“Racconti” di Katherine Mansfield
Nulla nella narrazione delle sue storie, scritte guardando a Čechov, ma allontanandosene, traspare della tormentata vita della scrittrice neozelandese, inquieta e anticonformista, coraggiosa e impaurita. Piuttosto un distacco sereno, quasi platonico…
Al di là del conformismo e delle regole, insaziabile e avida di vita Katherine Mansfield, pseudonimo di Kathleen Beauchamp, conobbe nella sua breve vita lo spettrale e profondo disagio che deriva a tutti coloro che vivono ardendo del proprio fuoco, per i quali insomma il mondo è in continua trasformazione. Proprio per questo si può […]
continua »
Due libri per il Giorno della Memoria
“Quando Hitler rubò il coniglio rosa”, romanzo autobiografico di Judith Kerr, scampata in tempo al nazismo ma non per questo meno disposta a rendere testimonianza. In “Tana libera tutti” Walter Veltroni racconta la storia del “bambino che tornò da Auschwitz”
Cosa significa per una bambina un coniglio rosa di pezza? Molto, perché è stato il suo talismano, l’amico fedele che scaccia orchi e streghe prima di addormentarsi, che l’accompagna nei sogni. Anna, la bambina protagonista dell’intenso e avvincente romanzo autobiografico della scrittrice tedesca di origine ebraica Judith Kerr, Quando Hitler rubò il coniglio rosa, illustrato con […]
continua »
Lo scaffale degli editori
Paventando, tra le molte cose di questi giorni, anche l’ulteriore crisi dell’editoria, ecco due titoli che possono riempire i nostri vuoti. Uno annodando nessi con l’attualità, l’altro raccontandoci di una eroica scienziata
Librerie chiuse, impossibilitati a comprare (e leggere) le novità editoriali? Soffrono quanti non rinunciano al piacere fisico di sfogliare le pagine, di annusare la carta. E soffrono gli editori, cui dà voce il presidente dell’Associazione Italiana Editori che ha istituito un Osservatorio a cadenza settimanale per registrare gli effetti della crisi sul comparto, crisi che […]
continua »
La ristampa del libro e il sequel del film
Incanta l’edizione 2.0 di quello che fu il capolavoro di Disney. Con Emily Blunt nel ruolo interpretato nel ’64 da Julie Andrews. Ma per conoscere tutte le avventure che i due film non raccontano è consigliabile la lettura del romanzo di Pamela Lyndon Travers, riproposto ora fedelmente da Rizzoli
Nuova vita alla tata magica con il film da qualche settimana nelle sale, Il ritorno di Mary Poppins, diretto da Rob Marshall (Chicago, Memorie di una geisha, Nine): un grande musical che ripercorre in filigrana il cult movie Disney, uscito nel 1964, capolavoro che mischiò personaggi live e cartoni affidando il ruolo principale a Julie […]
continua »