Andrea Carraro
A proposito de "Lo splendore"

Splendore e assoluto

Il romanzo di Pier Paolo Di Mino, primo di un ciclo di sette, affonda le radici nelle grandi narrazioni bibliche e pre-bibliche, senza mai perdere di vista la concretezza del racconto e dei personaggi

Quattro parole quattro su Lo splendore – I. L’infanzia di Hans (Laurana editore) – di Pier Paolo Di Mino, che sta suscitando in giro interesse e attenzione critica, – un libro bello, ma difficile da definire, perché è insieme diverse cose. Proviamoci. È un’opera complessa, stratificata, accessibile a più livelli, – di ispirazione vagamente “modernista”, […]

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Roberto Cavallini
Al Museo dell'Ara Pacis di Roma

Inventare a colori

Una grande mostra rende omaggio a Franco Fontana, il fotografo che ha sempre scelto il colore per trasformare la realtà. Perché la vita è fatta di corpi, di luce e di contrasti

«La fotografia non è ciò che vediamo, è ciò che siamo. La fotografia è il fotografo e io fotografo quello che penso, non quello che vedo. Lo scopo dell’arte è rendere visibile l’invisibile. Quando fotografo un paesaggio è il paesaggio che entra dentro di me, si fa l’autoritratto, così anch’io diventi un ‘paesaggio’, per esprimermi […]

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Paolo Vanacore
A proposito de “Le porte del cielo”

Racconti & ambienti

La nuova raccolta di racconti di Daniela Matronola è un caleidoscopio di storie e di personaggi fatto di ambienti, frammenti e simboli che si rincorrono

Citando uno dei racconti contenuti all’interno della raccolta in cui il protagonista dichiara di voler scrivere un libro che intitolerà “Sono solo paginette” possiamo tranquillamente affermare che Le porte del cielo di Daniela Matronola (Mup, 208 pagine, 16 Euro) è espressione massima di libertà e indipendenza. Intendo libertà nella scrittura, innanzitutto, ma anche libertà nella […]

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Attilio Del Giudice
Cinque racconti flash

Varianti del degrado

«Sono la mamma del vostro allievo Peruta Antonio. Vi  sto a telefonare perché la dovete finire di perseguitare a mio figlio, che è un bravo ragazzo ed è pure orfano di padre...»

La punizione. Vorrei che mi volessi bene almeno la metà di quanto vuoi bene a quel tuo bastardino. Chiedo troppo? Sei cresciuta, non sei più una bambina, ora puoi capire come stanno le cose. Io non posso tornare a casa se tua madre non mostra un minimo di fiducia in me, un briciolo d’affetto. Lo so, […]

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Leo Carlesimo
Una storia ambientata in Malesia

Cameron Highlands

«Quando lo vide apparire, unica faccia occidentale inquadrata nel corteo di tecnici e dirigenti malesi accorsi a riceverli, sulle prime non lo riconobbe. Fu solo allorché il padroncino sino-malese lo presentò, e scattò il gancio, che collegò nome, fisionomia e passato»

Arrivarono ch’era già buio. La casa aveva il tetto a falde molto spioventi, rivestite di tegole piatte e scure. Le massicce trabeazioni in legno a vista e le vetrate suddivise in riquadri scanditi da listelli bianchi, rimandavano a cose lontane nel tempo e nello spazio. Un vecchio edificio d’epoca coloniale. Più al suo posto in […]

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Roberto Cavallini

La vita è un platano

Per Roma Art Week, Francesca di Ciaula e Silvia Stucky hanno realizzato una performance sul Lungotevere dove fu uccisa Giorgiana Masi. Quasi un rito di rinascita

Si è svolta il 23 ottobre una performance nell’ambito della nona edizione di RAW (Roma Art Week) delle due artiste Francesca di Ciaula e Silvia Stucky, «Tutto esiste in relazione a qualcosa d’altro. Tutto nasce dall’incontro. Le relazioni sono più importanti delle cose. Le relazioni sono affinità, scambio, empatia. La consapevolezza che tutto sulla terra […]

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Paolo Petroni
Su "Linea di basso ostinato”

La fede nelle parole

La raccolta di tutte le poesie di Francesco Paolo Memmo rivela la personalità multiforme di un autore che riesce sempre a giocare con ironia sulle regole delle parole e il loro contrario

Questa Linea di basso ostinato di Francesco Paolo Memmo (che è il titolo della raccolta dei versi 1971-1997 e ora raccoglie tutte le sue poesia, Edizione Il Labirinto, 254 pagine, 22 Euro), un po’ richiama il basso continuo musicale, con la sua base bassa cui legarsi per costruire con una certa libertà l’armonia, un po’ […]

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Baldo Meo
A proposito de "La strada di Morandi"

Poesia dei contrasti

La nuova raccolta poetica di Marco Vitale ancora una volta testimonia un lavoro parallelo (e assai raffinato) sulla levità dei versi e la complessità del dettato

Ci sono poeti che maturano col tempo una loro voce personale ed altri che nascono già se stessi, per stile e contenuti. Marco Vitale, di cui esce La strada di Morandi (Passigli, 112 pagine, 14,50 Euro), è un esempio di questo secondo gruppo: poeta “concentrico”, lo ha definito Giancarlo Pontiggia nella Prefazione al volume Gli […]

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Michela Di Renzo
Una storia famigliare

Nonna Luisa

«Qui tua nonna Luisa deve avere avuto vent’anni, perché a quei tempi ci si sposava presto. E come ti ho già detto altre volte, lei è morta giovane: è stata lei la prima a essere colpita dalla sfortuna della nostra famiglia»...

“Tanto lo so io di chi è la colpa, la colpa è tutta di tua nonna Luisa.” I discorsi della zia Liliana, quando era di pessimo umore, cominciavano sempre così. A volte, quando la bufera era passata, la zia andava in soggiorno e tirava fuori dall’ultimo sportello della libreria una fotografia ingiallita dal tempo, dove […]

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Paolo Sgavicchia
Da Carver in poi

Fragili equilibri

Paolo Sgavicchia, allievo del corso di scrittura di Andrea Carraro, Filippo La Porta e Sebastiano Nata, "continua" un racconto di Raymond Carver

«Continua l’incipit del celebre racconto Cattedrale di Raymond Carver, proseguendo la narrazione e cercando di portarla rapidamente a conclusione, senza superare i 5000 caratteri circa»: questa la traccia di lavoro proposta dalla Scuola Orlando nell’ambito del corso di scrittura “Il racconto della realtà” di Andrea Carraro, Filippo La Porta e Sebastiano Nata. I due testi […]

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