Come leggere la crisi islamica/2
Non esiste una guerra in Siria, Iraq, Libia, Yemen o Nigeria, ma solamente una guerra diffusa tra estremisti e moderati. Stato Islamico sta vincendo grazie alla strategia della paura
Le antiche rovine di Palmira vengono fatte saltare in aria nel più totale disinteresse, con esse va in fumo quel poco di coscienza che rimaneva ai mediorientali e agli occidentali. Tra le pietre che restano in piedi si muovono bambine yazide, cristiane, sciite o alawite, schiave che soddisfano i piaceri sessuali di guerriglieri che le […]
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Cartolina dall'America
Il nuovo scontro tra i candidati repubblicani alla nomination in vista delle elezioni del prossimo anno ha concentrato l'attenzione sulle due star. Lasciando in ombra l'unico vero politico del gruppo, John Kasich
Ha potuto contare su una media di 22,9 milioni di spettatori il secondo dibattito repubblicano apparso sugli schermi di CNN mercoledì scorso e tenutosi alla biblioteca presidenziale Ronald Reagan a Simi Valley in California poco lontano da Los Angeles. Moderato da due giornalisti della CNN, Jake Tapper e Dana Bash, e da un radio host […]
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Dal terrorismo ai migranti
Dal primato degli estremisti waabiti nel mondo arabo a quello degli affaristi del consenso xenofobo in occidente. Qualche considerazione sulla criminalità globale
Chi c’è dietro Stato Islamico e Boko Haram? Chi li finanzia? Perché è cosi difficile da capire un fenomeno che nel mondo islamico conoscono anche le pietre? Cosa ci fa sottovalutare alcuni fenomeni del radicalismo armato? Queste sono solo alcune domande, peraltro tutt’altro che esauistive, cui proveremo a rispondere nello spazio ristretto e semplificatorio di […]
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Cartolina dall'America
Dopo un'estete di sangue e violenze, Chicago tenta di inasprire le leggi contro la detenzioni delle armi. Ma i conservatori e le lobby dei costruttori fanno muro. Come al solito
È inevitabile constatare che il movimento Black Lives Matter è intrinsecamente legato al controllo delle armi negli Usa. L’escalation della violenza è divenuta improvvisamente esponenziale. Alla fine di luglio, gli omicidi nel paese sono cresciuti del 60% rispetto all’anno scorso e le vittime sono state in modo predominante nere. Tra il comportamento brutale della polizia […]
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La (mancata) unità politica europea
Irlanda 1845: una imprevista malattia aggredisce il raccolto di un paese povero che però produceva ricchezza per tutta l'Europa. Tutta colpa dell'indifferenza alle difficoltà. Come oggi, insomma
Agli inizi di settembre 1845 l’Irlanda è colpita da un fenomeno non nuovo: la ruggine delle patate. Nessuna preoccupazione: il raccolto di agosto ha eccellenti risultati; inoltre la superficie coltivata è talmente estesa da indurre a pensare che anche il raccolto principale dell’anno – quello tra ottobre e novembre – sarà comunque sufficiente ai bisogni […]
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Cartolina dall'America
Diario da un paese a due facce. Mentre la società civile ricorda i tumulti di Watts e dà l'addio a un vero campione di diritti, Julian Bond, in tv impazza Donald Trump con le sue volgarità misogine
Ora l’estate americana è diventata torrida, intervallata da violenti temporali, e per un po’ di tempo soffriremo un caldo umido, davvero eccessivo; proprio come le parole che di questi tempi non sembrano ormai avere più né il senso delle proporzioni né quello del buon gusto. Soprattutto nel campo della politica e dell’informazione. Come abbiamo ricordato […]
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Dopo la crisi greca
L'Europa è a un bivio. La leadership tedesca punta a un'Unione dove contano solo gli interessi dei singoli paesi. E invece Juncker ha lanciato una campagna per il ritorno alle radici solidali. Ce la farà?
Quanto potrà sopravvivere un’Unione europea tra 29 paesi, dopo la rottura di fatto del legame di solidarietà? All’indomani del faticoso e contrastato accordo sulla Grecia, il presidente della Commissione europea Jean Claude Juncker ha posto il problema: «Si è evitato il peggio – ha detto a denti stretti – non perché siamo stati particolarmente saggi, […]
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Cartolina dall'America
Uno per uno, ecco chi sono i diciassette candidati repubblicani alla Casa Bianca (da Trump a Jeb Bush a John Kasich) e come si sono presentati, in tv, ai loro elettori e al mondo
Si è aperta ufficialmente la campagna elettorale per le presidenziali del 2016 con il primo dibattito repubblicano che si è tenuto a Cleveland in Ohio. A causa della quantità di candidati, 17, è stato deciso di dividerlo in due parti. Nel pomeriggio c’è stato quello tra 7 candidati, quelli che negli exit poll sono risultati […]
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Cartolina dall'America
«Nessun paese cambierà il riscaldamento della terra da solo… Se non lo facciamo noi per primi, nessuno lo farà»: presentando il Clean Power Plan, Obama ha messo gli occhi sul futuro togliendoli dalle beghe interne che, in fondo, non lo riguardano più
Mentre continua la saga di Donald Trump che ancora risulta essere al primo posto negli exit polls e mentre il circo mediatico sempre più goffamente e in modo sempre meno professionale accentra troppo la sua attenzione sugli altri 16 candidati repubblicani di cui solo 10 si affronteranno giovedì sera nel primo dibattito pubblico, Obama cerca […]
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La disunità europea
La crisi greca sembra aver trovato una soluzione riformista. Che cosa è rimasto dell'allegra brigata di cavalieri italiani (da Vendola a Grillo) che andarono in pellegrinaggio il giorno del no?
In molti hanno partecipato con passione alla drammatica vicenda di Alexis Tsipras, leader di Syriza, che, dopo aver schiaffeggiato l’Europa con l’arma del referendum, ha finito, a forza o a ragione, per vestire i panni dello statista e cimentarsi nella titanica impresa di salvare il suo paese. Più nessuno pare invece tenere a mente il […]
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