Andrea Carraro
Su “La zia pazza e altre storie di famiglia”

Storie di borghesia

Il nuovo volume di racconti di Leopoldo Carlesimo affronta tematiche familiari. Ne nasce quasi un grande ritratto della "buona" borghesia romana

Il nuovo libro di racconti di Leopoldo Carlesimo – La zia pazza e altre storie di famiglia, Iod – è una raccolta atipica nel repertorio dello scrittore-ingegnere romano, che sinora si era sempre cimentato – da Baobab (Gaffi, 2006) sino a Il perimetro Khun (Iod, 2021) – sullo schema narrativo del racconto di cantiere all’estero […]

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Federica Cancellieri
Su “Splendori e miserie dell'impegno”

Elegia per l’impegno

Il nuovo saggio di Filippo La Porta è dedicato a un tema molto scivoloso, l'impegno: uno studio su alcuni scrittori esemplari. Ma dietro l'analisi del presente, si svela un solo intellettuale impegnato: il critico

«Oggi, voglio confessarlo, mi attrae di più il disimpegno», afferma Filippo La Porta, saggista e giornalista romano, nel suo nuovo libro edito per Castelvecchi: Splendori e miserie dell‘impegno. L’impegno civile degli scrittori, da Manzoni a Murgia. E nel dirlo mi ricorda quell’indocilità ragionata di un Albert Camus che tra la nefandezza della Storia – con […]

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Tommaso Leotta
A proposito di “Abel”/1

Il volo di Baricco

Elogio del nuovo romanzo di Alessandro Baricco: un romanzo tra il western e il metafisico; un vero e proprio rifugio (letterario) nella fantasia

E dire che con quel suo stile lì, quel ritmo dolce e inafferrabile, quelle frasi che saltellano tra la musica e la poesia, uno va a pensare che ormai le ha viste tutte. Che sia finita l’energia, terminata la meraviglia. Invece, bastano le prime righe del suo ultimo romanzo, Abel, edito da Feltrinelli; senti una […]

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Giovanni Gambini
A proposito di “Abel”/2

Saper bariccheggiare

Contro il nuovo romanzo di Baricco e la sua arte di “bariccheggiare”, ossia scrivere con una prosa impeccabile, brillante, profonda, ma anche un po’ ruffiana, incorporea, che attraversa il lettore, meravigliandolo e lasciandolo in parte inappagato

Dalle parti di Borgo Dora, a Torino, dove si situa la scuola di scrittura da lui fondata nel 1994, si suol dire che Baricco “bariccheggia”. Un conio affettuoso, per sintetizzare in una manciata di lettere quella sensazione di trovarsi di fronte, ogni volta che lo si legge, a una prosa impeccabile, brillante, profonda, ma anche […]

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Giuseppe Grattacaso
A proposito di "Autoritratto automatico"

Autoritratto in versi

La nuova raccolta poetica di Umberto Fiori prende spunto da una lunga serie di autoritratti ("automatici") realizzati in epoche diverse: alla ricerca di un senso di sé

A partire dal 1968, Umberto Fiori, allora non ancora ventenne, ha collezionato centinaia di foto, che in gran parte lo ritraggono da solo ‒ in alcuni casi in compagnia di figli o amici ‒ scattate all’interno delle cabine per le foto-tessera automatiche, piccoli spazi “dall’aspetto segretamente inquietante”, sono parole sue, nelle quali ancora oggi è […]

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Daniela Matronola
A proposito di “Cuntu di famiglia”

Il Novecento di Rosa

Il nuovo romanzo di Maria Teresa Petrollo è per metà una saga familiare e per metà una storia di formazione che abbraccia tutto l'arco del "Secolo breve"

Non è mai tardi per un bell’esordio, per l’arrivo di un libro bello anzi decisivo e importante: una volta usciti, i libri sono vivi per sempre. È il caso di Cuntu di famiglia, edito lo scorso luglio dall’editore fiorentino Jean Luc Bertoni (435 pagine più apparati, €22,00), esordio nel romanzo di Maria Teresa Petrollo. L’autrice, […]

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Paolo Ardovino
Un tema da riscoprire

Del sonno poetico

In principio è stato Amleto a mettere in relazione il sonno alla morte: due (diversi) poeti d'oggi - Dario Bellezza e Valerio Magrelli - hanno seguito quella scia. Vediamo come

“Il sonno è una piccola morte” è l’incipit di una poesia di Dario Bellezza. Un incipit ispirato e personale. L’accostamento tra l’atto dell’addormentarsi e il crepuscolo della vita è un’immagine che sempre presente nella sua intera produzione: “Il sonno è una piccola morte / richiede commossa pazienza – / attenderlo è sperare / in una […]

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Alessandra Menesini
Su “Giardini e parchi storici della Sardegna”

La Sardegna verde

Un saggio di Mauro Ballero e Antonino Soddu Pirellas, tra storico e botanico, descrive il verde urbano della Sardegna, da Cagliari fino alla Caprera di Garibaldi

Francesco IV d’Austria-Este lamentava (nel 1812) l’assenza in Sardegna del verde urbano. Niente che richiamasse le Tuilieres o Boboli. A colmare questa mancanza provvide poco tempo dopo il marchese Pes di Villamarina con la realizzazione a Cagliari di un giardino pubblico nell’area dello stabilimento della Polveriera. Terra grama e pietrosa ma con un panorama balsamico […]

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Andrea Carraro
Ancora su "L'uomo della posta"

Lo specchio dei sogni

Nel nuovo romanzo di Nando Vitali (intriso di immaginario napoletano e non solo) i vivi e i morti convivono e si confondono come nei sogni. Perché la vita non ha mai contorni certi

Due parole sull’ ultimo libro di Nando Vitali, L’uomo della posta, Castelvecchi. Molto bello il prologo – con la “visione” potente e inaspettata del sottomarino Audace, affondato dalla marina inglese nel Tirreno nel febbraio del ’43, – tutta immaginata, tutta “inventata” dallo scrittore: con la carcassa aggredita dai pesci, dalla flora marina: “Fantasmi, polpi giganti, […]

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Appuntamento il 28 gennaio

I libri di Succedeoggi

Domenica prossima, alla libreria Eli di Roma, in Viale Somalia 50A, Giuliano Compagno e Mario Fortunato, con Alessandra Vanzi, parleranno di Succedeoggi Libri. Siete tutti invitati

Domenica 28 gennaio, dalle 17 di pomeriggio, festeggeremo Succedeoggi Libri alla libreria Eli di Roma, in Viale Somalia 50°. A parlarne, con noi, ci saranno Giuliano Compagno e Mario Fortunato. Alessandra Vanzi leggerà alcune pagine dei nostri libri più recenti. Come i nostri lettori sanno bene, sono già tre anni che Succedeoggi ha fatto il […]

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