A proposito de «La banda degli invisibili»
Fabio Bartolomei ha immaginato un gruppo di partigiani del centro anziani che nella Roma del Duemila decidono di rapire il premier... Un bel romanzo, sospeso tra comicità e drammatica realtà
C’è stato un tempo in cui imperversava e faceva danni d’immagine e non solo. Sembrano tempi lontani eppure sono passati solo pochi mesi. Frattanto è morto e risorto, politicamente sia chiaro, più volte e mai per suoi meriti ma per demeriti altrui. Ma approfondire questo aspetto ci porterebbe lontano e non rientra propriamente nell’argomento che […]
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A proposito di «Lo Scuru»
Il nuovo romanzo di Orazio Labbate è in totale controtendenza con il "realismo" autentico o di maniera della letteratura d'oggi: qui viene alla luce una Sicilia acida e scabra, infuocata e originale
Nicola Lagioia titolava così un bell’articolo uscito su Internazionale: «Viviamo nel mondo inventato da William Faulkner», mettendo in campo un’analisi atta a dimostrare come il vero «convitato di pietra» di molte tra le più interessanti esperienze narrative degli ultimi anni sia proprio l’autore di L’urlo e il furore e di Assalonne, Assalonne!, nel voler raccontare […]
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"Cade la terra" pubblicato da Giunti
Il romanzo d'esordio di Carmen Pellegrino mette insieme i vivi e i morti in un villaggio del Sud d'Italia, dove la vita è fatta di normali miracoli quotidiani
Cade la terra (Giunti, pp.220, 14 euro), esordio narrativo di Carmen Pellegrino, è un libro che merita attenzione e – come scrive Andrea Di Consoli nella bandella – è «tassello romanzesco importante della grande letteratura meridionale novecentesca. Il fatto che venga pubblicato ora, – conclude lo scrittore lucano – è solo la dimostrazione che gli orologi […]
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«Pronto France'?» pubblicato da Fazi
Massimiliano Ciarrocca ha dipinto una galleria di eroi e antieroi (da Dante a papa Francesco) per raccontare i vizi della nostra società. Sempre più piena di maschere e contraddizioni
Per fare satira bisogna essere feroci, una satira che non fa male a nessuno non ha alcuna utilità. Massimiliano Ciarrocca è feroce, cattivissimo, divertentissimo e non risparmia niente e nessuno. Nel suo Pronto France’? appena edito da Fazi (2014, 205 pp., 12 euro), affronta i temi più importanti della nostra contemporaneità, in modo sicuramente leggero, […]
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Un romanzo svedese di Iperborea
«Il gioco serio» di Hjalmar Sӧderberg racconta una normale avventura di amore mancato. Salvo che è immersa nei tormenti della storia. Quella europea della fine dell'Ottocento
Nella quarta di copertina troviamo scritto che il libro verrà considerato «l’unico vero romanzo d’amore della letteratura svedese» e il primo commento che mi viene in mente è che gli svedesi sono ridotti male. La storia di Arvid e Lydia non è diversa da molte altra raccontate in centinaia, migliaia di libri in tutte le […]
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«Storia di chi fugge e di chi resta»
Nel nuovo capitolo della sua trilogia sull'Italia dal Dopoguerra in poi, Elena Ferrante mette a nudo un problema centrare della nostra identità: l'ineluttabilità della diseguaglianza
Elena Ferrante mi ha conquistato fin da L’amore molesto, ma con L’amica geniale e Storia del nuovo cognome è entrata nel mio personale Pantheon letterario italiano. Con il terzo volume della trilogia, in attesa del quarto, Storia di chi fugge e di chi resta, (edizioni e/o 382 pagine, 19,50 Euro), ha consolidato la sua posizione. […]
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Ritorna «Go Tell It on the Mountain»
Una nuova traduzione riporta l'attenzione su «Gridalo forte» di James Baldwin, un romanzo-allegoria sulla paternità e sull'origine (religiosa) della vita secondo lo scrittore americano
Romanzo d’esordio di James Baldwin (riconosciuto ormai dalla critica tra i maestri della narrativa anglo-americana del ‘900), Go Tell It on the Mountain, del 1953, è stato di recente riproposto in una nuova traduzione e con più sbrigativo titolo(James Baldwin, Gridalo forte, traduzione di Silvia Mondino, Amos Edizioni, Venezia-Mestre, 2013, pp. 380, € 19.00). Certo, […]
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Ancora su «L'armata dei sonnambuli»
Nel nuovo romanzo del collettivo Wu Ming si avverte il gusto liberatorio di spaziare nel passato. Ma alla fine si intuisce che lì nel passato c'è anche il presente
Si può leggere un libro e tralasciare le eventuali chiavi di lettura e limitarsi alla storia in quanto tale? Fare una lettura semplice per prendere piacere da cosa si sta leggendo o si è letto? Sì, penso di sì, e lo trovo anche giusto. Così ho letto L’armata dei sonnambuli del collettivo Wu Ming (Einaudi Stile Libero […]
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Un libro edito da Sellerio
Beda Romano, nei racconti de “Il ragazzo di Erfurt” descrive il periodo tra la caduta del Muro e l'Undici Settembre come una nuova Belle Époque
«Il loro ambiente di elezione non era il loro paese, ma il continente. Per tradizione familiare, per esperienza personale». Per comprendere il senso profondo del libro Il ragazzo di Erfurt di Beda Romano (Sellerio editore, 104 pagine, 11 euro) bisogna partire da ciò che lega i tre protagonisti del primo racconto, Place des Fêtes. Il […]
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Un romanzo in uscita per Gaffi
Ne «La strategia del tango», Paolo Restuccia racconta la storia di un uomo che incrocia un intrico di corruzione e criminalità politica. Ne anticipiamo l'introduzione di Andrea Carraro
Non è facile imbattersi in romanzi italiani che raccontino il mondo dei militari, basta una rapida ricerca su Google per rendersene conto. Questo potente esordio narrativo di Paolo Restuccia, La strategia del tango, è proprio un giallo atipico di ambientazione militare nel quale un colonnello degli Alpini, Ettore, si trova a ficcare il naso, inizialmente quasi controvoglia e […]
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