A proposito di “Nucleo non attinto”
Già autore di “Lo scorrere e il rifluire” e di altre liriche singole, apprezzate in competizioni letterarie nazionali e apparse in volumi collettanei, Nicola Curzi firma la sua seconda raccolta di poesie: “Nucleo non attinto”. Un po’ filosofo, un po’ poeta, esplora l’impossibilità di attingere al cuore della verità
Spessore concettuale e densità delle immagini sono i segni distintivi del suo timbro poetico: è Nicola Curzi. Classe 1993, marchigiano studioso di filosofia presso la Scuola Normale di Pisa, esordiva con la raccolta Lo scorrere e il rifluire (Sena Nova, 2010), dà alle stampe il suo secondo libro di poesia: Nucleo non attinto (Aletti Editore, […]
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A proposito di “Coppie minime”
Un viaggio singolare tra un amore difficile, deserti veri e figurati, giochi linguistici: è la voce di Giulia Martini. Classe 1993, pistoiese di origine, fiorentina per formazione universitaria, “Coppie minime” è la sua seconda raccolta di poesie
«La mia carta canta quello che tu/chiami deserto per modo di dire»: suonano come una dichiarazione di intenti i due versi che chiudono una delle poesie della raccolta Coppie minime (Internopoesia, 2018) firmata da Giulia Martini. Classe 1993, pistoiese di origine, fiorentina per formazione universitaria, aveva esordito con la raccolta Manuale d’Istruzioni (Il Filo, 2015). La giovane autrice […]
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Al Teatro dal Verme di Milano
Per il quinto appuntamento della rassegna milanese “I Pomeriggi alle Stelline”, un ensemble di soli fiati ha offerto un’interessante rilettura di grandi pagine del repertorio, eliminando, quasi per gioco, tutte le parti di viole e violini e riadattando le celebri melodie per soli specialisti degli sforzi polmonari
E se da un’orchestra classica togliessimo gli archi? Sembra essere questa la domanda a metà tra il provocatorio e lo sperimentale dalla quale è nata l’idea dell’interessante concerto che il 14 luglio si è tenuto a Milano, al Teatro dal Verme. L’esibizione, originariamente pensata per la suggestiva cornice dei cosiddetti “Orti di Leonardo” nel Palazzo […]
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