Un grande narratore da recuperare
Quarant'anni dopo, può essere utile rileggere uno qualunque dei suoi romanzi (per esempio «Né sempre né mai», del 1974) per scoprire che inventare uccide
Imbattersi in un romanzo di Giorgio Scerbanenco è una sciagura, perché conferma il carattere casuale e, per di più, dissipatorio dell’esistenza: al posto di quel suo libriccino, avremmo potuto impugnarne un altro, molti altri, tutti suoi – decine o un centinaio? – e qualcosa sarebbe cambiato, chissà, o ci saremmo evitati tanti guai, letterari o […]
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A proposito de “L’armata dei sonnambuli”
Il nuovo romanzo del collettivo Wu Ming racconta il 1789 dal basso. La Storia sprofonda nel fango e si fa torbida. Inseguendo le evoluzioni di un comico che decide di farsi paladino dei poveri
De L’armata dei sonnambuli (di Wu Ming, Einaudi, 640 pagine, 21 Euro) colpiscono tante cose. L’approccio, il tono, l’atmosfera. Ma la domanda che si ripresenta ad ogni capitolo, quasi ad ogni pagina, è sempre la stessa: ma che razza di romanzo sto leggendo? Questo libro, infatti, si distacca molto dalla più ortodossa idea di romanzo […]
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Ildefonso Falcones stasera nella Capitale
“La regina scalza”, ultimo recente successo dello scrittore catalano protagonista stasera a Piazza del Campidoglio di “Letterature - Festival Internazionale di Roma”, è un'immersione nel mondo gitano dell'Andalusia, capace, attraverso la vicenda di Milagros, di mettere in discussione il nostro preordinato vivere quotidiano
Il mondo che emerge dall’ultimo, poderoso romanzo dello scrittore catalano Ildefonso Falcones intitolato La regina scalza (Longanesi, trad. Roberta Bovaia e Silvia Sichel, 698 pagine, 19,90 euro), è sconosciuto e affascinante in confronto al sistema rigido e preordinato del nostro vivere quotidiano. È il mondo dei gitani che nel XVIII secolo popolavano l’Andalusia, soprattutto Siviglia […]
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A proposito de "L'uomo seme”
L'editore Playground recupera la storia autobiografica di Violette Ailhaud e del suo villaggio francese che nel 1852 si ritrovò improvvisamente privo di uomini. Napoleone III li aveva uccisi come rivoltosi
Playground pubblica oggi un’inconsueta vicenda storica, scritta da Violette Ailhaud dopo la Prima Guerra Mondiale, L’uomo seme. La storia, da lei vissuta in prima persona quand’era molto più giovane, è ambientata in un piccolo villaggio dell’alta Provenza, nel 1852, quando Luigi Napoleone Bonaparte (Napoleone III) prende il potere e una serie di uomini repubblicani, dunque […]
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Consigli per gli acquisti
“Matriarchè" ricostruisce le origini della società al femminile; Aharon Appelfeld racconta come la maternità ha dovuto fare i conti con la storia. E con l'orrore nazista
Al femminile. La tesi di questo libro che dovrebbe far riflettere gli uomini (ma anche le donne di oggi, dotate di maschera ridicolmente mascolinizzata; perché no?) è che il matriarcato, dal 7000 al 3000 A.C circa garantì ai gruppi sociali di quei tempi pace e armonia, simbiosi con la natura e rispetto per il prossimo. […]
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Consigli per gli acquisti
Feltrinelli manda in libreria l'ultima inchiesta di Pepe Carvalho. Poi, tra poesia e fiaba ci sono i versi di Pierluigi Cappello e le storie in forma di nenia di Francesco Guccini
Inedito. Con questo libro, finora mai uscito, di Manuel Vazquez Montalbán, pubblicato dalla Feltrinelli, dobbiamo purtroppo dire addio al piacere di leggere uno dei narratori più singolari e prolifici della Spagna di oggi. S’intitola Luis Roldàn né vivo né morto (123 pagine, 10 euro). Montalban è morto d’infarto a Singapore il 18 ottobre 2003. Qualcuno […]
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Consigli per gli acquisti/3
Ossessioni letterarie, ovviamente. Come quelle che legavano Freud a Schnitzler. O che governano i gialli di Ian Fleming. Ma anche le storie di Philippe Vilain e Diana Pulsoni
LA MENTE. Il legame tra psicoanalisi e narrativa è studiato, confermato e ancora affascina gli esperti, tra cui quelli della neurobiologia. È storia secolare, ormai, che torna di tanto in tanto alla ribalta (e per fortuna della scienza). Nell’Età dell’inconscio, di Eric R. Kandel, docente alla Columbia University (Cortina editore, 506 pagine, 39 euro) si […]
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A proposito di “Finn’s Hotel”
Ottavio Fatica, traducendo gli inediti dello scrittore irlandese punta sulla sua capacità di ascoltare la lingua. Proprio come Luigi Malerba, che inventava "neologissimi" unendo suoni, allusioni e significati
Ricevo per caso lo stesso giorno due piccoli libri preziosi. I neologissimi di Luigi Malerba, e l’inedito fin qui Finn’s Hotel di James Joyce. Non so quale leggere per primo perché mi attirano molto entrambi, e mi butto allora subito a guardare le introduzioni, che sono di per sé entusiasmanti. Eh, già, ma prima devo […]
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A proposito del "Conte libertino"
Moralismo e moralità sono due termini che oggi spesso vengono confusi: su questa "confusione" Renzo Paris ha costruito un romanzo spassoso e cattivo. Che mescola passato e presente per raccontare la "Finis Italiae"
Allora, ho appena finito di leggere Il conte libertino (Gaffi), nuovo romanzo dello scrittore-poeta Renzo Paris, e dico subito che è stata una lettura divertente e assai nutriente che consiglio a tutti senza riserve. Fra l’altro mi è capitato di assistere a un paio di presentazioni di questo volume a Roma, in due luoghi emblematici: […]
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Don Chisciotte diventa uno dei "soliti ignoti": ecco la scommessa del nuovo romanzo di Davide Bregola. Uno dei rari (e felici) esempi di letteratura fantastica che aiuta anche a ridere
Tre allegri malfattori di Davide Bregola (Barbera) è un testo narrativo che si colloca in una zona di confine fra vari generi – un po’ favola metropolitana, un po’ allegoria sociale, un po’ thriller picaresco, un po’ romanzo comico ecc. – e racconta la storia rocambolesca, di una banda mantovana di rapinatori disoccupati, cialtroni e […]
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