A proposito di “Notte di vento che passa”
Il nuovo romanzo di Milena Agus racconta la storia di Cosima, una ragazza che cancella la sua quotidianità più comoda per scoprire il mondo. Una vicenda di sogni e di illusioni
Gentixedda. Questo eravamo per mia madre, gente da poco. Mio padre, in effetti, era disoccupato e il mio fratellino non parlava e non camminava. Racconta di vite semplici, Milena Agus, nel suo nuovo libro pubblicato da Mondadori, sua attuale casa editrice dopo un lungo sodalizio con Nottetempo. Il titolo, poetico, è Notte di vento che […]
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A proposito di “Da luoghi profani”
La nuova raccolta poetica di Elisabetta Destasio Vettori spinge il lettore come «verso qualcosa» per fargli scoprire, poi, che quest'atto implica il «provenire da un dove»
Nella Collana Icone, dedicata alla poesia, e curata per gli editori Les Flâneurs da Alessandro Cannavale, è uscito lo scorso ottobre Da luoghi profani (pagine 116, 12 Euro), di Elisabetta Destasio Vettori, in cui è raccolto e quasi drammatizzato un intero percorso, sensuale e corporale, dunque poietico e poematico, che edifica in filigrana un’intera identità […]
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A proposito di “La tesina di S.V.”
Il nuovo romanzo di Alberto Capitta prende a pretesto una tesina di fine anno per raccontare il disagio di un studente, la sua ansia costante che diventa una "notte lugubre"
L’espediente del manoscritto ritrovato, di manzoniana memoria, rivive in La tesina di S.V. di Alberto Capitta (Il Maestrale, 304 pagine, 20 euro) sotto nuova forma: un elaborato di fine anno, consegnato dallo studente S.V. all’ormai logorato professore di Lettere, dà il la a una narrazione dal grande potere immaginifico. Il protagonista spende buona parte dei […]
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A proposito de "La ciantona"
Il nuovo romanzo di Michele Guardì è una storia siciliana nella quale realtà e finzione si mescolano. E, come in una commedia pirandelliana, alla fine vince il piacere dello spaesamento
Onestamente – avrò dei pregiudizi – ma un po’ mi sorprende che Michele Guardì abbia scritto un romanzo così giocoso e spericolato (La ciantona, Baldini & Castoldi, 128 pagine, 18 Euro). In che senso? Guardì è autore prolifico di trasmissioni Rai, di quelle che Pippo Baudo e Gramsci definiscono nazional-popolari, da “Unomattina” a “Domenica in”; […]
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Su “La zia pazza e altre storie di famiglia”
Il nuovo volume di racconti di Leopoldo Carlesimo affronta tematiche familiari. Ne nasce quasi un grande ritratto della "buona" borghesia romana
Il nuovo libro di racconti di Leopoldo Carlesimo – La zia pazza e altre storie di famiglia, Iod – è una raccolta atipica nel repertorio dello scrittore-ingegnere romano, che sinora si era sempre cimentato – da Baobab (Gaffi, 2006) sino a Il perimetro Khun (Iod, 2021) – sullo schema narrativo del racconto di cantiere all’estero […]
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Su “Splendori e miserie dell'impegno”
Il nuovo saggio di Filippo La Porta è dedicato a un tema molto scivoloso, l'impegno: uno studio su alcuni scrittori esemplari. Ma dietro l'analisi del presente, si svela un solo intellettuale impegnato: il critico
«Oggi, voglio confessarlo, mi attrae di più il disimpegno», afferma Filippo La Porta, saggista e giornalista romano, nel suo nuovo libro edito per Castelvecchi: Splendori e miserie dell‘impegno. L’impegno civile degli scrittori, da Manzoni a Murgia. E nel dirlo mi ricorda quell’indocilità ragionata di un Albert Camus che tra la nefandezza della Storia – con […]
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Il mondo dalla tribuna
Nel calcio trionfano i numeri sulla qualità, sul talento. Ma non è il primato della scienza: è la vittoria della noia (come diceva Gigi Riva). Storia di una giornata allo stadio, patria del capitalismo della sorveglianza
Mio genero, che scherzo da prete! Quel biglietto. Dono di Natale. Una beffa maligna, covata da anni. Con il sottofondo irridente dell’inascoltabile inno del Napoli, squadra chiamata a rappresentare nel calcio la mia città natale: ogni volta, appena arrivo a casa sua, il gaglioffo fa partire le note. Ci sarebbe da prenderlo a cazzotti, non […]
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Un tema da riscoprire
In principio è stato Amleto a mettere in relazione il sonno alla morte: due (diversi) poeti d'oggi - Dario Bellezza e Valerio Magrelli - hanno seguito quella scia. Vediamo come
“Il sonno è una piccola morte” è l’incipit di una poesia di Dario Bellezza. Un incipit ispirato e personale. L’accostamento tra l’atto dell’addormentarsi e il crepuscolo della vita è un’immagine che sempre presente nella sua intera produzione: “Il sonno è una piccola morte / richiede commossa pazienza – / attenderlo è sperare / in una […]
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Ancora su "L'uomo della posta"
Nel nuovo romanzo di Nando Vitali (intriso di immaginario napoletano e non solo) i vivi e i morti convivono e si confondono come nei sogni. Perché la vita non ha mai contorni certi
Due parole sull’ ultimo libro di Nando Vitali, L’uomo della posta, Castelvecchi. Molto bello il prologo – con la “visione” potente e inaspettata del sottomarino Audace, affondato dalla marina inglese nel Tirreno nel febbraio del ’43, – tutta immaginata, tutta “inventata” dallo scrittore: con la carcassa aggredita dai pesci, dalla flora marina: “Fantasmi, polpi giganti, […]
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A proposito di "Quintetto romano"
Raoul Precht ha raccontato Roma inventando cinque storie alla maniera di cinque narratori diversissimi tra loro: Stendhal, Nikolaj Gogol, Romain Rolland, Malcom Lowry e John Cheever
Si può scrivere un romanzo mettendo insieme cinque racconti? E, se è possibile, come fanno a convivere insieme la “forma breve” del racconto con quella più lunga e strutturata del romanzo? Un racconto si dice tale quando non supera le 30 cartelle, e la scrittura sottende una istanza di comunicazione verso il lettore, (possiamo anche […]
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