Raoul Precht
Periscopio (globale)

L’invettiva perduta

Coniugare sentimenti e passioni, società e intimità: è (o, meglio, dovrebbe essere) la funzione della poesia. Riparatrice, come diceva Seamus Heaney. O difficile, come la voleva Jean Cocteau

Perché al giorno d’oggi non si scrivono quasi più invettive? Nel mio piccolo, e lo dico non per farmi pubblicità, ma semmai per affrontare il pubblico ludibrio quale esempio da non seguire, ho incentrato su un’invettiva contro il tempo la mia ultima plaquette di poesie, uscita qualche mese fa per i tipi della Camera Verde, […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Diplomazia & librerie

Londra, Lussemburgo, Bruxelles: le librerie italiane all'estero rappresentano l'ultimo bastione del nostro Paese in un universo che ha bandito la cultura come fosse una malattia

Stavolta non parlerò di libri, ma di quel che dovrebbe esserne il porto sicuro, anche se a volte attraversato anch’esso, e sconvolto, dai marosi della vita, ovvero le librerie. E parlerò di librerie del tutto particolari, che rischiano la sopravvivenza non a causa della concorrenza degli ipermercati o delle edicole a pochi metri di distanza […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Cronaca del distacco

Arriva in libreria “Le figlie degli altri" di Richard Stern, amico e sodale di Philip Roth e Bellow: due Americhe a confronto, nel segno della rinascita Anni Sessanta

Molti anni fa, al Goethe Institut di Roma, andai a un dibattito cui presenziava anche Umberto Eco. Alla fine, una signora del pubblico gli rivolse una domanda. Era curiosa di sapere se l’attività di semiologo, con l’analisi intensa dei testi letterari che ne consegue, non gli facesse passare il gusto della lettura. Ricordo ancora l’acuta […]

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Raoul Precht
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L’adolescenza breve

Virgilio Tosi, teatrante e soprattutto grande documentarista, a novant'anni ha raccontato le sue esperienze di 75 anni prima. Ne è venuto fuori quasi un romanzo

Sembra che negli ultimi tempi il genere autobiografico sia diventato appannaggio esclusivo di calciatori, cantanti, attori cinematografici e politici in vena di autopromozione o rilancio, riducendosi quasi sempre a uno sterile elenco di aneddoti, con inevitabile esibizione dell’ego tanto del protagonista, quanto dei personaggi di contorno, tutti famosi e in grado di rafforzare la presunta […]

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Raoul Precht
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Interrogativo Tournier

Ricordo di Michel Tournier, uno scrittore che ha popolato il mondo di domande senza avere neanche la pretesa di fornire le risposte. E ha insegnato a molti il valore dell'autoironia

Purtroppo non ho mai conosciuto personalmente Michel Tournier, scomparso una settimana fa, e non ho quindi rivelazioni particolari da fare, il che toglie mordente – me ne rendo conto – alla mia breve rievocazione. Il mio rapporto con lui, come del resto con il novantanove per cento degli scrittori, passa attraverso la pagina scritta, ed […]

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Raoul Precht
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Shakespeare a fumetti

Continua la sfida dell'editore britannico Classical Comics che vuole pubblicare l'opera omnia di Shakespeare sotto forma di graphic novel. Senza tradire la filologia shakespeariana

Un incipit fulminante: “When shall we three meet again ? / In thunder, lightning, or in rain?” domanda la prima strega, e l’atmosfera generale è già definita. Se poi la strega ha lunghi capelli bianchi, la faccia verdastra e gli occhi rossi come un tizzone ardente, per non parlare di una figura da cadavere ambulante e […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Pubblicate Sebastian!

Il diario di Mihail Sebastian, ebreo rumeno travolto dai fascismi del Novecento, è uno strepitoso frammento del nostro immediato passato. Perché da noi, dopo settant'anni, è ancora inedito?

Oggi non parlerò di un libro, ma di un non-libro, di un libro che non esiste. Almeno in Italia, almeno per l’editoria nostrana, spesso miope. Un libro uscito con grande successo di pubblico e critica nei paesi anglofoni, francofoni, germanofoni, ispanofoni, che ha suscitato salutari dibattiti sul ruolo dell’intellettuale (o presunto tale) al momento della […]

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Raoul Precht
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Il quaderno di Bach

Nei diari (e nella filologia) di Bach si scopre una dimensione "familiare" della sua creatività, a dimostrare quasi una gioia insita nel fare musica insieme ad altri

Uno dei massimi sforzi di chi scrive è quello di dare alla propria creazione una struttura, facendone un insieme coerente e integrato nonostante le differenze fra le singole parti che lo compongono. Eppure, spesso sono proprio le opere incompiute, gli elenchi, le raccolte di frammenti, i centoni apparentemente casuali a sprigionare un fascino al quale, […]

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Raoul Precht
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Il Giubileo di Calderón

Chissà se in Vaticano qualcuno sta pensando di riportare in scena un vecchio testo di Calderón de la Barca scritto nel 1600 e nel quale l'Uomo combatte con il Demonio...

Tra qualche giorno verrà dato il via alle celebrazioni dell’Anno Santo straordinario della Misericordia, fortemente voluto dall’attuale Pontefice e deciso, a quanto pare, in piena autonomia, senza alcuna consultazione con le autorità comunali e statali per le quali l’evento avrà un impatto anch’esso straordinario, in termini di entrate ma anche di uscite e di complicazioni […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

La sfida del dolore

Non è possibile raccontare il Novecento senza raccogliere la sfida dei campi di sterminio: tra senso di morte e fine della storia. Come dimostra Filippo Tuena ne “Le variazioni Reinach”, appena ristampato

Ci sono (ancora) scrittori per i quali la scrittura è un corpo a corpo con la realtà e che l’affrontano con l’acribia della ricerca e il desiderio di capire. Ne abbiamo almeno uno anche in Italia, e i suoi libri non sono mai banali, mai scontati. Mi riferisco a Filippo Tuena, di cui qualche mese […]

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