Periscopio (globale)
Ritratto di Eugéne Ionesco, scrittore rumeno trapiantato in Francia, qualche decennio fa molto di moda quale protagonista della stagione del "teatro dell'assurdo" ma oggi (ingiustamente) dimenticato
C’è un equivoco di fondo, credo, nella ricezione del teatro di Ionesco e nel suo tradizionale incasellamento nella comoda e un po’ fuorviante categoria di “teatro dell’assurdo”, seguendo il famoso saggio del drammaturgo e saggista Martin Esslin dal titolo, appunto, The Theatre of the Absurd (1961). È certo che tutta l’opera teatrale di Ionesco ruota […]
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Periscopio (globale)
Finalmente è arrivata in libreria in Italia una parte dell'opera dello scrittore rumeno Mihail Sebastian centrata sul pericolo dell'antisemitismo nel cuore dell'Europa (di ieri)
Risale ormai a più di otto anni fa – era il dicembre del 2015 – un intervento su queste colonne, uno dei miei primi contributi a Succedeoggi, in cui mi meravigliavo del fatto che uno scrittore significativo come Mihail Sebastian, una delle punte di diamante del Novecento letterario rumeno, fosse da noi del tutto sconosciuto, […]
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Periscopio (Globale)
Ritratto di Antonia Byatt, la scrittrice inglese appena scomparsa che, negli anni Novanta, raggiunse il grande successo popolare con il romanzo "Possessione"
Due mesi fa, il 16 novembre dell’anno scorso, veniva a mancare all’età di 87 anni Antonia S. Byatt, una scrittrice inglese oggi forse un po’ meno letta, ma di enorme successo negli anni Novanta e a cavallo del millennio, in particolare grazie al romanzo Possession (Possessione), che nel 1990 le valse fra l’altro il Booker […]
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A proposito di "Quintetto romano"
Raoul Precht ha raccontato Roma inventando cinque storie alla maniera di cinque narratori diversissimi tra loro: Stendhal, Nikolaj Gogol, Romain Rolland, Malcom Lowry e John Cheever
Si può scrivere un romanzo mettendo insieme cinque racconti? E, se è possibile, come fanno a convivere insieme la “forma breve” del racconto con quella più lunga e strutturata del romanzo? Un racconto si dice tale quando non supera le 30 cartelle, e la scrittura sottende una istanza di comunicazione verso il lettore, (possiamo anche […]
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Periscopio (globale)
A chiusura dell'anno gaddiano, con le celebrazioni dedicate al cinquantenario della sua morte, cerchiamo di cogliere il segreto del suo successo che affonda, forse, nel trauma della Prima guerra mondiale
Mi sono spesso domandato negli ultimi tempi a cosa si debba il fascino che esercitano su di noi certi scrittori che si sono ritrovati, da giovani o giovanissimi, ad affrontare quell’assoluto disastro che fu la Grande Guerra. Può certo giocare un ruolo il fatto che in letteratura, come nella vita, spesso si è in conflitto […]
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Periscopio (globale)
Tornano in libreria due opere di Blaise Cendrars. Rappresentano l'occasione per rileggere uno scrittore che ha affrontato con sarcasmo la tragedia della guerra: un insegnamento che oggi purtroppo è tornato utile
Per i tipi di Marietti 1820 sono stati ripubblicati da poco due testi fondamentali di Blaise Cendrars, Ho ucciso e Ho sanguinato, nella stessa traduzione di Francesco Pilastro e con la medesima nota esplicativa di Paolo Rumiz già apparse otto anni fa per le edizioni Nonostante. La speranza è che il libro possa ora godere […]
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Periscopio (globale)
Vent'anni fa moriva Manuel Vázquez Montalbán, grande scrittore catalano, sospeso tra malinconia e ironia, assurto a simbolo della Spagna tornata libera
Di solito non amo le cene letterarie e men che meno le commemorazioni, e faccio del mio meglio per non parteciparvi. Con qualche eccezione: come quella a cui mi capitò di prender parte poco meno di vent’anni fa, in onore – e purtroppo anche già in memoria – di uno scrittore all’epoca assai popolare e […]
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Periscopio (globale)
Un Cd riporta l'attenzione sul grande violinista Fritz Kreisler: ci sono sia i suoi cavalli di battaglia reinterpretati, sia le sue composizioni (tra cui molte rarità), sia i suoi “pastiches“, ossia le sue variazioni su temi di altri autori. Insomma, un ritratto completo
I grandi interpreti, si sa, hanno la brutta abitudine, a un certo punto, di morire. E se oggi sopravvivono grazie alle loro registrazioni e ne possiamo quindi ripercorrere grosso modo la parabola, un tempo tutto questo era reso molto più difficile dalla scarsità delle tracce fisiche lasciate. Ben vengano dunque sempre libri e dischi che […]
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Periscopio (globale)
In memoria di Conrad Aiken, lo scrittore statunitense morto cinquant’anni fa che ha spesso sovrapposto le esperienze tragiche della sua vita e con la sua opera. Un autore colpevolmente dimenticato dall’editoria italiana
Di solito, di uno scrittore che amiamo abbiamo in mente – quando ce l’abbiamo – un’immagine prevalente, una sola, che lo ritrae seduto a una scrivania in pieno sforzo creativo, o intento a leggere, o mentre si fuma una sigaretta fissando sornione l’obiettivo. Del poeta e scrittore statunitense Conrad Aiken – di cui ricorre il […]
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Periscopio (globale)
A vent'anni dalla morte è arrivato il momento di tornare alla scrittura di Roberto Bolaño, maestro della letteratura ispanoamericana. Che ha saputo reinventarla senza rinunciare alla lezione della tradizione
In media, ogni cinque-dieci anni i meccanismi pubblicitari, dai quali l’editoria non è certo avulsa, sfornano l’autore del millennio, o del secolo, o a voler esser modesti almeno del decennio. Si cerca di alternare fra angloamericani, francesi, spagnoli o ispanoamericani, e molto più raramente si fa ricorso ad autori provenienti dalle periferie dell’impero. Forse è […]
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