La testa a tavola
Con o senza aglio? Pancetta o guanciale? Domande oziose per un piatto che ha una storia recente e contraddittoria: la carbonara. Questo articolo apre una nuova rubrica settimanale dedicata agli aspetti culturali della enogastronomia
Uno dei luoghi comuni più amati nel Paese nostalgico in cui ci troviamo a vivere è quello della immutabilità gastronomica. Lo ha sperimentato Luca Cesari quando ha fatto presente, forte di studi e approfondimenti che mettono fuori discussione ogni possibile contestazione, che nella prima ricetta della carbonara pubblicata in Italia (La Cucina Italiana, agosto 1954) […]
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Tempi moderni
I social ormai controllano le nostre vite al cento per cento: tutto è postato e registrato. L'unica soluzione è la disubbidienza. Prendete il caso di un ragazzo che voglia marinare la scuola...
Un mio nipotino… nipotino, insomma, si fa per dire; un cristone di un metro e novantuno centimetri, nuotatore provetto, portiere tanto temerario da spaventare i suoi stessi compagni di squadra, consumatore indefesso di birrette, che si porta appresso con indolenza, tenendole per il collo della bottiglia che indolentemente dondola, come indolentemente porta alla bocca per […]
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Su "Un giorno tutto questo sarà tuo"
Il nuovo romanzo di Lidia Ravera affronta un tema attuale e scottante al tempo stesso: le ragioni del movimento #MeToo. E spiazza il lettore affidando la voce dell'io narrante a un giovane scrittore...
Di penne come quella di Lidia Ravera c’è sempre bisogno: il suo ultimo romanzo né è l’ennesima dimostrazione. Un adolescente disturbato (così lui stesso alludendo ad alcune caratteristiche che ne fanno un ragazzino un po’ atipico), nonché voce narrante, decide di cimentarsi in un capolavoro letterario anche se non sa davvero cosa potrebbe distinguere il […]
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A proposito de "Lo splendore"
Il romanzo di Pier Paolo Di Mino, primo di un ciclo di sette, affonda le radici nelle grandi narrazioni bibliche e pre-bibliche, senza mai perdere di vista la concretezza del racconto e dei personaggi
Quattro parole quattro su Lo splendore – I. L’infanzia di Hans (Laurana editore) – di Pier Paolo Di Mino, che sta suscitando in giro interesse e attenzione critica, – un libro bello, ma difficile da definire, perché è insieme diverse cose. Proviamoci. È un’opera complessa, stratificata, accessibile a più livelli, – di ispirazione vagamente “modernista”, […]
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Al Museo dell'Ara Pacis di Roma
Una grande mostra rende omaggio a Franco Fontana, il fotografo che ha sempre scelto il colore per trasformare la realtà. Perché la vita è fatta di corpi, di luce e di contrasti
«La fotografia non è ciò che vediamo, è ciò che siamo. La fotografia è il fotografo e io fotografo quello che penso, non quello che vedo. Lo scopo dell’arte è rendere visibile l’invisibile. Quando fotografo un paesaggio è il paesaggio che entra dentro di me, si fa l’autoritratto, così anch’io diventi un ‘paesaggio’, per esprimermi […]
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A proposito de “Le porte del cielo”
La nuova raccolta di racconti di Daniela Matronola è un caleidoscopio di storie e di personaggi fatto di ambienti, frammenti e simboli che si rincorrono
Citando uno dei racconti contenuti all’interno della raccolta in cui il protagonista dichiara di voler scrivere un libro che intitolerà “Sono solo paginette” possiamo tranquillamente affermare che Le porte del cielo di Daniela Matronola (Mup, 208 pagine, 16 Euro) è espressione massima di libertà e indipendenza. Intendo libertà nella scrittura, innanzitutto, ma anche libertà nella […]
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Cinque racconti flash
«Sono la mamma del vostro allievo Peruta Antonio. Vi sto a telefonare perché la dovete finire di perseguitare a mio figlio, che è un bravo ragazzo ed è pure orfano di padre...»
La punizione. Vorrei che mi volessi bene almeno la metà di quanto vuoi bene a quel tuo bastardino. Chiedo troppo? Sei cresciuta, non sei più una bambina, ora puoi capire come stanno le cose. Io non posso tornare a casa se tua madre non mostra un minimo di fiducia in me, un briciolo d’affetto. Lo so, […]
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Una storia ambientata in Malesia
«Quando lo vide apparire, unica faccia occidentale inquadrata nel corteo di tecnici e dirigenti malesi accorsi a riceverli, sulle prime non lo riconobbe. Fu solo allorché il padroncino sino-malese lo presentò, e scattò il gancio, che collegò nome, fisionomia e passato»
Arrivarono ch’era già buio. La casa aveva il tetto a falde molto spioventi, rivestite di tegole piatte e scure. Le massicce trabeazioni in legno a vista e le vetrate suddivise in riquadri scanditi da listelli bianchi, rimandavano a cose lontane nel tempo e nello spazio. Un vecchio edificio d’epoca coloniale. Più al suo posto in […]
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Per Roma Art Week, Francesca di Ciaula e Silvia Stucky hanno realizzato una performance sul Lungotevere dove fu uccisa Giorgiana Masi. Quasi un rito di rinascita
Si è svolta il 23 ottobre una performance nell’ambito della nona edizione di RAW (Roma Art Week) delle due artiste Francesca di Ciaula e Silvia Stucky, «Tutto esiste in relazione a qualcosa d’altro. Tutto nasce dall’incontro. Le relazioni sono più importanti delle cose. Le relazioni sono affinità, scambio, empatia. La consapevolezza che tutto sulla terra […]
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Su "Linea di basso ostinato”
La raccolta di tutte le poesie di Francesco Paolo Memmo rivela la personalità multiforme di un autore che riesce sempre a giocare con ironia sulle regole delle parole e il loro contrario
Questa Linea di basso ostinato di Francesco Paolo Memmo (che è il titolo della raccolta dei versi 1971-1997 e ora raccoglie tutte le sue poesia, Edizione Il Labirinto, 254 pagine, 22 Euro), un po’ richiama il basso continuo musicale, con la sua base bassa cui legarsi per costruire con una certa libertà l’armonia, un po’ […]
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