A proposito di "Una furtiva lacrima”
L'esordio narrativo del grande drammaturgo napoletano Manlio Santanelli è nel segno dell'ironia vagamente surreale: il suo primo romanzo è una riflessione semiseria intorno alla morte. E alla possibilità di esorcizzarla con le parole
Una furtiva lacrima (GM Press edizioni – pp. 241, euro 15,00), è il primo romanzo “corposo” di Manlio Santanelli, drammaturgo di origine napoletana di chiara fama (tra le sue opere più importanti ricordiamo Uscita d’Emergenza, Regina Madre, Disturbi di memoria, Il Baciamano, L’Aberrazione delle stelle fisse, Bellavita Carolina, ecc.) pluri insignito d’importanti premi teatrali (tra […]
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Al Piccolo Eliseo di Roma
Torna in scena "Regina madre", uno dei testi più riusciti di Manlio Santanelli. Una guerra tra generazioni per sconfiggere la realtà a colpi di sogni e restare per sempre prigionieri dei giochi d'infanzia
La compagnia che porta il nome di Luca De Filippo – diretta, ora, da Carolina Rosi – da qualche anno, oltre a rinnovare i fasti del repertorio di Eduardo, si dedica meritoriamente alla rilettura di testi peculiari di quella stagione creativa del teatro napoletano andata sotto il nome di “dopo Eduardo”. È toccato, un paio […]
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Da vedere a Roma
Al Teatro della Cometa torna in scena “Uscita di emergenza” di Manlio Santanelli con Vittorio Viviani: un'occasione preziosa per capire come sono cambiate comicità e tragedia dopo la carneficina di Parigi
Uscita di emergenza di Manlio Santanelli rappresenta un po’ un discrimine nella drammaturgia europea del Novecento: è la coniugazione tra il pessimismo visibile e neorealista di Eduardo e quello irrazionale e metaforico di Samuel Beckett. La storia la sapete: Cirillo e Pacebbene, due napoletani intimoriti dalla vita per diverse ragioni, si rifugiano nella Pozzuoli che […]
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