Visto al Gobetti di Torino
“Il Sindaco del rione Sanità" di Eduardo De Filippo riletto da Mario Martone con Francesco Di Leva e Massimiliano Gallo è uno spettacolo perfetto, che aggiorna un classico senza stravolgerlo. Anzi, portando alle estreme conseguenze la denuncia dell'autore
I classici – si sa – sono quei testi che riescono a emozionare al di là della loro stretta contemporaneità. Ossia: sono copioni dove le dinamiche emotive che legano i personaggi risultano preponderanti rispetto alla stessa trama e alle ragioni storiche che sottendono. Nella versione che ne ha dato Mario Martone (ora in scena al […]
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Due spettacoli da non perdere
Lontano dai centri di potere, il teatro italiano produce il suo meglio. Come è il caso di “Miseria&Nobiltà” secondo Michele Sinisi e “Scannasurice" di Carlo Cerciello e Imma Villa. Una lezione per tutti!
Malgrado tutto – malgrado un regolamento ministeriale farraginoso, malgrado la continua concentrazione di poteri (e denari) nelle mani di pochissimi (spesso teatralmente inetti), malgrado il disinteresse generale che patiscono arte e cultura in questo disgraziato Paese – il teatro italiano continua a essere vivo, emozionante e sorprendente. Certo, lo dico perché sono stato fortunato: venerdì […]
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Visto al Parioli di Roma
Massimo Venturiello riporta in scena "Profumo di donna" tratto dal bellissimo romanzo di Giovanni Arpino (passando per i film di Gassman e Al Pacino): una grande palestra di emozioni per una compagnia perfetta
Il buio e il miele di Giovanni Arpino (1969) è un bellissimo romanzo attraversato da un male di vivere travestito ora da disagio ora da graffiante ironia. È tanto un bel romanzo che dalle sue pagine sono stati tratti ben due film di grande successo: Profumo di donna, di Dino Risi con Vittorio Gassman nel […]
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Incontro con Gianfelice Imparato
«Le etichette non servono, il teatro è uno solo. E quando ne hai capito il segreto, puoi fare tutto. Quel che conta è che il personaggio non sappia quel che gli sta per capitare»: la lezione di Gianfelice Imparato
Gianfelice Imparato è un attore schivo: in scena sta sempre al suo posto, impreziosisce ciò che tocca (e interpreta) ma non sovrasta né i personaggi che interpreta né gli altri attori. L’ho visto recitare dozzine di volte nei contesti più disparati e ogni volta sono rimasto colpito da questa sua capacità di essere sempre parte […]
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A proposito di "Tutti i racconti"
La raccolta di Andrea Carraro descrive un percorso narrativo avvincente e tutto sommato isolato: quello che dal realismo ideologico porta all'onestà del romanziere nei confronti delle cose che succedono. Come se fosse inevitabile dire la verità
Quando leggerete i racconti di Andrea Carraro (vale la pena farlo: Tutti i racconti, Melville Edizioni 253 pagine 17.50 Euro) vi consiglio di stare attenti ai particolari apparentemente insignificanti. Un calpestio frenetico sul marciapiede, un dito che preme sul bottone dell’ascensore, una botta fortuita in strada, un colpo di tosse artefatto per provare un microfono: […]
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Alla Sala Fontana di Milano
Marco Lorenzi ha messo in scena “Gl'innamorati" di Goldoni; una storia di passione e gelosia, di delusioni e fallimenti. Una storia eterna, insomma, rivitalizzata da un'ottima compagnia di attori
Come mai non capita più spesso di vedere classici a teatro? Non dico quelli dei tromboni, dico i classici fatti da compagnie giovani, possibilmente piene di energia, di idee e rispetto. Credo dipenda da un duplice equivoco formativo. Da un lato, la scuola appiattisce i classici, li immusonisce, impedisce loro di mostrare ciò che li […]
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A proposito della politica culturale italiana
Roma Capitale pubblica un avviso per acquisire (gratis) progetti e idee per il Teatro di Villa Torlonia. Ponendo vincoli burocratici e assicurativi. E sbagliando anche le date. È questo il rispetto che le amministrazioni hanno per la cultura e la creatività?
Qui non si fa politica, anche se distruggere con metodo la cultura potrebbe essere anche una questione politica. Comunque, se volete sapere come una prestigiosa amministrazione pubblica (quella di Roma Capitale, nel caso) leggete queste righe. Vi racconteremo un piccolo obbrobrio, non dissimile da tanti altri capitati qui o altrove, dello stesso segno. Ebbene, l’amministrazione […]
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Visto alla Sala Uno di Roma
Luca Mazzone porta in scena “Contrazioni" del britannico Mike Bartlett: quasi una tragedia moderna sul lavoro senza umanità. Un gioco doloroso e perfetto per le due brave attrici: Viviana Lombardo e Silvia Scuderi
Fra le trasformazioni più profonde e odiose del dopo-2009 c’è il fatto che il lavoro è diventato un privilegio, non più un diritto. Ragione per la quale chi dà occupazione (e reddito) si sente in diritto di tenere in pugno il destino dei propri dipendenti; i quali sono disposti a fare di tutto, ma proprio […]
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Visto al Teatro Vascello di Roma
“Una casa di bambola” nella versione di Roberto Valerio, cambia il finale di Ibsen, vanificando il dramma di Nora. Ma è bravissima Valentina Sperlì a riscattare il cuore del dramma
Cominciamo dalla fine: se doveste andare a vedere Una casa di bambola di Ibsen con la bravissima Valentina Sperlì che si dà a Roma, al Vascello (e poi continuerà una lunga tournée), dovete sapere che il finale non è quello di Ibsen. Nel senso che qui il regista Roberto Valerio, anche in scena come Torvald, […]
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Visto all'Astra di Torino
Cesare Lievi ripropone "Leonce e Lena” di Georg Büchner e ne fa una sorta di parodia di Amleto, rendendo omaggio alle avanguardie storiche (non solo teatrali), da Jarry a Malevic
Georg Büchner, lo scrittore tedesco morto a ventiquattro anni nel 1837, gode un improvviso ritorno di fama, qui da noi: lo scorso anno Mario Martone ha messo in scena il suo mastodontico, malfermo e irrisolto Morte di Danton allo Stabile di Torino, ora Cesare Lievi ripropone la favola di Leonce e Lena sempre a Torino, […]
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