Voci dalla Siria senza pace
Aleppo, seconda città della Siria, è nelle mani dei ribelli islamisti. Abbiamo raccolto le testimonianze di una popolazione stanca e impaurita. L'occupazione può diventare violenta, ma anche la reazione del regime può esserlo
La situazione ad Aleppo e in Siria rimane sospesa in una strana calma, dopo che i ribelli di Idlib, hanno conquistato del tutto inaspettatamente, probabilmente con l’aiuto turco, Aleppo e molti territori tra la provincia di Idlib e di Hama. Hanno approfittato della debolezza delle milizie di Hezbollah che, visto il conflitto con Israele, sono […]
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In margine alle elezioni americane
Non solo Elon Musk. La «broligarchy», la famiglia di oligarchi che prospera e trama intorno a Trump, è ricca e variopinta. Che fosse anche pericolosa, lo aveva già detto Platone...
Platone l’aveva visto con largo anticipo, diciamo quasi due millenni e mezzo fa. Meglio, l’aveva fatto predire senza ambagi dal suo alter ego dialogante, Socrate, autentico monumento vivente alla sapienza: la democrazia conduce dritto dritto alla tirannide. Paradosso? Mica tanto. La prova provata la forniscono le recenti elezioni statunitensi, con il trionfo a mani basse […]
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Cartolina dall'America
Il partito democratico ha contrapposto un'idea di politica (e vita collettiva) come fonte di gioia a chi ha vinto speculando sulle paure. Perciò non è difficile pronosticare un futuro "pauroso" per il mondo
Una sconfitta di proporzioni epocali per Kamala Harris e il partito democratico. L’altra donna che nel 2016 aveva corso per la presidenza degli Stati Uniti, Hillary Clinton, aveva almeno vinto il voto popolare, mentre questa volta l’unica altra candidata, per di più di colore, non è riuscita a conquistare neanche quello. Al momento (i risultati […]
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Cartolina americana
Il metodo Trump, ossia confondere la realtà in uno stagno di menzogne, ha cambiato il mondo dei media: ormai, in tv e sui giornali, le opinioni contano più dei fatti
Negli Stati Uniti ormai da tempo molti media direttamente o indirettamente, in una situazione anomala per questo paese, si schierano apertamente in una sorta di ecosistema dove i fatti non costituiscono minimamente una base per definire la realtà e dove viceversa sono le opinioni a modellarla. Le cose vanno sicuramente così da ormai più di […]
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Cartolina dall'America
Nel dibattito con lo sfidante, Kamala Harris ha opposto la realtà alle fantasie della nuova destra americana. Ma gli elettori Usa sono ancora in grado di credere alla verità?
Con il ciuffo un po’ meno giallo e i denti un po’ più serrati Donald Trump ha finalmente incontrato la sua sfidante la quale ha segnato il passo del dibattito fin dall’inizio. Infatti appena arrivata sul palco Kamala Harris, in un completo scuro sobrio ed elegante, si è diretta dal lato di Trump e, stringendogli […]
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Cartolina da Chicago
La Convention democratica di Chicago si conclude con un discorso di grande impatto politico: «Dobbiamo continuare a costruire la democrazia, facendo quello che hanno fatto le generazioni prima di noi passandoci il testimone...»
Prima di entrare nel merito della serata più importante della Convention nella quale la vicepresidente Kamala Harris ha accettato la sua candidatura a presidente degli Stati Uniti, come donna, mi corre l’obbligo di fare una considerazione preliminare. Dovremmo chiamarla presidentessa o semplicemente la presidente, nel caso venga eletta? Certamente, se fosse italiana, non obietterebbe nei […]
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Cartolina da Chicago
Parlando di solidarietà e pluralismo, Bill Clinton infiamma la Convention che incorona il candidato vicepresidente Tim Walz. Fuori, invece, i cosiddetti "pro-palestinesi" infiammano Chicago
Prima di entrare nel vivo del programma di stasera, è importare rendere conto delle proteste che si sono svolte ieri di fronte al Consolato israeliano in Madison Street fuori della Convention e hanno provocato ieri sera 56 arresti, inclusi tre giornalisti. A differenza degli altri giorni in cui tutte le proteste sono state pacifiche, Behind […]
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Cartolina da Chicago
«Viviamo in tempi di rancore, di fame di potere in cui gli individui non si fidano gli uni degli altri, in cui gli algoritmi comandano, ma ci sono ancora i sentimenti di solidarietà che ci tengono legati gli uni agli altri»: Barack Obama infiamma la Convention Democratica
E oggi c’è stato il vero spettacolo: il voto dei delegati che rappresentano I 52 stati del paese. In sala durante tutto il tempo della conta dei voti nel passaggio da uno stato all’altro c’era un D.J., C.J Cassidy, che ha alternato arrangiamenti jazz, musica popolare famosa come Celebration o Born In the U.S.A. e […]
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Cartolina da Chicago
La prima giornata della Convention democratica è stata segnata da un inedito clima di "battaglia" e dal discorso di Biden: «I love my job, but i love my country more!»
Questo primo giorno della Convention democratica di Chicago è certamente elettrizzante. Non solo perché l’entusiasmo in sala è alle stelle e perché le marce in favore della situazione palestinese al di fuori dell’United Center almeno per oggi si sono concluse pacificamente, ma soprattutto perché i discorsi di chiunque sia salito sul palco hanno espresso una […]
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Cartolina dall'America
In una Chicago blindata comincia la Convention Democratica che incoronerà Kamala Harris. Una kermesse che scatenerà molti conflitti: il fantasma del Medioriente peserà sui delegati. Come il Vietnam nel '68...
Domani si apre qui a Chicago, all’United Center, al McCormick Place e in altri luoghi limitrofi, la maratona di quattro giorni della Convention del partito democratico, la DNC (Democratic National Convention) che renderà ufficiale la nomina di Kamala Harris e del suo vicepresidente Tim Walz a candidati per le elezioni presidenziali di novembre. La citta […]
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