Un libro di Skira
Una raccolta di racconti curata da Walter Guadagnini testimonia il rapporto, non sempre conflittuale, tra letteratura e fotografia. Da Poe a Italo Calvino
Assodato il fatto che l’invenzione della macchina fotografica sia stata una delle più importanti fatte dall’uomo, è meno nota l’influenza che ha avuto nella letteratura. Fotografi e letterati, salvo eccezioni, non si guardarono mai in cagnesco. Nel 1838 il dagherrotipo fu ufficialmente presentato all’Accademia delle Scienze di Parigi. Soltanto un anno dopo Edgar Allan Poesie […]
continua »
Consigli per gli acquisti
Da un Singer raro alla nuova raccolta di Maigret di Simenon. Passando per la biografia del Re Sole di Louis de Saint-Simon alla Faenza di Gene Gnocchi
L’errore. Poche pagine, magistrali. Israel Joshua Singer (1893-1944), molto noto per La famiglia Karnowski, ma anche di altri gioielli letterari oltre a articoli giornalistici e racconti, racconta la triste storia di Sender Prager, proprietario di un ristorante alla moda di Varsavia. Convinto assertore del celibato, fonte di svariatissime avventure amorose, viene convinto dal rabbino a […]
continua »
Nasce la casa editrice NNE
Il nuovo romanzo di Tommaso Pincio, “Panorama”, scava nei vizi del mondo dell'editoria trasformandolo in una metafora della società liquida in cui oggi siamo costretti a vivere
A Tommaso Pincio, scrittore e pittore che lavora a Roma e che nell’editoria si è già affermato anche se non con enorme clamore, è da rimproverare la scelta del titolo del suo nuovo libro: Panorama. Francamente è molto brutto. Al contrario, il contenuto è di grande valore. È pubblicato da una nuova e arguta casa […]
continua »
Consigli per gli acquisti
L'ultimo meschino di Simenon, il laboratorio di Flaubert (ai tempi di Emma Bovary) e l'emigrazione di Marco Balzano: tre libri per entrare nei segreti della scrittura
La odiavano. È un romanzo a passo lento, forse dovuto al fatto che la sua ambientazione è a Nilieu, a pochi chilometri da La Rochelle. Il mare vicino non è di rimedio all’atmosfera di isolamento e di cupezza. E nemmeno al clima: caldo torrido in estate e pioggia frequente in autunno-inverno. Qui il dramma si […]
continua »
Un giallo per l'estate/5
«Fu a quel punto che nella testa di Cormery s’accese una lampadina: - Telefonate a tutti i reparti psichiatrici degli ospedali della città, descrivete quest’uomo». L'ultima puntata dei "Soldatini di Napoleone”
Riassunto delle puntate precedenti: il commissario Cormery e il suo vice Gasbarro si trovano dinanzi a un uomo morto con due proiettili conficcati all’altezza del cuore. La zona è frequentata da prostitute. Nell’auto della vittima ci sono due cose che incuriosiscono i poliziotti: due mazzi di chiavi e un peluche a forma di rana. La […]
continua »
Un giallo dell'estate/4
«Raccontò che Gianni, la vittima, era rimasto orfano quand’era poco più che un bambino. E lei l’aveva fatto studiare, l’aveva accudito in tutto». La quarta puntata de "I soldatini di Napoleone”
Riassunto delle puntate precedenti: il commissario Cormery e il suo vice Gasbarro si trovano dinanzi a un uomo morto con due proiettili conficcati all’altezza del cuore. La zona è frequentata da prostitute. Nell’auto della vittima ci sono due cose che incuriosiscono i poliziotti: due mazzi di chiavi e un peluche a forma di rana. La […]
continua »
A proposito di ”Fino a Salgareda“
Torna in libreria il prezioso saggio di Silvio Perrella dedicato a Goffredo Parise. Uno scrittore apparentemente senza radici, che ha raccontato dall'interno tutti i luoghi dove ha vissuto
Ho sentito alla radio, a proposito di Emilio Salgari, una frase significativa: «Oggi non si ricorda più niente». È un dato di fatto che degli scrittori della seconda metà del 1900 pochi, anche coloro che sono moderatamente colti, potrebbero citare, con cognizione di causa (ovvero di contenuto), all’incirca cinque-dieci narratori. Per certi versi si è […]
continua »
Un giallo per l'estate/3
«C’erano venti soldatini di piombo, con divise ottocentesche». Letizia spiegò a Cormery: "Mio marito era appassionato di battaglie storiche"». La terza puntata del racconto "I soldatini di Napoleone”
Riassunto delle puntate precedenti: Il commissario Cormery e il suo vice Gasbarro si trovano dinanzi a un uomo morto a causa di due proiettili conficcati all’altezza del cuore. La zona è frequentata da prostitute. Nell’auto della vittima ci sono due cose che incuriosiscono i poliziotti: due mazzi di chiavi e un peluche a forma di […]
continua »
Un giallo per l'estate/2
«Nessuno, in Questura, sapeva della relazione tra il poliziotto e il medico legale, anche se qualche sorrisetto Cormery l’aveva notato». La seconda puntata de "I soldatini di Napoleone”
Riassunto della prima puntata. Il commissario Cormery e il suo vice Gasbarro si trovano dinanzi a un uomo morto a causa di due proiettili conficcati all’altezza del cuore. È per terra. Accanto c’è la sua auto, con due portiere aperte. Cormery interroga chi ha trovato il cadavere. La zona è frequentata da prostitute. Nell’auto della […]
continua »
Un giallo per l'estate
Da questa settimana, e fino alla fine di agosto, pubblicheremo a puntate un racconto centrato sulla singolare inchiesta del commissario Piero Cormery...
Da oggi pubblichiamo in cinque puntate un racconto giallo di Pier Mario Fasanotti. A condurre l’inchiesta su un singolare caso di omicidio è il commissario Pietro Cormery, italiano da varie generazioni discendente però dal padre francese che combatté al Gianicolo durante il periodo della Repubblica Romana. È scapolo, un po’ dongiovanni, legato sentimentalmente a una […]
continua »