Every beat of my life
Si rivolge a John Keats Sarah Tardino, il poeta troppo precocemente scomparso i cui versi fluiscono incessantemente. Si rivolge a lui per consegnargli ciò che non deve mai dissolversi: la lucentezza della fiaba raccontata con lingua cristallina
Una poesia d’incanto. La lingua cristallina non inganni, ma sia lodata: non ha nulla di ingenuo, è frutto di dono e accanito lavoro di politura, fino raggiungere lucentezza da fiaba. Un castello dalle stanze inaccessibili, le parole lontane di un bardo, un’età degli eroi e dei cavalieri e dei poeti, una lottante età vichiana, riaffiora […]
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Every beat of my heart
Versi dalla nuova raccolta di Paolo Fabrizio Iacuzzi “Folla nelle vene”. Una poetica pressata dall’immanenza della realtà del mondo, che viene nominata attraverso ciò che le dà consistenza
Dal suo libro appena uscito, Folla nelle vene (corsiero editore), un viaggio alla ricerca degli emblemi segreti della poesia, questa sezione, la terza di nove che iniziano sempre con lo stesso verso “Non c’è più tempo amici per le cose”, salmodiato, battente, sul modello del grande Villon, i cui versi ripetuti e inizianti la strofa […]
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Every beat of my heart
La visione razionalistica dell’esistenza rovesciata da William Butler Yeats. In una poesia (tradotta da Roberto Mussapi e qui presentata in anteprima) che attinge al mondo della magia e dell’incanto. E che racconta dell’amore tra Salomone e Saba…
È in uscito in questi giorni il frutto di un lungo lavoro su un poeta fondamentale in assoluto e per la mia formazione e concezione della poesia. In anteprima assoluta i lettori di Succedeoggi ne leggono oggi una poesia, come sempre in Yeats svelante e sconcertante la visione ordinaria e razionalistica dell’esistenza. A cui non […]
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Every beat of my heart
Rabindranath Tagore prosegue la visione che fu di Shakespeare per Giulietta e Romeo, i due amanti che cancellarono i loro nomi per unire i propri cuori. Con sapienziale e veggente semplicità, il poeta indiano celebra la stessa corrente invisibile...
L’amore è vicinanza al cuore, i poeti veri possono permettersi questa immagine che rischia la banalità: non perché vuota, ma in quanto elementare, assoluta. Come dire: il sole scalda e fa luce. E immediatamente il poeta accosta la metafora a quella del piccolo fiore, il suo, il suo proprio cuore, alla terra. Verità non univoca, […]
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La voce del poeta: Ivan Crico
Per la sua ultima raccolta, “De Arzènt zù”, ha usato il teregestino che si parlava a Trieste fino ai primi dell'Ottocento. Convinto com’è che «è la scrittura a conferire dignità a un linguaggio e a traghettarlo nel tempo». Una scelta premiata anche con un prestigioso riconoscimento…
Nato a Gorizia, Ivan Crico è un autore che si è espresso sia in lingua sia in dialetto, pubblicando le raccolte Piture (1997), Maitàni (Segnali di mare) (2003) e Segni della Metamorfosi (2007). L’ultima silloge, edita nel 2008 per l’Istituto Giuliano di Storia e Documentazione di Trieste, si intitola De Arzènt zù (D’argento scomparso, 60 […]
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Every beat of my heart
È triste e scandaloso che un poeta come Dario Bellezza, morto da pochi anni, sia stato così dimenticato. È una delle voci più forti, intense e strazianti della poesia italiana del secondo Novecento
Dario Bellezza. Roma, la sua città, il Mondo. Nequitosa, invalida, il traffico è ossidato in cellule soltanto negative, che non risorgono. Il retro della città, come porta all’Ade, passaggio infero, il fiume, il mitico fiume di Roma qui stagno d’Averno, dove la città sprofonda nel regno dei morti. Il disfacimento della città caput mundi, il […]
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Every beat of my heart
«Ho rimosso la pietra dal sepolcro»… è il Figlio che parla. Con gli auguri di buona Pasqua dell’autore (e nostri) a tutti i lettori di Succedeoggi, un brano dall’oratorio sulla Resurrezione commissionato a Roberto Mussapi nel 2006
Nel 2006 la Conferenza Episcopale Italiana e la Fondazione Arena di Verona mi commissionarono un oratorio sul tema della Resurrezione. Ricordo indimenticabile l’incontro con Monsignor Domenico Mogavero e il Cardinale Ravasi che mi illustrarono le intenzioni. L’oratorio sarebbe poi andato in scena, musica di Alberto Colla, direzione Claudio Scimone, e il Figlio, su mia richiesta […]
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A proposito di “In che luce cadranno”
Con i suoi versi, Gabriele Galloni conduce il lettore nell'Oltretomba dove ogni sogno è permesso. E dove i fantasmi possono essere governati o uccisi per la seconda volta...
In che luce cadranno di Gabriele Galloni (Rp libri, 2018, euro 10) è la seconda silloge del talentuoso ventiduenne, ed è dedicata ai morti. I defunti cercano di consolarci con tentativi incomprensibili perché con una mano ci amano e con l’altra sono nell’invisibile. Negli obitori ci sono uomini che leggono la mano ai ragazzi morti sotto […]
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A proposito di "Geografia liquida"
I versi di Maria Pia Romano, senza retorica né gabbie metriche, ricostruiscono la luce e quasi l'essenza del mare. Come un elemento primario che continuamente pervade le nostre vite
La nuova raccolta di versi di Maria Pia Romano – arricchita in calce da tre prose autobiografiche che non solo giustificano il titolo dell’opera, Geografie minime (Il GRILLO editore, 10 euro), ma indicano soprattutto in maniera chiara e inequivocabile le tappe del suo percorso umano e artistico, i luoghi della sua anima, paesaggi interiori profondamente […]
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Every beat of my heart
Arianna, Teseo, il Labirinto… Roberto Mussapi ricrea in versi la vicenda della giovane donna che salvò il suo amato e ne immagina la delusione dopo l’abbandono. In un monologo a cui darà voce, al Teatro Parenti di Milano martedì prossimo, Laura Marinoni
Nel volume Voci prima della scena, raccolgo monologhi in versi a volte commissionati da attori o registi, a volte per nulla, scritti senza richiesta. Non è affatto una pura raccolta, ma un libro: molti testi richiesti funzionarono nell’occasione, ma, a mio parere, non reggevano la memoria della pagina. Da tempo, nella mia opera poetica e […]
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