Giuseppe Grattacaso
A proposito di "Insonnia"

La logica della notte

Andrea Manzi esplora, tra poesia e prosa, le insidie dell’insonnia. Fino a concludere che, forse, il prolungarsi della veglia oltre il suo tempo è un’occasione di conoscenza. Tutto sta a riempire quel nuovo spazio

L’insonnia è condanna, ma in qualche modo anche strumento di conoscenza, scandaglio per indagare la realtà da un punto di osservazione diverso, in parte diametralmente opposto, rispetto a quello abituale. Può darsi, anzi, che la condanna consista proprio nell’essere costretti a penetrare e a permanere nella zona buia delle ore notturne, animata da presenze invisibili […]

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Loretto Rafanelli
“Prima di nascere” di Claudio Damiani

Verso l’inconoscibile

È un’interrogazione continua quella del poeta romano nella sua nuova raccolta di versi. Domande cruciali sull’esistenza, tra speranze e inquietudini per il vuoto che ci accompagna. Misurando il battito della vita e “arrivando al tempo che ci ha preceduto”

Il nuovo libro di poesia di Claudio Damiani, Prima di nascere (Fazi), propone temi che ampliano il dettato del poeta, arricchendone la ‘visuale‘ conoscitiva, umana ed emozionale, e spostando l’orizzonte più oltre, pur rimanendo intatto il tono lieve, incisivo e mai debordante, risultando perfetta quell’annotazione di Filippo La Porta allorché sottolinea che «La semplicità dei suoi versi […]

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Giuseppe Grattacaso
A proposito di “Nessuno veda nessuno”

Nel mondo corale

L'ultima raccolta di Biancamaria Frabotta, poetessa scomparsa nella scora primavera, è quasi un'esortazione a “sentire“ l'altro da sé: l'unico modo per recuperare armonia

L’emergenza sanitaria che abbiamo attraversato, e dalla quale non siamo ancora del tutto venuti fuori, con forza ci ha indicato l’innegabile realtà del nostro destino comune di donne e di uomini impegnati in una dimensione “corale” dell’esistenza, anche se spesso poco propensi ad accettarla, perché in parte inconsapevoli o addirittura infastiditi da una tale evidenza. […]

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Gabriella Palli Baroni
“Tempo d’opera” di Alberto Toni

Il fuoco dell’esistenza

Il libro postumo di versi inediti del celebrato e rimpianto poeta scomparso nel 2019, curato da Roberto Deidier, è scandito da luci e ombre, ansietà e conforto. Ma sempre si avverte una visione aperta, orientata verso «l’assoluto della cosa da dire e da fermare nel tempo della poesia»

Alberto Toni era un poeta amico, gentile e fine nel tratto e nella poesia, che gli era stata compagna dalla giovinezza fino alla soglia della sua scomparsa, avvenuta nell’aprile del 2019. Ma oggi, grazie alla curatela di Roberto Deidier e all’amorosa volontà della moglie Patrizia, ci giunge un nuovo e postumo libro di versi, Tempo d’opera (Il […]

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Alberto Fraccacreta
“Peste e guerra” di Paolo Fabrizio Iacuzzi

Il rito della Poesia

Il cuore dei versi dell’autore pistoiese, in cui ricorrono ripetizioni e anafore, è nella lotta degli opposti «che si toccano fino a trovare un’insperata unità nella divergenza». Come testimonia l’antologia che ripercorre la sua poesia nell’arco di quarant’anni. Con un dialogo a cura di Michele Bordoni

Peste e guerra. La poesia non salverà la vita di Paolo Fabrizio Iacuzzi (introduzione e dialogo a cura di Michele Bordoni, Interno Poesia Editore, 292 pagine, 18,00 euro) è un’antologia che ripercorre la densa attività lirica dell’autore pistoiese nell’arco di un quarantennio (1982-2022). L’itinerario procede da Magnificat (1996) a Consegnati al silenzio (2019) e Sospeso Respiro. Poesie di pandemia (2020), con l’inserzione […]

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Rossella Pretto
“Magia” e “Lucente Stella”

Lo spirito di Ariel

Salomone e Saba, Shakespeare, lo scrigno di Yeats e l’immortale “Bright Star” di John Keats. Roberto Mussapi ci svela il rapporto tra magia e parola. Segreti radicati nell’amore che si fa Poesia, attraversati dall’atto magico della traduzione. In due preziosi libri strettamente connessi

Può la magia tradursi in Poesia, mi chiedo leggendo uno dei quaderni della collana curata da Isabella Leardini per Vallecchi, e nello specifico quello affidato a Roberto Mussapi che sceglie proprio questa parola, Magia, per descrivere una delle linee di forza della sua poetica? La magia di cui parla Mussapi, però, credo sia quella dell’amore, di […]

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Marco Vitale
“La materia dei giorni” di Marco Corsi

Ai confini del Mondo

Originalità e finezza di scrittura distinguono la nuova raccolta del poeta toscano. Un viaggio tra i ghiacci della Terra del Fuoco e la sensualità del Centro America, al cospetto della potenza della Natura che ci interroga sulla bellezza e sulle offese della Storia

A distanza di quattro anni da quello che per generale riconoscimento era apparso uno degli esordi più interessanti e sicuri della giovane poesia, il toscano ma milanese di adozione Marco Corsi propone una nuova raccolta (La materia dei giorni, Manni, Lecce 2022, 106 pagine, 13 euro), che al pari della precedente si segnala per originalità […]

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Every beat of my heart

Sorella Stella, Sorella Luna, Fratello Vento

«La vita è manifestazione di un’anima, universale». Così Shelley anticipa l’“Anima mundi” di Yeats e parla alla stella lucente, all’inquieta luna e all’«esule» vento con sollecitudine, come ci si rivolge a un congiunto, interrogandosi sul loro “sentire”

Shelley è il poeta che parla al Vento Occidentale, gli dà del tu, come alla Nuvola, all’Allodola, maestro inimitabile e irraggiungibile da ogni poeta. La vita è manifestazione di un’anima, universale, Shelley anticipa, seguendo Plotino (con Platone, Vico e Bergson uno dei filosofi inscindibili dalla poesia), l’Anima mundi di Yeats, un altro maestro spesso presente in […]

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Lucia Dell’Aia
“Poesie d’aria” di Gabriella Sica

Dove danzano le ninfe del vento

Suggestioni dell’aura petrarchesca e memoria dantesca, in una raccolta di versi rigorosa e precisa, fatta di sezioni che richiamano il tema dell’aria, nelle sue varie accezioni. Nella convinzione che è proprio l’aria «l’unico resto che rimane al poeta oggi»

Studium fuit alma poesis: così Boccaccio voleva essere ricordato, quando compose un carme latino (X) come epitaffio per il suo sepolcro. Qui confessava di aver avuto come padre Boccaccino, come patria Certaldo e come amore che lo aveva nutrito l’alma poesia, quella che dà vita e che ristora. Per lui che non aveva mai conosciuto […]

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Giuseppe Grattacaso
A proposito di "De rerum natura”

Il mondo di Lucrezio

La nuova traduzione di Milo De Angelis del capolavoro di Lucrezio ne sottolinea la grande modernità: quando la filosofia incontra la scienza e diventa strumento di comunicazione attraverso la poesia

Più il nostro cielo si anima di presenze infinite e l’universo è spazio che non chiude, immensità di cui non possiamo scoprire il punto da cui ha inizio e che non può avere fine, un luogo insomma senza centro e che manca di periferia, più questo comporta che il genere umano sia assalito dalla vertigine […]

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