Pier Mario Fasanotti
A proposito di "Lessico femminile"

Scriversi donna

Sandra Petrignani dedica un bel saggio alla scrittura femminile. Da Woolf a Ginzburg, da Yourcenar a Morante a tutte le altre: che cosa segna di sé, in un romanzo, l'immaginario femminile? E che cosa lo rende diverso da quello maschile?

Lo scrittore russo Vladimir Nabokov (noto soprattutto per Lolita) scrisse due volumi sulla letteratura e in essi cita soltanto una donna: Jane Austen. A una lettera di elogio e incoraggiamento, rispose così: «Non mi piace Jane e, in realtà, sono prevenuto contro tutte le scrittrici. Appartengono a un’altra categoria». Più o meno allineato con narratore […]

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Pier Mario Fasanotti
A proposito de "La strega e il capitano"

Le donne di Sciascia

Adelphi ripubblica la lunga indagine storica in forma di racconto con la quale Leonardo Sciascia ricostruì il caso di una donna torturata e bruciata nel 1617. Una ragazza che cercava amore e trovò l'umiliazione e la morte

Qui si parla di una giovane strega messa al rogo a Milano nel marzo del 1617. La storia è affascinante, sia per il contenuto sia per lo stile. Del resto, è inevitabile che sia così quando l’autore si chiama Leonardo Sciascia. Del quale la Adelphi ripubblica, meritoriamente, La strega e il capitano (76 pagine, 9 […]

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Roberto Verrastro
A proposito de “Il profeta della Germania”

Un teologo per Hitler

Esce in Germania un saggio di Ulrich Sieg che analizza l'influsso di Paul de Lagarde sulla genesi "spirituale" del nazismo: nel secondo Ottocento fu lui a progettare una religione antisemita contro il primato della borghesia

La diagnosi del dottor Julius Rosenbach aveva lasciato scarse speranze. Il 22 dicembre 1891, tre giorni prima di un gelido Natale, Paul de Lagarde morì per cancro all’ospedale Mariahilf di Gottinga, città della Germania centrale, nel Land della Bassa Sassonia. Il 20 luglio 1886, scrivendo il testamento, de Lagarde aveva previsto di istituire una fondazione sua omonima, […]

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Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

L’America inquinata

Il disagio profondo dell'America violenta e corrotta di Kent Anderson, il ritorno dell'avvocato Guerrieri di Gianrico Carofiglio e l'intolleranza e l'estremismo nei Pirenei raccontati da Fernando Aramburu

La strada. Un romanzo duro. Ambientato a Oakland, il posto in cui ci sono più ex galeotti di tutta la California. Dove l’America mette in tutta evidenza la miseria, la violenza, l’assenza di progetti, il capitalismo criminale (droga). È la storia dove Hanson, che ha 38 anni, si trova nel corso dell’accademia di polizia. In […]

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Flavio Fusi
Cronache infedeli

Le Carré nella nebbia

Ognuno è reduce di qualcosa o qualcuno, ma tutti alla fine saranno assolti grazie alla "compassione": ecco la filosofia della terza stagione di John le Carré. Esposta nel nuovo romanzo: “Agent running in the field”

Il vecchio ragazzo è tornato. Dall’alto dei suoi 87 anni compiuti, John le Carré riprende a correre sul campo delle spie. Il vegliardo ci sorprende con un romanzo (Agent running in the field, in Italia La spia corre sul campo, Mondadori) in cui le sottigliezze dell’intreccio virano in un sottobosco irridente e nostalgico. Si parla […]

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Paola Benadusi Marzocca
Strenne per piccoli lettori

Nel mondo di Degas

La passione per la danza di una bambina fa rivivere l’atelier del grande pittore mentre attraenti albi illustrati soddisfano l'interesse per la divulgazione sempre più diffuso nei giovanissimi. Molte le proposte di qualità all’insegna di valori positivi

Ci sono cose che non si spiegano con la ragione e Babbo Natale è tra queste, un sogno su cui esistono tante storie diverse. Nella lettera di Nonno Natale di Michael Morpurgo (Jaca Book, ill. Jim Field, trad. Laura Molinari e Vera Minazzi, 14,00 euro) la leggenda diventa realtà e ci ricorda che il tempo non […]

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Pier Mario Fasanotti
Alle radici del mistero italiano

La prima bomba

Cinquant'anni fa la strage di Piazza Fontana: fu il primo atto di una lunga, terribile stagione di sangue e misteri che vide coinvolti interi pezzi dello Stato. Una strategia volta a frenare le aperture sociali e politiche del Sessantotto. Ecco qualche consiglio di lettura

Nei dibattiti, negli appelli e nelle conversazioni più intelligenti ricorre spesso la parola “memoria”. Senza conservare questa ambiziosa quanto necessaria coscienza civile si rischia di vivere come zombi mentali. Certo, senza sapere le cose più importanti del nostro passato non ci è preclusa la normale allegria che dovrebbe accompagnare le nostre esistenze. Le quali però […]

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Andrea Carraro
A proposito de "La seconda porta"

I corpi che parlano

Raul Montanari, nel suo nuovo romanzo, scava nei rapporti problematici tra un pubblicitario e un immigrato clandestino. Il manifestarsi di mondi così lontani trae forza dalla capacità di comunicare dei rispettivi corpi

La seconda porta di Raul Montanari (Baldini & Castoldi) è un noir atipico – come lo sono spesso i romanzi di questo scrittore milanese bravo e prolifico, che ha pubblicato una ventina di libri, fra romanzi, raccolte di racconti, poesie, e di cui altre volte ci siamo occupati. Un autore che si muove all’incrocio di […]

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Pier Mario Fasanotti
A proposito de "La diga sull'oceano"

Pianura Mediterraneo

Osvaldo Guerrieri racconta l'utopia di Atlantropa: il progetto con il quale l'architetto Herman Sorgel, all'inizio del Novecento, per vincere la crisi alimentare progettò di prosciugare il Mediterraneo per farne una grande pianura.

Questa è l’incredibile storia di un architetto tedesco che rincorse per tutta la sua vita un’idea che, a seconda dei decenni, fu considerata geniale, visionaria, pericolosa, folle e, in tempi recenti, scientificamente sbagliata. Prendiamola alla larga: vi ricordate del capitano Kirk del film Star Trek? Uscì nel 1964 e narrava le vicende dell’astronave Enterprise. Un […]

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Francesco Improta
A proposito di "Ologramma"

Variazioni Mariani

La pianista Maria Gabriella Mariani ha scritto un libro che sta tra narrativa e musica e assume una funzione auto-terapeutica. Alla ricerca di una via d'uscita dalle nevrosi creative personali

Difficile se non impossibile definire Ologramma di Maria Gabriella Mariani (Guida editori) che, pur recando la dicitura “romanzo” e un sottotitolo “Sette vite per non morire” che lascerebbe intendere la sua appartenenza al genere noir o western, non può essere ascritta alla narrativa tradizionalmente intesa. Si tratta, a ben guardare, di un’autoanalisi che l’autrice, personalità […]

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