Marco Ferrari e Arrigo Petacco
Un (bel) libro racconta la storia di Luigi Ferrari, il bersagliere che nel 1862 sull'Aspromonte sparò a Garibaldi. Un antieroe che vive di contraddizioni. Proprio come l'Italia
Cominciamo col dire che Garibaldi non fu ferito ad una gamba. O, meglio, nella sua lunga carriera di generale guerrigliero fu ferito dappertutto, alle cosce, al torace, alle braccia, ma la ferita per antonomasia, quella che gli rovinò il corpo e l’anima, fu al piede. Al malleolo, per l’esattezza. Avvenne in Aspromonte, il 29 agosto del […]
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Ricordo di un artista irregolare
È morto Mario Dondero. Uomo speciale e grande fotografo che sapeva raccontare la vita senza la retorica della “verità assoluta“: perché faceva finta di cogliere la realtà solo nella casualità
È morto Mario Dondero. Era un uomo strano; un grande fotografo. Non inseguiva i miti né i grandi scatti: solo la realtà; anche quando non era bella. Era uno che con la sua Leica rubava i segreti della vita. Un’espressione desolata, un fiammifero che non si accende, un imbarazzo improvviso, una gioia incontenibile, una geometria […]
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Quindici giorni dopo la strage
I teatri vuoti, i Caffé pieni di giovani che ridono, la Tour Eiffel persa nella nebbia, la rissa a Les Invalides, l'uomo che scrive su whatsapp in arabo e la donna che accompagna due cani: cartolina da una Parigi ferita
Parigi, quindici giorni dopo. I teatri sono vuoti. Non è vero che la vita stia tornando lentamente alla normalità, qui. Qualcosa è cambiato. Alla Comédie ci sono posti liberi anche per stasera. Come all’Odeon, allo Châtelet: non mi era mai successo di vedere una cosa simile. Al Louvre si entra alla spicciolata: nessuna fila, pochi […]
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Dopo i fatti di Parigi
Da un lato interessi e guerre, dall'altro luoghi comuni e commenti banali: la sfida della modernità è tutta qui. E noi occidentali abbiamo abdicato ai principi della nostra complessità
Venerdì sera, mentre un manipolo di individui malediceva il proprio Dio uccidendo a Parigi decine e decine di ragazzi inermi io, ignaro, ero in un vecchio teatro di Roma ad assistere alla rappresentazione di uno strano, nero copione di Carlo Goldoni, italiano di oltre due secoli fa, sapido e sapiente nel cogliere le contraddizioni dei […]
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Al teatro Astra di Torino
Un altro Cechov che vede il mondo dalla parte dei giovani "falliti": è “Tre sorelle" che Emiliano Bronzino trasforma nel manifesto di una generazione inespressa
Viviamo tempi cechoviani: l’impero (ossia l’Occidente) è disfatto benché molti dei suoi sudditi ancora s’affannino a godere di vantaggi e privilegi fondati su regole fallite; i vecchi le provano tutte le pur di mantenere in vita il cadavere mentre tra i giovani c’è chi subisce coltivando illusioni e chi si salva spendendo la moneta dei […]
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Al teatro Eliseo di Roma
Filippo Dini ha rovesciato il primo classico di Cechov, “Ivanov", e ne ha fatto la tragedia (spesso comica) di un uomo ridicolo. Puntando su una compagnia di ottimi attori, da Sara Bertelà a Gianluca Gobbi
Nikolaj Alekseevic Ivanov è un personaggio comico o tragico? Non indulgeva al riso, Cechov, ma l’effetto del suo primo grande protagonista teatrale (1889) anticipa uno dei grandi temi dell’avanguardia teatrale del Novecento: la tragedia tradizionale diventa impossibile, incomprensibile al pubblico, e dunque consegna lo scettro della catarsi al comico. Ossia: è il comico – pensate […]
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Un incontro al Vascello di Roma
Natalia Di Iorio propone un cartello per rivendicare il primato dell'arte e della cultura. E invece i teatranti litigano sul ponte del Titanic. Ecco cinque (modeste) proposte per costruire una rivendicazione comune
Come predicava Alberto Arbasino, un paio di settimane fa ho fatto la mia brava gita a Chiasso. Ma sono sceso prima dal treno: sono sceso a Milano. Sono stato a Palazzo Reale a vedere una mostra dedicata a Giotto: poca roba, ma provate voi a staccare Giotto dai muri di Assisi! Sono stato all’Arengario dove […]
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Al Teatro dell'Opera di Roma
Mahagonny di Brecht/Weill diretta da John Axelrod con la regìa di Graham Vick è un vero capolavoro: e ci spiega come la crisi del capitalismo sia la crisi dell'Occidente. Un'intuizione fatta con 85 anni di anticipo
Dà una certa soddisfazione vedere che sempre più spesso si torna a Brecht, ai suoi eccessi ideologici, al suo teatro caldo, ultimamente: un autore del quale s’erano già celebrati i funerali (i cui resti erano stati in fretta tumulati fuori dalle mura consacrate della memoria da condividere) è ben vivo oggi, pieno di significati e […]
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Terremoto nel mercato editoriale
Rizzoli è stata comprata da Mondadori. Davvero non si poteva evitare questo scempio? Davvero il mercato delle idiozie salverà la cultura? C'è ancora qualcuno disposto a protestare
Può darsi che Rizzoli (come mi hanno detto e scritto tanti amici dopo che scrissi un duro commento, qualche mese fa) non fosse più in grado di andare avanti da sola. Può darsi che negli anni avesse prodotto debiti e malfunzionamenti tali da non poter più sostenersi da sé. Sicuramente, se si è arrivati a […]
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Una delizia per cinefili
La truppa di “Hollywood party" ha stilato la classifica dei cento migliori film italiani e ha scritto un libro in cui spiega perché siamo tutti figli di una grande commedia (a volte drammatica)
C’è in libreria una delizia per cinefili: uno di quei libri che bisogna tenere sul comodino insieme alla sveglia e agli occhiali in modo che ogni sera e ogni mattina ci si possa ricordare chi siamo e da dove veniamo. Il libro si chiama I 100 colpi di Hollywood party (edizioni RaiEri, 331 pagine per […]
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