In scena tra Roma e Milano
Dante in America
Con il monologo “Nell’oceano il mondo”, il regista Andrea Ciommiento e l'interprete Enoch Marrella raccontano come un sogno americano può trasformarsi in un icubo dantesco
Vistosi occhiali rossi di foggia vagamente retrò. Jeans larghi, scarpe da ginnastica. Un fare simpaticamente nervoso, sovraesposto, curioso. Nel palcoscenico vuoto che lo ospita Enoch Marrella è Fausto: un sedicenne italiano cresciuto a pane e Dante che, ospite di una famiglia statunitense tipo, guerreggia con i cliché più emblematici di una società tutta cibo, football […]