L'identità italiana (perduta)
Un giorno ad Armungia, paese natale di Emilio Lussu nel cuore della Sardegna più autentica, alla ricerca delle radici di un'etica dei diritti e dell'uguaglianza che oggi sembra sparita
Domanda: qual è il rapporto tra un grandissimo uomo (poniamo, uno dei più grandi dell’Italia del Novecento) e il piccolo centro dov’è nato? O, per essere più franchi (e precisi): come può accadere che un individuo nato e cresciuto in un piccolissimo paese diventi poi il riferimento per diverse generazioni di persone? Sono domande che […]
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Il caso Officina Pasolini
Da Eugenio Barba a Eduardo, breve storia dell'ex Sala Civis, oggi Teatro Eduardo De Filippo, che la politica vorrebbe cancellare. Per trasformare un piccolo gioiello dell'architettura teatrale in una sala da conferenze
Chi non c’era non può nemmeno immaginarlo. Metà/fine Anni Settanta: Roma era al centro del dibattito culturale internazionale. Fiorivano cantine teatrali, festival, occasioni d’incontro dove gli artisti di casa (teatranti, poeti, critici, pittori) si mescolavano ai luminari della scena creativa del mondo: a ripensarci oggi, pare di aver vissuto un sogno che si è trasformato […]
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Alla Galleria Blocco 13 di Roma
La casa della zia, la memoria propria e quella familiare, il tempo che sconvolge l'una e l'altra: sono gli ingredienti della mostra di Sara Ciuffetta, intitolata proprio alla "Zia"
La più grande sfida dell’arte, da sempre, è stata quella di scolpire o dipingere o, comunque, rappresentante il tempo. Come si fa a bloccare nel marmo o sulla tela o dove vi pare lo scorrere dell’esistenza delle persone e delle cose? Ognuno, per millenni, ha risposto a proprio modo e così, a proprio modo, risponde […]
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Al Teatro Vittoria di Roma
"La morte della Pizia" di Dürrenmatt nella versione teatrale diretta da Giuseppe Marini con Patrizia La Fonte e Maurizio Palladino è un grande omaggio al mito e allo scrittore svizzero. Un gioco ironico e raffinato sul caso in conflitto con la volontà
La Pizia, scocciata di dover fare un oracolo quando il suo ufficio era in orario di chiusura, e stizzita dalla prosopopea del richiedente, il principe di Corinto, «gli fece una profezia che più insensata e inverosimile non avrebbe potuto essere, la quale, pensò, non si sarebbe certamente mai avverata, perché nessuno al mondo può ammazzare […]
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Il premio Nobel per la letteratura
Chi è Jon Fosse e perché il riconoscimento dell'Accademia di Svezia è importante: drammaturgo “tradizionale” (il suo teatro è fatto di parole), contraddice la tendenza a considerare il teatro un linguaggio superato, da rendere contemporaneo con i video e la danza...
Jon Fosse, norvegese, sessantaquattro anni, è un uomo di teatro. Il Nobel per la Letteratura che gli è stato appena assegnato è – anche – un segno lanciato dall’Accademia di Svezia: il teatro è vivo e, quando viene lasciato libero di esprimersi, ossia quando può concentrarsi sulla potenza del suo linguaggio millenario dà il meglio […]
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A proposito de "Il diario ritrovato”
Guida Editori pubblica una piccola, preziosa autobiografia di Angela Pagano, da Eduardo De Filippo a “Masaniello” di Armando Pugliese. Storie di passione teatrale vissute in una Napoli autentica. Un monologo da immaginare...
Gli appassionati di teatro – ammesso che ne esistano ancora – farebbero bene a leggere il libro Il diario ritrovato di Angela Pagano (Guida Editori, 96 pagine, 15 Euro, a cura di Francesco Scotto e con una bella prefazione di Giulio Baffi). Perché in queste poche ma preziose pagine Angela Pagano, grande attrice napoletana, apre […]
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Viaggio nella memoria del teatro
Viaggio nei luoghi (vuoti) delle Cantine romane, il fenomeno che rivoluzionò il teatro europeo negli anni Settanta. E che ancora oggi, con la sua forza storica dirompente, potrebbe indicare una strada nuova. Anche se qui da noi, ormai, contano più i cuochi degli artisti...
Roma è una grande forma di formaggio Emmental. Una sequela di buchi dove sprofonda la storia, spesso senza più riapparire. Fretta, disinteresse generale, disprezzo per la memoria: le ragioni sono tante. Via Alberico II, via Giuseppe Gioacchino Belli, via dei Riari, Via Portuense, Lungotevere dei Mellini, Via Galvani, Via Benzoni: sono gli estremi di una […]
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Alla galleria Blocco 13 di Roma
Sauro Cardinali espone un ciclo di opere costruite come un ricamo di (finti) pixel manuali. Un modo per scavalcare l'ossessione dell'immagine computerizzata della ricerca contemporanea e ricollegarsi alla concretezza della pittura
Capita ancora, sottotraccia, di trovare qualche vena creativa, a Roma; e, quando succede, ci si sente con i piedi per aria – pare di sognare, via! – pur avendoli piantati per terra. Proprio al piano terra, con uno sbocco in un grazioso giardino, in zona Ostiense c’è – per esempio – una piccola galleria d’arte […]
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La Festa della Liberazione
Il 25 Aprile 2023 appare come un orizzonte vuoto, la testimonianza della sconfitta ineluttabile di un intero Paese. La Storia è andata avanti, noi siamo rimasti inchiodati a settantotto anni fa. Come se i nostri padri e i nostri nonni avessero combattuto inutilmente
È con un misto di noia e di sconforto che ci si trova qui, alla nostra età, ancora a dover affermare – in occasione del 25 Aprile – che cosa è stato giusto e che cosa è stato sbagliato. La Storia costruisce il futuro di tutti, e lo fa perfezionando i segni del passato: lasciando […]
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A cinquant'anni dalla morte
Da Arlecchino a Guernica: qualche rapido suggerimento per godere del talento di Picasso, a cinquant'anni dalla morte: un genio di ogni tempo, un "classico" che si è sempre schierato contro la contemporaneità
È difficile parlare di Pablo Picasso in poche righe. Impossibile riassumere tutta la complessità di un genio che ha sconvolto i generi e le consuetudini della creatività. Che ha rivoluzionato il modo di pensare, inventare l’arte. Sicché dovrò limitarmi a qualche suggerimento. Qualche suggestione. Picasso diceva: «Io non cerco, io trovo». Anzi, più esattamente diceva: […]
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