A proposito di “Grande era onirica”
Nel suo romanzo Marta Zura-Puntaroni perlustra lentamente le varie fasi della «presa di coscienza» della propria incoscienza. Un percorso in cui l'unica realtà è quella del contesto: Siena
Grande era onirica di Marta Zura-Puntaroni (Minimum Fax, 2017, pp. 180, euro 16) è un romanzo di una bellezza devastante. Si tratta di un’autofiction in cui la protagonista, Marta, sperimenta diverse ere oniriche, appunto, attraverso le sostanze che assume. Inizia con il tabacco, poi l’alcol, poi comincia un percorso di catabasi nella chimica. Non si […]
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A proposito di "Insperati incontri"
«Occorre tenere vivo l’umanesimo dell’errore. Credo che sia l’errore a produrre conoscenza. Chi ha parlato dell’energia dell’errore, ha colpito nel segno». Incontro con Silvio Perrella. A proposito di parole, città e poesia
Già dalla copertina realizzata da Maurizio Ceccato, si rivela lo spirito del nuovo libro di Silvio Perrella, Insperati incontri (Gaffi ed., 508 pagine, € 23,00): c’è un ombrello capovolto, quasi a voler riparare l’autore, raccogliendo la bellezza delle voci, dei suoni, delle immagini di intellettuali capitati nella sua vita d’improvviso… Silvio Perrella, qual è la […]
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Su “Tra il Po, il monte e la marina”
Francesca Da Rimini e Edda Ciano, Giovanni Pascoli e Fellini, Aurelio Saffi e Mussolini, Francesco Baracca e Pantani: Pier Mario Fasanotti in un bel libro racconta i romagnoli. Prototipo perfetto degli italiani
Sanguigni, rissosi, intraprendenti e visionari; ma, soprattutto, borghesi. Sono i romagnoli raccontati dal nostro Pier Mario Fasanotti in un bel libro intitolato Tra il Po, il monte e la marina (“I romagnoli da Artusi a Fellini”) pubblicato da Neri Pozza (304 pagine, 18 euro). Messi così in fila – da Francesca da Rimini fino a […]
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Catalogo del Novecento
“Il vero Silvestri" di Mario Soldati è un romanzo che racconta quanto spesso non coincidano l'immagine di sé e quella che gli altri hanno di noi. Come nel miglior Pirandello...
Mario Soldati, scrittore, regista e sceneggiatore, è maestro nella drammaturgia che si colloca, dal punto di vista stilistico, a metà strada tra arcaismo e modernismo. Il vero Silvestri è un romanzo fondamentale sul tema dell’identità, al pari di Uno, nessuno e centomila di Pirandello. La prima e la seconda parte del romanzo affrontano ciascuna un […]
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A proposito di "Non è una questione politica”
Dall'alto del nitore del suo senso critico, Alfonso Berardinelli legge le cose della politica. E spiega che sono governate da «un'ideologia fondata sul pensiero e non sulla realtà»
«Se c’è un posto in cui non vorrei stare è la testa di chi si sente elettore fedele di una Sinistra “prigioniera del proprio passato”. Era così bello questo passato? Quale passato? La rivoluzione sempre alle porte degli anni ’68-’75? O quella fantastica (volevo dire: fantasiosa) chiamata “compromesso storico”, che in condizioni di perdurante Guerra […]
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Periscopio (globale)
Alla riscoperta di Malcolm Lowry, l'autore di "Sotto il vulcano" che meglio di altri è riuscito a descrivere quel senso di inadeguatezza alla vita che ha segnato l'uomo del Novecento
Sono davvero pochi gli autori capaci di influenzare, senza mai essere davvero influenti, diverse generazioni di lettori e scrittori. Autori in grado, magari con un solo libro, di suscitare emozioni e ammirazione non solo nel lettore, ma anche negli addetti ai lavori, nei romanzieri o aspiranti tali, e questo anche quando sono a un passo […]
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A proposito di “Nuovi realismi: il caso italiano”
Una stravagante raccolta di saggi accademici esplora la rivoluzione narrativa dell'Italia berlusconiana. Nel nome del "nuovo realismo" e di Antonio Moresco, epigono di «Dante e Mallarmé»
Un dubbio del lettore della strada, non specialistico, che si trovi a sfogliare il volume di quattrocento pagine Nuovi realismi: il caso italiano. Definizioni, questioni, prospettive, curato da Silvia Contarini, Maria Pia De Paulis-Dalembert e Ada Tosatti, pubblicato dall’editore massese Transeuropa: “Ma, mentre succedeva tutto questo, io dov’ero?”. Evidentemente e come da definizione, per strada, […]
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La nuova raccolta del poeta siciliano
Con "Sulità", Nino De Vita descrive una Spoon River dei viventi. La parola è frantumata e la sua tendenza a raccontare si scontra inevitabilmente con l'impossibilità di chiudere il cerchio
La poesia di Nino De Vita è sorprendente. È insieme antica e modernissima, si ciba di un dialetto in uso, e forse neppure più tanto, in un territorio geograficamente piuttosto limitato e riesce a farsi intendere ben al di fuori dei confini nazionali, proprio perché paradossalmente utilizza una lingua poetica vicina ad esperienze culturali di […]
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Catalogo del Novecento
«Una donna spezzata», il racconto che dà il titolo alla celebre racconta di Simone de Beauvoir, affonda la lama in una società che scrive in anticipo il destino delle donne
Una donna spezzata di Simone de Beauvoir è l’altra faccia della femminilità ferita, rispetto a Una donna di Sibilla Aleramo diametralmente l’opposto (clicca qui per leggere l’articolo su Una donna). È un romanzo del 1967, pubblicato all’interno dell’omonima raccolta (di racconti) che racchiude tre storie di donne, di cui il primo è il racconto lungo […]
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A proposito di "Un pallido sole che scotta"
Francesco De Core ha viaggiato tra Calabria e Campania per incontrare genti e memorie di scrittori. Ne è venuto fuori un bellissimo libro: un reportage nell'anima negata del Sud
Più passano gli anni e più mi succede di apprezzare i libri spuri, in cui convivono diversi generi letterari fra loro osmotici. Come questo di Francesco De Core Un pallido sole che scotta – Da Africo a Napoli, viaggio nel cuore del sud (edizioni spartaco, pp.169 10 euro), ch’è, sì, un viaggio in alcuni luoghi […]
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