Ancora su «La mutazione»
Senza vite di scorta
Con il suo nuovo romanzo, Sebastiano Nata compie l'atto finale della sua formazione letteraria. E il suo personaggio ricorrente, il “dipendente” finalmente si rigenera in “uomo”
Qualche tempo fa ero alla presentazione del nuovo libro di Sebastiano Nata alla Feltrinelli di Galleria Alberto Sordi e ho ascoltato la disamina lucida e empatica dello scrittore Marco Lodoli trovandomi in sintonia con tutto o quasi quello che diceva. Per esempio quando sosteneva che questo romanzo – La mutazione (Barney, cfr la recensione di […]