Ceppo Poesia 2023 in tre parole /3
Il poeta non possiede soluzioni ai crucci dell’esistere, «ma tenta di contribuire alla complessa evoluzione del pensiero con “il soffio della grande poesia che gli venta nell’anima”». Ecco il “centro di gravità” poetico del terzo e ultimo vincitore finalista nella sezione Under 35
Nell’ambito del 67° Premio Ceppo, presieduto e diretto da Paolo Fabrizio Iacuzzi e dedicato quest’anno alla Poesia, è oggi Eleonora Rimolo – ultima dei tre finalisti nella sezione Under 35 che il 7 maggio vengono votati dalla Giuria dei Giovani lettori – a spiegare in tre parole-chiave il proprio “centro di gravità” poetico. L’autrice di Prossimo e remoto (Pequod) vince «in virtù di una […]
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Ceppo Poesia 2023 in tre parole /2
“Lacrime di babirussa” di Riccardo Innocenti tra i finalisti nella sezione Under 35, nasce come riflessione a ciò che l’autore ha osservato intorno a sé e e letto sulle piattaforme on line negli ultimi anni. Senza rinunciare a indagare gli immaginari, interrogandosi con verità, anche nel linguaggio
Nell’ambito del 67° Premio Ceppo, presieduto e diretto da Paolo Fabrizio Iacuzzi e dedicato quest’anno alla Poesia, è oggi Riccardo Innocenti, uno dei tre finalisti nella sezione Under 35 che il 7 maggio vengono votati dalla Giuria dei Giovani lettori, a spiegare in tre parole-chiave il proprio “centro di gravità” poetico. Con il volume Lacrime di babirussa (Nem Editore) è tra […]
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A proposito de “La campagna dello zucchero”
Il nuovo libro di Claudio Pasi è un poemetto in endecasillabi che segue – provocatoriamente – il modello dei testi "didascalici” ottocenteschi. Dietro la metafora della barbabietola c’è la ricerca del senso del mondo
La poesia, quando ha qualcosa da dire, cerca di dire come è fatto il mondo. Per farlo, per cercare di rimettere in ordine l’accatastato paesaggio che ha davanti, prende a volte strade impreviste, percorsi che costringono a strani tragitti. Ha bisogno, come in alcuni casi la scienza, di repentine deviazioni, di straordinari colpi d’ala. La […]
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Every beat of my heart
La gloria non è nella guerra, ma nello spirito. Questa la convinzione di Wang Ch’ang-ling, poeta cinese dell’ottavo secolo, «taoista nell’anima e buddhista nella compassione». Ogni muro è una barriera destinata a essere abbattuta. Dal vento della Poesia…
La Grande Muraglia non è solo una frontiera di pietra, un confine fisico: è un mito, che come tale travalica luogo e tempi. E il poeta, certo non un cinese confuciano terrigno, ma taoista nell’anima e buddhista nella compassione, quasi anticipa lo sgretolarsi di queste mura, come qualcun altro, secoli prima di lui, aveva previsto […]
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A proposito di “Tu non c'era ancora”
Nella “riscrittura” in italiano di sue poesie composte in francese, l’autore nato in Lussemburgo da genitori abruzzesi «promuove l'idea di una poesia vissuta come ascolto e condivisione di visioni, poesia che diventa base fondante di una comunità universale, antidoto ai conflitti…»
C’è una linea, un filo ininterrotto di parole, che lega la raccolta Tu non c’era ancora (Milano, La Vita Felice, 2022) alla ricerca linguistica di Jean Portante, e lo fa nel segno dell’idea, personalissima e tutta portantiana, di “langue baleine”. La “langue baleine” nasce da una potente similitudine: come il cetaceo nasconde il suo polmone, il ricordo […]
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Every beat of my heart
“Parole di uno che era nessuno”. È la poesia inedita, scritta in occasione dei 10 anni di Succedeoggi per i nostri lettori, da Robertto Mussapi. Parole di Fede nella Resurrezione nel racconto del centurione, testimone della crocifissione, e di una donna di Gerusalemme che sapeva del Risorto
Vi auguro buona Pasqua con una poesia, nuova. Inutile dire che abbiamo tanto bisogno di speranza, ma quando il gioco si fa duro scendono in campo i duri.Scrivere, altrove e qui, significa resistere. E sperare. Sperare non è un optional, ma un dovere che se accolto nella sua essenza è anche, spiritualmente, un piacere.Eccovi Parole di […]
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“Dimenticato sul prato” di Cesare Viviani
Nella nuova raccolta il dire poetico per l’autore toscano «rimane fondante centro», «spazio dialogico verso gli altri e verso se stesso». Un dire prosciugato, scheletrico, afasico, essenzialità necessaria per oltrepassare «il nulla che ci attraversa» e giungere alla verità delle cose
Il libro di poesie di Cesare Viviani, Dimenticato sul prato (Einaudi, 90 pagine, 10 euro), focalizza delicati passaggi di una realtà ostile che offusca gli orizzonti, i sentimenti e la ragione, ecco allora che l’autore, nel suo dire, evita di seguire le scontate vie codificate e avvisa e incalza il lettore ad andare “oltre”, come dice in […]
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Every beat of my heart
Versi inediti di Antonio Di Mauro, tratti da una raccolta inedita, da poco ultimata, «necessaria e felice». Un lirica sull’apparizione, dove cresce la consapevolezza della realtà celeste e si avverte «il respiro profondo del cielo»
Attimico, fulminante l’evento in cielo: una voce di bambino, inaspettata, da dietro, battezza il volo che sta iniziando: una benedizione al decollo. E la voce del bambino miracolosamente cresce, diviene adulta, come in una fiaba… Un tono suadente investe lo spazio interno, il poeta, il testimone, e gli altri passeggeri, si sentono all’improvviso consustanziali alla […]
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“L’ora delle verità” di Simone Zafferani
«Scansione del pensiero che si fa poesia» con «una fiducia nella parola impegnata in uno scavo continuo… pronta a rimettersi in gioco». Sono alcune riflessioni sulla nuova raccolta dell’autore giunto alla maturità di una vocazione lirica «apparsa sicura e originale fin dal suo esordio»
«La gioia ha l’aspetto di un paesaggio»… Quante volte ci sarà capitato di pensarlo, nei tempi e nei modi di una corrente interiore che passa per uno sguardo, un semplice cenno, uno scarto minimo che si colma di senso e di improvvisa bellezza. Vorrei partire da qui, da questo verso che dice molto di un […]
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Per una poetica del vuoto/3
La materia riempie gli spazi vuoti: la nuova raccolta di Bruno Galluccio, “Camera sul vuoto”, mescola la poesia e i prinicìpi della fisica
In principio è stato il vuoto: ristretto, denso, opaco, preatomico; che poi si è espanso fino al vuoto relativo; e ormai è vuoto profondo e permanente in cui si muovono in frenetica sospensione i corpi celesti – così i pianeti, così le stelle, così i satelliti, e le intere galassie. Disperso e sparuto in questi […]
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