Danilo Maestosi
Al Festivaletteratura di Mantova

La resistenza dei libri

Il bilancio della kermesse dei libri è sicuramente positivo, in termini di numeri; ma i sintomi dell'inciviltà, dell'imbarbarimento delle attese sociali sono arrivati anche qui. E non è un bel segno

Centoventimila spettatori in cinque giorni di programmazione. Per oltre metà paganti. Più o meno, gli stessi delle ultime edizioni. Quasi tre volte gli abitanti di questa città: si conferma che il richiamo del festival della Letteratura di Mantova è fenomeno nazionale che continua a superare i confini della Regione. Il responso dei numeri è che […]

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Ella Baffoni
Al Festivaletteratura di Mantova

Letteratura è donna

Il Cile di Nona Fernandéz, i Carpazi di Kateřina Tučková, e la Catalogna di Alicia Giménez-Bartlett: Non sarà che la letteratura sta diventando affare di donne? (Anche quando è protagonista la Storia)

Non sarà che la letteratura sta diventando affare di donne? Al Festivaletteratura di Mantova quest’anno le donne sono moltissime, moltissime le scrittrici, le filosofe, le drammaturghe, moltissime le spettatrici. Forse le donne leggono di più? Ecco una piccola, parziale e arbitraria scelta tra una miriade di incontri. Sembra passato un secolo dal golpe di Pinochet […]

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Ella Baffoni
Al Festivaletteratura di Mantova

Ridere con Sedaris

Incontro con David Sedaris, giornalista, scrittore, genio dell'ironia made in Usa (ma che ha scelto di vivere in Inghilterra): «Mi piace sentirmi straniero, mi piace vivere in costante stupore, nella sorpresa»

Innanzitutto ride di sé. David Sedaris ha uno spiritello sbarazzino, capace di ridere anche quando è molto difficile. E lo ha dimostrato al Festivaletteratura di Mantova. «Mi piace sentire la gente ridere – mi dice –. Una risata è il suono più bello del mondo. Non importa se si ride di me o con me. […]

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Nicola Fano e Silvio Perrella
Sullo sfondo di Ponte Morandi

Se cadono i ponti

Riflessione a due voci sul valore simbolico della tragedia di Genova. In occasione dell'uscita del libro di Silvio Perrella "Da qui a lì. Ponti, scorci, preludi” dedicato a ciò che ci unisce (e a come questo valore possa andare in crisi). Il libro sarà presentato oggi, 26 settembre, a Roma, alle 18.30 alla libreria Ibs da Giorgio Amitrano e Giovanni Nucci

Caro Silvio Perrella, quando è caduto il Ponte di Genova stavo leggendo il tuo libro Da qui a lì. Ponti, scorci, preludi (italosvevo, 80 pagine, 12,5 Euro, in libreria da oggi settembre). Si tratta di una raccolta di racconti e riflessioni su un tema specifico: che cosa ci unisce? I ponti, dici, sono posti tra […]

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Sabino Caronia
In un libro la cronaca di un anno decisivo

Il mondo nel 1947

«Forse non è l’anno che voglio ricomporre – dichiara l’autrice Elisabeth Åsbrink – ma me stessa e il dolore per la violenza, la vergogna per la violenza, il dolore per la vergogna». Quella stessa vergogna provata da Kafka alla fine del “Processo” e da Primo Levi…

Elisabeth Åsbrink ha voluto intitolare il libro al 1947 (Iperborea, 320 pagine, 18 euro) che, come è chiaramente detto anche nella nota dell’editore, è stato un anno fondamentale per la storia del mondo, anno ingiustamente dimenticato. È il mio anno di nascita per cui il titolo mi ha subito colpito. Il libro, nonostante cominci e […]

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Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

L’attore di Simenon

Dal mattatore problematico di Simenon a quelli (inessenziali) di Luca Scarlini. Fino alla recita per Proust messa in piedi (per la radio) dal grande Giacomo Debenedetti

L’attore. Il protagonista di questo inconsueto romanzo di Georges Simenon è il prototipo dell’egocentrismo, caratteristica portata così agli estremi da suscitare irritazione. Infaticabile attore di teatro e cinema, Emile Maugin è stato accostato a celeberrimi interpreti della vita reale, ma l’autore ha sempre respinto valide indicazioni. Semmai Maugin (in Le persiane verdi, Adelphi, 208 pag.,19 […]

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Adriano Napoli
Riflessioni su “Barnabo delle montagne”

L’attesa del vivere e del morire

Nel romanzo d’esordio di Dino Buzzati è condensato il nucleo dell’immaginario che ispirerà l'opera successiva dello scrittore: lo sconfinato amore per la montagna, il sentimento del tempo, il legame magico tra uomo e natura, la solitudine della modernità. E l'ombra inscalfibile della morte...

Barnabo, il protagonista del romanzo d’esordio di Dino Buzzati, Barnabo delle montagne (Oscar Mondadori, ristampa 2017) è un giovane guardaboschi. Con il fucile sempre a tracolla, ma senza sparare un colpo, percorre quotidianamente i sentieri della valle delle Grave per difendere il territorio dai banditi. Nelle ore di svago, mentre i compagni fanno festa e […]

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Francesco Improta
A proposito di “Sin Rumbo”

Lo spleen di Cambaceres

Alla riscoperta di Eugenio Cambaceres, scrittore argentino del secondo Ottocento, attento agli sviluppi del naturalismo francese ma con una forte connotazione latinoamericana delle origini

Grazie all’intraprendenza e alla lungimiranza della giovane casa editrice Arkadia e alla competenza e alle abilità linguistiche di Marino Magliani e Luigi Marfè finalmente è stato pubblicato in Italia Sin Rumbo (Senza rotta) di Eugenio Cambaceres. Lo scrittore, nato a Buenos Aires nel 1843, appartiene a quella generazione degli Anni Ottanta che ha assistito e […]

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Giuliano Capecelatro
Su “Nell’acquario dell’Angiporto Galleria”

L’acquario di Napoli

Finalmente viene pubblicato il romanzo di Francesca Spada sull'inquietudine esistenziale napoletana degli anni Cinquanta. Quella di Caccioppoli e dell'eresia ribelle e comunista

“città della mia infanzia spaventosamente perduta…. (…) nel castello maledetto del dover vivere….” (Fernando Pessoa, Lisbon revisited in Poesie di ‘Alvaro de Campos) Una breve stagione di incerte promesse si spense in un gesto, nella Napoli scalcinata e dolente del dopoguerra. La pistola puntata alla testa, il dito che non esita. Renato Caccioppoli, matematico di fama […]

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Nicola Fano
A proposito di "Un tango per il Duce"

Il Mussolini redivivo

Marco Ferrari immagina che a Piazzale Loreto sia morto un sosia di Mussolini e che quello vero sia fuggito in Argentina. Dove ha continuato a vivere la sua farsa tragica ai danni degli uomini e della storia

Questa sera, domenica 26 agosto, alle 22, nell’ambito della manifestazione “Letture d’estate” nel giardini di Castel Sant’Angelo, a Roma, verrà presentato il romanzo Un tango per il duce (Voland) di Marco Ferrari. —– Quando sta per morire davvero, Mussolini (o il suo sosia?) capisce finalmente di essere triste, solitario y final (come avrebbe detto Osvaldo Soriano), […]

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