In margine al Premio Nonino
Incontro con la storica e giornalista Anne Applebaum: «L'Europa non riflette abbastanza sulle proprie conquiste. E questo genera equivoci tra patriottismo e nazionalismo. Un modo, pericoloso, di sottovalutare la strategia di Putin»
Una fiducia incrollabile nei confronti dell’Occidente e delle idee progressiste e democratiche che esso incarna. Meglio, che ha incarnato fino a ieri, ma che ora sono incrinate dal montare dei nazionalismi e dei populismi. Anne Applebaum – storica e giornalista americana cinquantacinquenne, premio Pulitzer 2004 per il saggio Gulag: una storia, decenni di indagini sullo […]
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Itinerari per un giorno di festa
Un tuffo nel Lazio arcaico, a Lanuvio, zona Pantanacci (Colli Albani), dove si venerava Giunone Sospita e si ci bagnava nelle acque miracolose della Grotta del Serpente. Oggi reperti conservati al Museo Civico Lanuvino ci raccontano quei riti amministrati dai sacerdoti per alzare l’audience
Impastavano la farina di farro con l’acqua, sulla pietra cuocevano le focacce, poi in corteo, velate e bendate, le recavano alla Grotta del Serpente, dove sgorgava un’acqua miracolosa, non lontano dal tempio della dea più rispettata dalle donne, Iuno Sospita, Giunone Propizia. Il rito poteva concludersi festoso ma anche in modo nefasto. Perché se una […]
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Il vincitore del Premio Nonino
«Non mi interessano tanto i poeti quanto piuttosto quelli che amano la poesia. E sono attento più ai versi dei poeti dilettanti che a quelli di autori celebri»: incontro con Octavio Prenz, argentino, italiano, cittadino del mondo
Octavio Prenz, Premio Internazionale Nonino, ha 87 anni e una biografia anticonvenzionale, come tutto quello che dice. A consegnargli il 26 gennaio il riconoscimento creato dai distillatori di Percoto-Udine quarantaquattro anni fa è stato Claudio Magris. Un letterato e un uomo di frontiera come lui, che racconta di incontrarlo spesso al Caffè San Marco di […]
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“La Favorita”, da oggi al cinema
Il film di Yorgos Lanthimos è anticonformista, sarcastico, irriverente. Legge la storia del rapporto omosessuale tra la duchessa Sara Churchill e Anna d’Inghilterra (tra cui si insinuerà una terza cortigiana), attraverso la biografia che il discendente Winston le ha dedicato
Nelle sale cinematografiche è il momento delle sovrane d’oltre Manica. All’uscita, la scorsa settimana, di Maria regina di Scozia – diretto dall’esordiente al cinema Josie Rourke e interpretato dalle star Saoirse Ronan e Margot Robbie – si affianca quella di La Favorita, pellicola Century Fox proiettata proiettata in Italia ora, proprio mentre arriva la notizia […]
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Itinerari per un giorno di festa
Nell’intrico di vicoli, saliscendi, case ammucchiate del Rione Primo, il più antico di Roma, che possiede tre dei sette Colli, due delle quattro basiliche patriarcali e tre dei sei Fori Imperiali. Con la guida sicura del “Dizionario” di Willy Pocino, che ci racconta quel che c’è, ma anche che cosa non c’è più
Il Colosseo che si scorge all’improvviso, scendendo da Colle Oppio, capace di suscitare stordimento da Sindrome di Stendhal; la facciata cesellata di Santa Maria Maggiore, che pare un enorme “soprammobile” in un salotto principesco; il mosaico di Santa Pudenziana, il più vetusto in una chiesa romana; i Giardini e la severa Manica Lunga del Quirinale; […]
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A proposito de "Le douleur"
Esce il film di Emmanuel Finkiel (con Mélanie Thierry) tratto da Marguerite Duras e dai suoi autobiografici tormenti tra la Resistenza, l'Olocausto e la ricostruzione. Un "drammone" di grande forza e compattezza
«Voglio essere morta da viva». Lo dice a se stessa, in un dialogo interiore che non s’interrompe per due anni, come un flusso della coscienza, Marguerite, la protagonista del film La douleur, nelle sale a ridosso della Giornata della Memoria. I distributori Walmyn e Wanted, alle prime prove sul mercato, confessano che mai avrebbero voluto […]
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La ristampa del libro e il sequel del film
Incanta l’edizione 2.0 di quello che fu il capolavoro di Disney. Con Emily Blunt nel ruolo interpretato nel ’64 da Julie Andrews. Ma per conoscere tutte le avventure che i due film non raccontano è consigliabile la lettura del romanzo di Pamela Lyndon Travers, riproposto ora fedelmente da Rizzoli
Nuova vita alla tata magica con il film da qualche settimana nelle sale, Il ritorno di Mary Poppins, diretto da Rob Marshall (Chicago, Memorie di una geisha, Nine): un grande musical che ripercorre in filigrana il cult movie Disney, uscito nel 1964, capolavoro che mischiò personaggi live e cartoni affidando il ruolo principale a Julie […]
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Itinerari per un giorno di Festa
L’edificio che ospitava la Gioventù Italiana del Littorio viene restituito ai romani che potranno riscoprire un esempio alto di architettura del ‘900 assistendo a spettacoli ed eventi in programma fino a marzo. In attesa che venga messo a punto il polo culturale che il WeGil si propone di essere
La Festa del Cinema di Roma vi ha tenuto uno dei più spumeggianti party, in chiave swinging London e colonna sonora dei Beatles; dall’8 dicembre vi sono esposte le fotografie di Massimo Sestini, vincitore nel 2015 del World Press Photo con l’immagine-simbolo della carretta del mare rimpinzata di migranti. E da quel giorno mostre, spettacoli, […]
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Itinerari per un giorno di festa
Quattro Natività da ammirare: quella di piazza San Pietro, dove la sabbia, essenza dell’effimero, è plasmata per celebrare l’eternità. Quella del maestro lucano Franco Artese ospitata al Quirinale. L’emozionante Presepe della Guerra al Museo della Repubblica Romana e quello firmato da Giulia Napoleone alla Galleria Nazionale d’arte Moderna
Il più sensazionale è quello del Vaticano, il più spettacolare quello del Quirinale, il più povero quello del Museo della Repubblica Romana, il più simbolico quello della Galleria Nazionale d’Arte Moderna. Nell’antologia di presepi che Roma sciorina in questi giorni – Natività medievali e barocche, popolari e pittoresche – questi quattro che vi raccontiamo sono […]
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Itinerari per un giorno di festa
Omaggio a Ludwig Pollak, studioso d’archeologia e mercante d’arte, che scovò il braccio del Laocoonte. La Città Eterna fu la sua fortuna ma anche il luogo della fine: dal Ghetto fu deportato ad Auschwitz. Roma gli rende onore con due mostre
Gli capitò un giorno del 1905, passeggiando a Colle Oppio, di entrare nella bottega di uno scalpellino. Rovistò con l’occhio esperto e scovò un frammento, un troncone di braccio piegato all’altezza del gomito. Lo acquistò, se lo portò a casa, lo studiò e non ebbe dubbi: era il braccio del Laocoonte, il gruppo scultoreo che […]
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