Pasquale Di Palmo
“Autoritratto” di Giancarlo Sissa

Vita senza pane

Una poesia aderente alla dimensione autentica del nostro vivere, sussurrata e talvolta gridata. Una poesia davanti alla quale non ci si possono consentire definizioni evasive o etichette…

«Posso giocare a calcio/ per ore con i bambini/ e sentire quasi amore/ per lo sgambetto per la finta/ o il tiro a rete persino/ per il loro afrore/ e resistere alla sete/ urlare torna, fallo, marca». Questi versi sono tratti dall’antologia intitolata Autoritratto (Poesie 1990-2012) (Italic Pequod, 164 pagine, 15 euro) che raccoglie un […]

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Loretto Rafanelli
“Il segreto” di Roberto Carifi

Il dolore necessario

Nella nuova raccolta continua il confronto estremo del poeta pistoiese con le asperità della vita, con l’incombenza della morte e il dolente cantilenare dei versi fa male. Eppure è un male consolante, appagante nella sua umanità. Come accade solo nella vera poesia…

Della poesia di Roberto Carifi ho scritto più volte, sottolineandone le coordinate e lo strenuo confrontarsi con le molteplici asperità della vita, ma è sempre doveroso riprendere i fili della sua scrittura e parlare delle nuove versioni, del suo camminare sull’orlo del precipizio. Oggi ci giunge un esile libretto, con trentasei poesie di questi ultimissimi […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart, la poesia

California Dreamin’

Respiro atlantico, stupore ancestrale, mito, geografia, storia, avventura. Insomma, rinascita della fusione tra epica e lirica: con “Califia” Stefano Bortolussi ha segnato la poesia italiana di questi ultimi anni

Califia, pubblicato da Jaca Book, è uno dei libri che segnano e cambiano la poesia italiana di questi anni. Bortolussi, autore di romanzi e poesie dalla cifra nitida e significativa, con quest’opera si supera e fonda una nuova via: un poema, un mito, la visione di una terra, la California, appercepita come miracolo, evento. Stefano […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart, la poesia

Il suono della preghiera

Francesca Merloni ha una cifra forte, scrive a voce alta. E nei versi di questa invocazione emerge religiosità archetipica e il fuoco poetico che ha bruciato nei metafisici inglesi del ’600, in Gibran, nei mistici Sufi…

Francesca Merloni vive a Roma. Ha pubblicato poche opere, dalla cifra forte, inconfondibile. Lavora sul verso anche oralmente: scrive poesia-teatro (è anche eccellente voce e interprete), ma, più radicalmente, scrive a voce alta, fa parola del suono e del soffio. In questi versi tratti da una composizione non lunghissima, una sorta di invocazione poetica, emerge […]

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Giuseppe Grattacaso
La raccolta "Dal corpo abitato"

La poesia di casa

Le nuove poesie di Matteo Pelliti, in una lingua piana che sembra voglia evitare ogni sconfinamento lirico, in un tono mormorante e sommesso, indagano il rapporto tra “abitante e abitato”

Le case tendono a somigliare a chi vive al loro interno, assumono una forma che restituisce l’immagine e le abitudini di chi vi abita, o forse è chi si muove tra le loro pareti a trasformarsi, a divenire giorno dopo giorno parte dello spazio domestico, a entrare in sintonia con lo spirito del luogo. In […]

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Loretto Rafanelli
“Tempo ordinario” di Enrico Fraccacreta

I luoghi e l’anima

La natura, la tradizione, l’amore, la sacralità, l’infinito muoversi del tempo… Quello del poeta pugliese è uno sguardo sul mondo che ci ha attraversato e che ci accompagnerà, partendo dalla memoria di una vita. Un vigilato lirismo sulle orme di Luzi, Bertolucci, Heaney

I dati della vita materiale raramente si colgono nella scrittura poetica, il lettore difficilmente li ricerca, eppure, seguendo anche la lezione di Gaston Bachelard, dovremmo fare maggiore attenzione a tutto questo, perché tale mondo è pieno di suggestioni e immaginazioni, di riferimenti, di storie, di esperienze, di relazioni che si intrecciano con il vissuto di […]

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Pasquale Di Palmo
“Soffiati via” di Vito M. Bonito

Il dolore innocente

L’infanzia e la morte sono al centro della nuova raccolta del poeta che indica come riferimenti Celan, Herzog, Kantor e Beckett. Un atto poetico versatile il suo, estraneo alle tendenze e al solco della tradizione, dove non trova posto la speranza

Mi è capitato, leggendo l’ultima raccolta poetica di Vito M. Bonito Soffiati via (Il Ponte del Sale, 120 pagine, 15 euro), di pensare all’infanzia che viene sempre più abbruttita, umiliata, degradata e la cui condizione può essere ben rappresentata dalla foto, diventata celebre, di Aylan, il bambino di tre anni annegato sulla spiaggia di Bodrum, […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart, la poesia

Un cuore lacerato

È tempo di affrancare Dario Bellezza dalla damnatio memoriae. E rileggere il suo canto intriso di tormento e estasi, di trascendenza, di verità. Sulle orme di Catullo e di Baudelaire…

Dario Bellezza, nato nel 1944 a Roma, dove visse sempre, morendo ancor giovane di Aids nel 1996, è un caso su cui dobbiamo fermarci, e intervenire. È un poeta di importanza assoluta, di quella generazione che, come spesso qui ripeto, ha salvato e rifondato la poesia in Italia negli anni Settanta e Ottanta. Bellezza ottiene […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart, la poesia

Le ali del poeta

Così Baudelaire, ripensando al suo cigno degradato nella metropoli che rinuncia alla bellezza, e alla “Ballata” di Coleridge, si identifica nel “principe dei nembi” che abita la tempesta ma è esiliato sulla terra…

I lettori di Succedeoggi hanno già incontrato Il cigno, suprema poesia, suprema figura alata di Baudelaire. Immoto re della bellezza nelle acque trasparenti dei laghi, sospeso più di un fiore di loto, potente in volo, dove si accoppia urlando e traversa i mari, il poeta Charles Baudelaire lo incontra in una strada parigina, fuggito da […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart, la poesia

Una creatura ai confini dell’Io

Giuseppe Conte, che compie 70 anni, uno degli innovatori del pensiero poetico italiano, ha ridato cittadinanza al Mito quando altri lo irridevano. E quel messaggero che lo attende sulla porta di casa è parte inarrivabile di noi...

Quando uscì Dialogo del poeta e del messaggero lo lessi senza fiato, commosso dalla prima parola all’ultima. Me ne procurai subito un’altra copia, e chiesi a Giuseppe di dedicarla ai miei genitori, a cui la donai. Non sono letterati, anche se mio padre mi leggeva con passione e accanimento. Quello fu l’unico libro di poesia […]

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