione preziosa
Prima di Walt Whitman l’uomo occidentale viveva la sua separazione dal cosmo: i romantici lo trovavano entro e fuori se stessi, Shelley vento, allodola, Keats usignolo, Novalis spirito del mondo. Ma la simbiosi del mondo antico si era da tempo dissolta: tragicamente il poeta sente la propria lirica solitudine, e la propria stoica grandezza, da […]
continua »
Every beat of my heart
Amore e psiche è la traduzione che ne dà l’Occidente… Per il poeta indiano Rabindranath Tagore passione fisica e amore spirituale sono, fin dall’origine, la faccia della stessa medaglia. Destinate a non separarsi mai
Corpo e anima, non separati ab origine e per sempre, come molto pensiero occidentale reputa. Con solidi, platonici fondamenti. Ma corpo e anima che sono originariamente due facce dello stesso essere, di cui l’Occidente registra la separazione, a volte obliando l’origine. Amore e estasi non sono realtà diverse. Passione fisica e amore spirituale si fondono […]
continua »
Every beat of my heart
I viaggi nell'Ade di Ulisse e di Enea, la Commedia di Dante, Foscolo, Dylan Thomas, Ungaretti. Ecco il Dna della poesia di Roberto Mussapi che nel giorno dedicato ai morti ravviva la memoria, accende la visione, rafforza la speranza
Questo non è un sabato qualunque. I morti. L’altra parte della vita, legata a memoria, immagine. Speranza. La poesia ha nei suoi archetipi viaggi nel regno dei morti, da Ulisse a Enea per culminare nella Commedia di Dante. E, grazie allo spirito ruggente di Alighieri, non li fa “davvero morti”. I sepolcri di Foscolo, la poesia di […]
continua »
Every beat of my life
Un giorno passato a «guardare la luminosa aperta faccia del cielo», nell’«erba ondulata, a leggere un lieto, un gentile racconto di amore e languore». Il colloquio di John Keats con le nuvole, il vento, l’origine…
John Keats, dei romantici inglesi che cambiano la poesia, è quello in cui si attua la massima fusione tra l’uomo e la natura, uniti in una realtà originariamente consustanziale. Riscopre le voci dell’erba, del vento, della nuvola, non con la possente invocazione delle odi di Shelley, ma con una magica scoperta di affinità elettive. Non […]
continua »
Every beat of my heart
Dal “Canzoniere” un sonetto complesso e ermetico di Francesco Petrarca dove mistero e svelamento coincidono. In un non luogo, in un non tempo, il poeta ha una visione, un miraggio: una bellissima creatura, «sì dolce superba», che evoca la donna amata
Una celebre poesia di Petrarca, in cui la donna agognata è assimilata a una cerva. Lirica complessa e ermetica, magica e svelante. Il sonetto 190 del Canzonieredi Petrarca ci presenta una visione: mistero e svelamento coincidono. Chi è la cerva che appare al poeta, e che nell’arco di un giorno scompare, come un’immagine nell’acqua? Non […]
continua »
Every beat of my heart
Il “Carpe diem” del grande poeta latino suggerisce di vivere gli incanti dell’attimo. E così, la descrizione di un suo viaggio da Roma a Brindisi è un diario puntuale di piccoli eventi narrati con la dolcezza e la lucida serenità che gli sono propri
Ben diverso da quelli di Melville, verso la Balena Bianca, o di Stevenson, dell’Isola del tesoro e dei suoi Mari del Sud, il viaggio di Orazio reso celebre in una delle sue più belle Satire (il genere poietico in cui eccelle e di cui sarà maestro per sempre). E Stevenson, sia chiaro, amava e recitava […]
continua »
Every beat of my heart
È fonte di nutrimento per il grande poeta cinese vissuto nell’ottavo secolo dopo Cristo. Non l’astro enigmatico che illude e ispira, ma manifestazione visibile della Grande energia. Ed eccoli alcuni “Moon pieces” che pervadono ogni verso del Bardo del “Regno di mezzo”. Nella versione di Roberto Mussapi
Eccoci di nuovo a sentire questi battiti, tutti, “Every beat of my heart”. Ci eravamo lasciati nei giorni topici del cinquantenario della Luna. Non solo del suo raggiungimento dagli uomini, ma della sua festa. Un momento magico nella storia dell’Uomo. E riprendiamo all’insegna della Luna. Qui, e in qualche prossimo battito. Oggi Li Po, il […]
continua »