Un incontro su territorio e diritti
Dietro l'etichetta di "Braccianti migranti" si cela un mondo di lavoro e privazioni, dove il peggio del latifondismo del passato si mescola al peggio dei conflitti etnici di oggi
Bello il titolo dell’intensa giornata di lavoro al Centro studi emigrazione di Roma, “Braccianti migranti”, storia e scienze sociali a confronto su agricoltura territorio e lavoro stagionale in un incontro organizzato da Michele Colucci e Mimmo Perrotta. Un colloquio a più voci su un tema in cui il sostantivo e l’aggettivo si scambiano le parti. […]
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Manhattan papers/1
Viaggio nel cuore della Grande Mela. Cominciando dal cuore sanguinante di Ground Zero, dove il mito prevale sul luogo. Come in molti altri luoghi della città
Per un newyorkese come Bob De Niro il 9/11 è una ferita ancora aperta. «Take a day to remember the day that changed us forever» recita in video. Ricordare. I nomi delle vittime di quel catastrofico evento li puoi leggere, uno ad uno, sul bordo dei due quadrati che sono il memoriale di Ground Zero. […]
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La “protesta degli ombrelli”
Evocare Tiananmen o, peggio, le primavere arabe non serve a niente: la gente di Hong Kong non vuole abbattere un tiranno: protesta perché la Cina mantenga i propri impegni. E per continuare a esistere
Scomodare i martiri di piazza Tiananmen, evocare una repressione cieca da parte dell’Esercito di liberazione popolare, paragonare i fatti di Hong Kong a quelli della storia democratica della Cina continentale sono tutte stupidaggini. L’attacco di questo pezzo può essere forse un poco brusco, ma nella complicatissima matassa che si sta dipanando nell’ex colonia britannica è […]
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Lettera dal Cairo
Dopo lunghi travagli, il colosso nordafricano si avvia a una lenta fase di stabilizzazione. Fatta di rilancio economico e moderazione religiosa, come dice il presidente/militare Al Sisi. Ne parliamo con la Shahira Mehrez, militante femminista
Il Cairo, nonostante tutti i suoi problemi, sembra un’oasi di pace in mezzo alla polveriera araba. Pochi mesi fa nessuno lo avrebbe detto, ma alla fine, quello che si riteneva uno dei paesi più instabili del Medio Oriente, si sta rivelando il centro da cui passano molte delle trame per una possibile pacificazione dell’area. Per […]
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Lettera dall'America
Il presidente Usa è stato costretto a contraddire la sua politica "contro le guerre convenzionali”. Colpa delle nefandezze degli islamici radicali. Ma anche delle pressioni interne
Alla fine Obama sarà costretto a fare la guerra. Lui che aveva adottato come cavallo di battaglia quello di ritirare le truppe americane da tutti i fronti di conflitto aperti nel mondo. Lui che aveva criticato il suo predecessore George W. Bush proprio per avere condotto una guerra che non era necessaria e che si […]
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Cartolina da Londra
Giovedì il Regno Unito potrebbe spaccarsi. Quella che all'inizio sembrava una provocazione è diventato un incubo europeo. Con gallesi e catalani pronti a seguire l'onda...
Giovedì 18 settembre sarà un giorno di vitale importanza per il Regno Unito, uno spartiacque che scriverà la storia dei suoi 307 anni, da quando l’Act of Union del 1707 unì formalmente il Parlamento di Scozia a quello di Inghilterra. Gli Scozzesi sono infatti ufficialmente chiamati a scegliere in un referendum “storico” l’indipendenza della loro […]
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Cartolina da Budapest
Lo Sziget Festival, in agosto, trasforma il cuore della città in un palcoscenico. Che tramite arte e fantasia cerca di riflettere sulle contraddizioni di un Paese sospeso tra passato e futuro
All’inizio fu lo Sziget Festival di Budapest, il più grande festival d’Europa che si svolge ogni anno ad agosto sulla Óbudai-sziget (“isola della vecchia Buda”), in mezzo al Danubio. Una manifestazione gigantesca di arti e spettacolo, con esibizioni circensi, teatro, artisti di strada, un programma di oltre 500 concerti di musicisti e band internazionali che […]
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Lettera dall'America
L'orrore dei criminali dell'Isis usa gli strumenti dell'immaginario occidentale. L'unica arma di difesa è la tolleranza. Ma rese viva attraverso il progetto di un nuovo sogno...
Abbiamo ancora negli occhi l’orrore della decapitazione di James Foley (nella foto) e di Steven Sotloff. Un atto brutale, feroce e senza giustificazione di alcun tipo. A cui reagisce un Obama tirato per la giacca, riluttante ad entrare in un conflitto che si preannuncia molto complicato e difficile da gestire. E tuttavia la situazione richiede […]
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Un saggio di Instarlibri
«Tre uomini fanno una tigre» di Nazarena Fazzari prende in prestito un chengyu, un modo di dire cinese, per spiegare che cosa ci divide da quella cultura e da quella lingua
«Tre uomini fanno una tigre» (san ren cheng hu) è un chengyu, un’espressione idiomatica composta da quattro caratteri che trae origine dalla lingua cinese classica, risalente all’Hanfeizi del III secolo a. C.: niente meglio di un chengyu poteva concentrare nella brevità di un titolo il significato del libro di Nazarena Fazzari (Tre uomini fanno una […]
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Viaggio in Turchia/2
La seconda parte del viaggio nei segreti della città ci porta al suo cuore, dove commerci, illusioni e storia si mescolano in un magma emotivo difficile, poi, da cancellare
Alle moschee preferisci il Topkapi, ma non il museo, piuttosto gli edifici che lo compongono e soprattutto i giardini e la vista che di lì si può possedere per qualche ora. È come salire a San Martino e affacciarsi dalla terrazza che costeggia il Quarto del Priore. Nel tardo pomeriggio laggiù il Bosforo assume un […]
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