Marco Ferrari
A proposito di “Lettere a Bruna"

L’Ungaretti innamorato

Arriva in libreria la corrispondenza amorosa tra Ungaretti e l'italo-brasiliana Bruna Bianco: storia mitica di un grande poeta «demente d'amore» per una ragazza «rossa come il fuoco»

Era il 1936 e su invito del Pen Club Giuseppe Ungaretti viaggiò in Argentina: il figlio più noto dell’emigrazione italiana – era nato ad Alessandria d’Egitto nel 1888 da genitori lucchesi – declamava i suoi pensieri ermetici a quella che Borges definiva Europa rovesciata e depositata dall’altra parte dell’Atlantico. In quella occasione gli venne offerta […]

continua »
Marco Ferrari
A cent'anni dalla nascita

Fortini, l’eretico

Ritratto di Franco Fortini, un uomo difficile nella sua veste di perenne polemista eretico e massimalista: non ortodosso come marxista, non istituzionale come letterato. Che pure ha segnato in modo indelebile la cultura del Novecento

È seppellito a Montemarcello, aveva casa a Bavognano, sopra Ameglia, ha forgiato una intera classe di intellettuali, è stato il più scomodo polemista degli Anni Settanta: nel centenario della nascita, Franco Fortini gode di un considerevole rilancio grazie soprattutto al Centro studi e all’Archivio a lui dedicato presso la Biblioteca Umanistica dell’Università di Siena dove […]

continua »
Marco Ferrari
A proposito di “A Santiago c’è una piazza”

Italiani migranti

Fabio Evangelisti ha ricostruito l'avventura, dalle Apuane alle Ande, del cugino Alberto Rosselli, emigrato in America Latina nel 1949. Una storia esemplare di quando a chiedere ospitalità al mondo eravamo noi...

Dalla Apuane alle Ande. È il tragitto di Alberto Rosselli, classe 1930, partito da Carrara per approdare dopo varie peripezie a Santiago del Cile trascinandosi dietro i propri ricordi di infanzia: «So che abitavamo in via Loris Giorgi, al numero 2, terzo piano. Ai miei tempi si chiamava via Alberica. Come la grande piazza con […]

continua »
Marco Ferrari
A proposito de "Il fratello tedesco”

Chico e famiglia

Il nuovo libro di Chico Buarque de Hollanda è un romanzo autobiografico che racconta il carisma del padre del grande musicista brasiliano nonché la lunga ricerca di un fratello fantasma

Ha segnato un’epoca, ha scritto la colonna sonora di intere generazioni, ha colorato di poesia la bossa nova e cantato contro ogni dittatura: Chico Buarque de Hollanda ora è diventato uno scrittore affermato, frutto della sua proverbiale saggezza e della completa maturità. Chico sembra eterno ma non lo è poiché il tempo corre per tutti […]

continua »
Nicola Fano
Marco Ferrari e Arrigo Petacco

Sparate a Garibaldi!

Un (bel) libro racconta la storia di Luigi Ferrari, il bersagliere che nel 1862 sull'Aspromonte sparò a Garibaldi. Un antieroe che vive di contraddizioni. Proprio come l'Italia

Cominciamo col dire che Garibaldi non fu ferito ad una gamba. O, meglio, nella sua lunga carriera di generale guerrigliero fu ferito dappertutto, alle cosce, al torace, alle braccia, ma la ferita per antonomasia, quella che gli rovinò il corpo e l’anima, fu al piede. Al malleolo, per l’esattezza. Avvenne in Aspromonte, il 29 agosto del […]

continua »
Marco Ferrari
Regali di Natale

I giornali migranti

Pantaleone Sergi ha ricostruito l'avventura affascinante di tanti giornali italiani (dall'epopea garibaldina in poi) nati e vissuti in America Latina

Parlo di un libro che è scritto in italiano ma che non si può leggere in Italia. Dimentichiamo, infatti, che l’italiano è la quarta lingua più studiata al mondo e che distribuiti nel pianeta, ma soprattutto in Sud America, esistono comunità italiane formate da emigranti e loro discendenti impermeabili alla cultura del luogo. Là, forse, […]

continua »
Marco Ferrari
I racconti de «La nascita del Che»

Fantasmi a Cuba

Davide Barilli ricama leggende intorno al mito di Cuba e dei vecchi eroi della rivoluzione. Fino a riscoprire la storia di Gino Doné Paro, l'unico europeo sulla Granma

La nascita del Che di Davide Barilli, edito da Aragno (pagg.221, euro 13), finalista del Premio Chiara, viaggia a ridosso dei grandi miti di Cuba visti dagli angoli più remoti, nascosti, sconnessi e disarmanti dell’isola caraibica. Il primo è ovviamente Che Guevara, che dà il titolo al libro di racconti dell’autore parmigiano, che già aveva […]

continua »