Cucina in quarantena
In ogni famiglia napoletana che si rispetti, la tradizione culinaria è antica, prestigiosa e piena di misteri. Surtù, pizze fritte, graffe, zeppole di san Giuseppe... Ma in cima a tutto ci sono arancini di riso e polpette fritte
Ai tempi del coronavirus tra le cose da fare una è necessaria ma anche, se vogliamo, lieve se sappiamo industriarci: cucinare. Mi è stato chiesto da Succedeoggi un pezzo che possa in qualche modo allietare la nostra forzata quarantena, raccontare una ricetta familiare. A casa mia, a Napoli, la tradizione culinaria è sempre stata molto […]
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Cucina in quarantena
Può essere un’ottima ricetta l’essere senza ricetta? Viene in mente la celeberrima “Cena in Emmaus” del Caravaggio: una sospensione perenne, con due volti che ”stanno per“ riconoscere Gesù. Per sempre
Sono giorni in cui il rapporto quotidiano con i fornelli rischia di diventare più intenso e pericoloso (di qui lo spasmodico bisogno di footing per evitare il fatting). Ricordo un corso di Letteratura italiana rinascimentale in cui si analizzava un voluminoso manuale di ricette. Forse quello di Cristoforo di Messisbugo, Banchetti compositioni di vivande et […]
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Cucina in quarantena
Il casatiello, come dice Giambattista Basile, è tutta una questione di uova: si mettono dentro o fuori? Una questione nominale, perfino. Perché se stanno dentro, avremo il “tortano”, se stanno fuori, poggiate crude sopra, sarà appunto “casatiello”
Devo andare a comprare il lievito. Quello fresco, di birra, nei panetti da 25 grammi ciascuno. Al supermercato è terminato, speriamo che riforniscano lo scaffale. Perché il casatiello non può non dare il via al mio pranzo di Pasqua, come da sempre, da quando ero bambina. Non so se riuscirò a condividerlo con mia figlia, […]
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Cronache dall'Italia sospesa
Orgoglio e retorica, eroismo e lacrime di coccodrillo, quaresima e quarantena. C'è di tutto in questo tempo terribile e inatteso che stiamo fronteggiando. “Se il cuore è travolto fai conoscere il tuo amore”, dice il testo di una canzone che si ispira a noi italiani
Immagini di Roberto Cavallini Ascolto dal computer la recente canzone di Bono, il frontman degli U2, intitolata Let your love be known (il testo del brano si ispira agli italiani in lotta contro il coronavirus, ndr): «Canta/ come atto di resistenza/ Canta, anche se il tuo amore è travolto/ Canta, quando canti la distanza non […]
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Cucina in quarantena
Lo diceva anche Leopardi: quando si mangia, è preferibile restare in silenzio. Figuriamoci in questi giorni in cui i singles vivono le loro esperienze peggiori. Da alleviare con totani e patate o paccheri al baccalà
C’è un momento, nelle giornate di clausura da coronavirus, in cui inevitabilmente chi vive da solo è portato a sentirsi davvero profondamente solo. Trascinato il corpo ad occuparsi di se stesso con le solite abluzioni quotidiane e con qualche manovra per mettere a posto i capelli sempre più fuori norma, ad uso della quotidiana videoconferenza […]
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Cronache dall'Italia sospesa
«Non vedo nessuno neppure dai balconi, che di questo periodo sono sempre pieni di fiori. Non ci sono neppure quelli. Il silenzio è talmente forte che con i finestrini abbassati e la radio spenta, ho sentito la musica provenire da una di queste case»
Immagini di Roberto Cavallini Sono in fila fuori dal supermercato. Mascherina e distanza di sicurezza. La scena mi ricorda quando all’asilo la maestra ci diceva di metterci uno dietro l’altro e di stare in silenzio. Lo facevamo controvoglia eppure lo facevamo. Come adesso. Molti hanno le mani in tasca e guardano per aria. La maggior […]
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Cucina in quarantena
Tra Marco Ferreri, Knut Hamsun e lo stracchino, in questi giorni di clausura, pur con i dolori, le morti e una lucina che ancora non si accende, ci si sorprende in un mondo vero dove si mangia in un modo antico, dove ci si annoia, si ricorda, si sogna
Stasera i broccoletti all’agro che ha preparato la signora Corinna sanno di una verdura che potrei girare tutta la città senza trovarla. Loro (i broccoletti) stanno a centro tavola; accanto vi sono un “San Daniele” da agiografia e un figlio del popolo, ovvero lo stracchino di Nonno Nanni. È la cena che Brunella e io consumiamo […]
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Cucina in quarantena
Una variante italiana della "birrìa", piatto tipico messicano del deserto del Vizcaìno, può essere chiamata "los abrazos": carne stufata e verdura per resistere alla carenza di abbracci di questi giorni
Se vi capita di attraversare lo sterminato deserto del Vizcaìno (e prima o poi vi capiterà, nella vita) non perdete l’occasione di fermarvi in qualche sperduto villaggio senza nome, per una indimenticabile sosta culinaria sotto la modesta insegna di una “birrieria”. Che il termine non inganni: non si tratta di bersi qualche birretta, ma di […]
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Cucina in quarantena
«Mia nonna preparava una caponatina fantastica, ce la faceva trovare nella casa di Palazzolo nella penombra, coperta da un retino per proteggerla dalle mosche. Non so se la ricetta sia quella di Palazzolo o quella tripolina, però io la faccio così...»
Mia nonna puzzava di beccume, di carne andata a male; seduta sulla sua poltrona, gli occhiali a fondo di bottiglia, il sudore le colava sulle tempie e sui baffi anche d’inverno. Le rughe olivastre le si aprivano sempre di più, mentre faceva solitari dalle regole incomprensibili sul tavolo di vetro con il centrino all’uncinetto. Poi […]
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Cucina in quarantena
«Quando zia Olga chiamava a tavola, zio Cesare subito chiedeva se aveva cucinato i tortelli di zucca, il suo piatto preferito. Si mangiavano anche a casa mia, a Milano, ogni vigilia di Natale»
Non sono una grande cuoca. Se sono da sola me la cavo, specie in questo periodo, senza troppo stare ai fornelli (preferisco la scrivania). L’altro giorno, un’amica ha postato in FB un piatto di broccoli, aglio, acciughe e pangrattato, che mi ha fatto venire l’acquolina. E dal momento che non mi mancava nessun ingrediente, l’ho […]
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