Parla il leader della band araba
Incontro con Hamed Sinno, leader dei Mashrou Leila che al loro quarto album hanno cambiato pelle, sposando la causa pop internazionale: «Cambiare vita vuol dire essere vivi»
I colori del mezzè, i suoi sapori e profumi parlano del Libano e del Medio Oriente in mondo esemplare. Ogni paese ha creato la sua variante, ma in fondo dalla Bosnia Erzegovina fino al mediterraneo nord africano vi è una fortissima influenza comune. In Libano si è sicuramente raggiunto l’apice dell’arte culinaria araba, il mezzè […]
continua »
Storia e Memorie in pericolo
L'Isis ha preso Palmira: uno dei siti archeologici più importanti dell'Asia è a rischio. Perché i terroristi hanno paura del passato? Perché il mondo islamico non fa nulla per evitare lo scempio?
Dopo giorni di incertezza, l’Isis ha conquistato il sito archeologico di Palmira in Siria. L’esercito islamico ha già decapitato vari collaboratori del governo di Bashar al Assad e il mondo trema per la sorte delle rovine romane e degli abitanti della città moderna: pare che alcune colonne siano stati già distrutte! L’Isis ha già devastato vari […]
continua »
La scena al centro dei conflitti
«C'è sempre in Medio Oriente una nuova emergenza. Una delle poche risposte che abbiamo è l'importanza di porre domande grazie al teatro»: parla Hashem Adnan, fondatore del collettivo Zoukak
Il sole primaverile incomincia a scaldare l’aria di Beirut. La città è come sempre piena di energia, anche se la sua vitalità rimane sempre contraddittoria, a volte difficile da cogliere. I libanesi oscillano tra una volontà di oblio dei drammi del passato, che spesso rasenta la superficialità, ad una consapevolezza della propria cultura estremamente raffinata. […]
continua »
L'impero di Putin visto dalla Metro
Sulle strade di Mosca regnano opulenza e aggressività; sotto, nella metropolitana, l'umanità dolente dei moscoviti dimenticati da Putin dialoga con l'utopia comunista
Il nevischio cade piano piano come in una magica danza. Pare di sentire le note di un pezzo di Čajkovskij. Lentamente i fiocchi di neve cadono, per poi risalire sospinti dal vento e ancora riscendere sfiorando i tetti delle berline, dei suv e delle altre macchine di grande cilindrata che imbottigliano il traffico di Mosca. […]
continua »
Un fenomeno del Nordest
Dalla (premiata) produzione video underground di Londra al Veneto per un programma nella tv privata: ritratto di Gloria Aura Bortolini, filmaker che ha scelto di tornare alle origini
Le bollicine del prosecco salgono su una dopo l’altra e sembrano puntare dritte al cielo. L’aria è fredda, ma l’orizzonte è terso all’imbrunire. Le colline trevigiane mostrano tutto il loro fascino. Quante serate tra amici sono trascorse chiacchierando di progetti, pensieri, o visioni della vita. Il Veneto è sempre un posto allegro, estremamente vivo. Ogni […]
continua »
In cerca della nuova Persia
L’Iran di Rohani ostenta “normalità”. Ma dietro le apparenze si nascondono molti contrasti. Come la grande collezione di arte del Novecento segregata dal regime nelle cantine del Museo della capitale
Il fumo sale verso l’alto, l’odore dell’oppio pervade ogni spazio. Majid ha uno sguardo penetrante, due occhi azzurri e un naso aquilino tipico degli iraniani, appartiene a una tribù dalla cultura molto antica. Fa estremamente caldo, solo l’acqua dei canali d’irrigazione permette di rinfrescarsi un po’. Posando la pipa per l’oppio, sbuffa dicendo che, da […]
continua »
Arte al confine tra Est e Ovest
Incontro con Joseph Kai, uno dei più apprezzati fumettisti di Beirut: «La mia è la città delle contraddizioni. La associo all'odore del caffè turco, al suono dei clacson delle macchine, o alle urla dei vicini che litigano»
La luna si riflette sui palazzi di Gemayze. Antiche dimore libanesi con i loro tipici archi e le loro finestre che ricordano molto le architetture veneziane si alternano a grattacieli che spuntano come funghi poco rispettosi dell’anima del quartiere. Dei negozi di spezie e delle tante gallerie d’arte del quartiere trendy di Beirut si vedono […]
continua »
Cartolina dalla Germania
Visita guidata al Berghain, il tempio della cultura underground berlinese. Tra musica techno e luci ipnotiche, ogni giorno migliaia di persone fanno quasi un’esperienza mistica
La pioggerellina fine riempie l’aria di Berlino, i vagoni della metro scorrono sulle rotaie in superficie. Uno dopo l’altro, appaiono il giardino zoologico, l’isola dei musei e il parco Tiergarten. I palazzi antichi, sopravvissuti alla seconda guerra mondiale e alla guerra fredda, si alternano alle moderne architetture create dai più grandi architetti internazionali dopo la caduta del […]
continua »
Cartolina dal Libano
Incontro con la celebre fumettista libanese Raphaelle Macaron: «Il mistero della mia città sta nel suo morire e rinascere continuamente. Come fosse un perenne cantiere in cerca di nuova vita»
Il vento accarezza le teste, i riflessi della luna fanno assumere strani colori ai bicchieri colmi di vino rosé della valle della Bekaa. Mentre le voci dei ragazzi libanesi riempiono l’aria del roof top del Centro Culturale Arabo Saifi Urban Garden, Beirut in tutte le sue multiformi anime si stende fino al mare. La città […]
continua »
Le contraddizioni del Medioriente
Incontro con Hamed Sinno, il leader dei Mashrou Leila, il gruppo rock più popolare del mondo arabo. «I tempi sono cambiati e la gente non è più così conservatrice come sembra»
Camminando per le strade di Beirut ci si chiede davvero quale sia il collante che permette a persone talmente diverse di vivere insieme, la schizofrenia quasi punk o pop del suo popolo trasmette un senso di vita nonostante una fragilità che sembra condannare ogni cosa a crollare presto. Nonostante tutto la vita miracolosamente sa trovare […]
continua »