Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Verità di istanti

«…E nella coppa di champagne si compie la mia sorte» scrive Clemens Brentano, ardente poeta romantico tedesco. Un’estasi di amore che rivela la modernità del romanticismo e «la capacità della poesia di contenere diverse età dell’uomo in una sola passione»

Versi trascinanti sull’estasi d’amore. Il poeta chiede a lei di lasciarsi prendere negli occhi e nella sua stessa essenza ignea, cerca l’infinito, come i Greci e i Troiani in Elena, come gli stilnovisti negli occhi (che non sono soltanto luci, ma passaggio), della donna.Come certi poeti barocchi, come John Donne, ma più sensuale, più ardentemente […]

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Rossella Pretto
Anticipazione da “Teatro è una parola”

Le anime e i sogni

Raccolti in un volume edito da Algra, gli scritti dedicati al libro di Roberto Mussapi “I nomi e le voci” apparsi su Succedeoggi. Con qualche inedito, come questo testo che penetra nei personaggi a cui il poeta ha ridato voce, facendola riecheggiare dalla classicità, da Shakespeare, da Bisanzio…

«Non possiamo pensare / a un tempo che è assenza di oceano / o a un oceano non cosparso di rottami / o a un futuro che non possa / come il passato, essere senza destinazione», scriveva T.S. Eliot nei Quattro Quartetti. Oceano e rottami da cui però derivino stupore e rinascita, suggerisce Roberto Mussapi ne I […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Natale nudo

Senza suggestioni natalizie, questi versi di Novalis tratti dai “Canti spirituali”, svelano l’essenza primigenia della divinità. Sono la scoperta della presenza di Dio che si fa uomo in forma di bambino. Ovunque

Nella bellissima traduzione di Giorgio Cusatelli, traduzione che fa vivere e rivivere la voce dell’autore, come deve essere, un passo dai Canti spirituali di Novalis, che in questi libro e negli Inni alla nottescrive due pilastri della poesia di ogni tempo.Questa non è una lirica sul Natale, come ogni anno ho proposto, ma un passo, un passaggio sulla […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Il poeta che guarda

«Oggi dalla finestra… ho visto i bambini che tracciano un filo segreto… verso le loro future rive». Di attesa e di realtà è fatta la poesia di Loretto Rafanelli, e di incontri, di pietas ungarettiana, di devozione luziana. Anche in questa nuova raccolta

Attesa, realtà onnipresente nella poesia di Loretto Rafanelli, attesa fervida che sente e spera già il suo compimento. E l’attesa non è quella beckettiana, congenita e infinita, ma quella dinamica del viaggio, che intercorre tra tappa e tappa, fra treno e treno, visione e visione: «La notte imbruna le vie,/di un ultimo accenno,/ fianco a […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Lungo il Canal Grande

Suggestioni veneziane che hanno irretito poeti. Venezia, la gondola, in diverso modo ‘letta’ e vissuta da Goethe e da Byron. Evoca qualcosa di mortuario ma anche i segreti delle alcove. Eros e Thanatos. Per il grande tedesco, nascita e morte

Goethe è un dei più famosi tra i poeti scrittori e artisti che dalla fine del diciottesimo secolo si mossero verso l’Italia come culla dell’Europa. Famose le sue Elegie romane, meno noti, forse, gli epigrammi veneziani: la capitale dei Mari, la Serenissima, non poteva esercitare su di lui l’incanto di Roma, mentre il poeta stradotato e […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Nessun brusio fanno le stelle in cielo…

Bisognoso di Cristo e nostalgico di Pan, Lucian Blaga, uno dei grandi poeti del nostro tempo, «esprime una poesia potentemente tesa alla ricerca del senso ultimo… impregnata di nulla leopardiano». Come in questi versi tratti da “I poemi della luce”

Nato alla fine dell’Ottocento, morto poco più che sessantenne nel 1961, il rumeno Lucian Blaga è uno dei grandi poeti del nostro tempo. In una vertiginosa ma lucidissima mistica cristiana e pagana, bisogno di Cristo e nostalgia di Pan, Blaga esprime una poesia potentemente tesa alla ricerca del senso ultimo, senza nulla cedere alle insidie, […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

I doni di Prometeo

Tra tutti i beni che il figlio di Zeus ha dato agli uomini per la loro salvezza, il più prezioso è la Memoria. Legame tra vivi e morti, insieme alla Magia, elemento essenziale della Poesia. Ispirati da Eschilo, ecco i versi di Salvatore Marradi su “colui che riflette prima”

Prometeico. Nella corretta accezione dell’aggettivo, che non indica affatto un personaggio arrogante, ma coraggioso, ardito. Salvatore Marradi ora certo mostra audacia riscrivendo, come è solito fare, una poesia da un capolavoro nato in una lingua che egli non conosce. Ora il Prometeo incatenato di Eschilo. Mi comunica, nella sua brevissima email, di partire, come sempre, da una […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Ode agli amici

Sono «il nostro presente continuativo», qui e ora li abbiamo incontrati e non li perderemo mai, oltre ogni realtà terrena. Perché, dice Shelley, «in qualche più lucente sfera» si compongono i frammenti di un sogno che fa fremere il nostro cuore

Noi forse non ci separiamo dagli amici, non li perdiamo definitivamente, ma solo in questa realtà terrena. Amata, perché qui, qui, sottolinea il poeta, li incontriamo. «Li incontriamo», non li abbiamo incontrati.Gli amici sono il nostro presente continuativo.Forse allora se questo incontro continuo, vitale, si spezza, non è per crudeltà di quello che i Greci […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

La vita oltre la vita

«… questo vasto globo e tutto quanto contiene, / tutto si dissolverà come un sogno» si dice Prospero nella “Tempesta”. Ma, commenta Mussapi, lettore e traduttore di Shakespeare, proprio come il sogno, la “nostra stoffa” permane perenne, impalpabile…

«Noi siamo fatti della stessa stoffa di cui sono fatti i sogni». È una frase leggendaria, la pronuncia il mago Prospero in un momento culminante del dram. La tempesta, capolavoro dei capolavori, con Amleto, è una commedia romanzesca, una fiaba teatrale in cui assistiamo a una divisione del mondo tra due gruppi di uomini, che culmina con una […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Tra vita e morte

Si interroga sull’amore Jean De Sponde, l’autore francese vissuto nel XVI secolo. Non sull’amore per una donna, ma su quello che conduce a Dio e che rende il poeta capace di difendere le ragioni del vivere pur nella consapevolezza di dover morire. Ragioni per cui «la vita chiama la poesia»...

Jean De Sponde, vissuto nel XVI secolo, è uno dei grandi della poesia francese. La fede cristiana e la disposizione alla teologia e al sermone lo possono in qualche modo imparentare all’inglese John Donne, per Eliot fondatore della poesia metafisica. Nei due poeti è comune una base d’ispirazione non petrarchesca, lontana dal canone dominante: parlare […]

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