Pier Mario Fasanotti
Visite guidate

La luce di van Gogh

Nella parabola di Vincent van Gogh c'è il senso più profondo della vita vissuta in isolamento. La solitudine si trasforma in incomprensione. Ma, almeno nel suo caso, produce capolavori. Che saranno compresi solo dopo la sua morte

Un genio, senza dubbio, ma che si porta appresso un’infinità di pregiudizi e stereotipi. Viveva isolato? No, a parte qualche parentesi. Fa capolavori dettati dall’improvvisazione? No. Patisce perché si sente mediocre? Nient’affatto. Ignora gli altri e cerca assoluto isolamento come Antonio Liguabue? Niente di più sbagliato. Scontroso? Un po’, certamente, ma sa anche essere affabile […]

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Riccardo Bravi
A proposito di "Marca francese"

Pagine alla francese

Il critico Massimo Raffaeli ha raccolto i suoi scritti sulla letteratura francese meno alla moda (o più controcorrente) da Céline a Modiano. Ne è venuto il ritratto di una cultura nella quale le contraddizioni rappresentano la vera ricchezza

Massimo Raffaeli è tra i più apprezzati critici letterari italiani: compaesano di Maria Montessori (Chiaravalle, Ancona), inizia la sua carriera al Manifesto per proseguire la parabola saggistica in altri giornali di grande tiratura nazionale: La Stampa, Venerdì di Repubblica (dove attualmente scrive), per non parlare delle riviste, radio e blog con le quali collabora altresì […]

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Giuseppe Grattacaso
A proposito di “La luna è un osso secco”

Le parole e la grazia

La nuova raccolta di Federica Giordano conferma il talento e l'ispirazione di una poetessa che riesce “a sentire la grazia piccola e sconfinata” della natura e dell'umanità insieme. Ma senza retorica né compiacimento

Il mondo si muove seguendo un meccanismo preciso e nello stesso tempo imperfetto per noi che non possiamo fino in fondo assimilarlo, un ingranaggio costruito sulla base di un equilibrio che è attraente nella sua delicata precarietà e crudele nella sua inevitabile disciplina. Gli uomini, pur nella loro molteplicità, agiscono come un unico “animale deforme”, […]

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Riccardo Bravi
A proposito di “Still Life”

Inseguendo Hopper

Sergio D’Amaro raccoglie una serie di poesia ispirate alle opere di Edward Hopper: un esperimento riuscito per restituire sulla pagina la Still Life, ossia la partitura di vitalità tipica dei quadri del pittore americano

È da tempo risaputo che il rapporto tra parola e immagine dipinta si situa in un ordine di pensiero in cui pochi si sono cimentati. Uno di questi fu certamente Diderot, il quale alla fine del XVIII secolo inizia a descrivere nei Salons, con un piglio squisitamente filosofico, alcune delle opere d’arte più in voga […]

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Alberto Fraccacreta
A proposito de “La gloria della lingua”

La doppia lingua

Una raccolta di saggi di Daniele Piccini indaga la continuità della parola poetica seguendo due direttrici: la potenza dell'ispirazione e la semplicità del servizio “comunicativo". Da Dante fino alla poesia del Novecento

La gloria della lingua. Sulla sorte dei poeti e della poesia di Daniele Piccini (Scholé, Morcelliana, pp. 128, € 12,50) è un collected di saggi assai denso ed efficace. A partire dal titolo: in quale maniera la lingua potrebbe ambire a un suo status glorifico? È chiaro: attraverso la poesia. Ma, beninteso, non in senso […]

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Nicola Fano
Su “Alla mia patria ovunque essa sia”

Nostra patria nomade

Un pamphlet di Filippo La Porta affronta un tema oggi cruciale: quale cortocircuito segna la relazione tra patria, identità e nazionalismo? La tradizione (e quindi la "patria") è quella che ciascuno di noi decide di scegliere

«Patriottismo, nazionalismo e razzismo stanno fra loro come la salute, la nevrosi e la pazzia», scrive Filippo La Porta, citando Umberto Saba, nel suo prezioso saggio Alla mia patria ovunque essa sia (Gog, 90 pagine, 11 Euro). Con la consueta lucidità e senza timori reverenziali, il celebre critico affronta un tema cruciale nella nostra cultura […]

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Paola Benadusi Mazzocca
“Libera. Un’amica tra le onde”

Alice e la balena

Salta la Fiera Internazionale del Libro per Ragazzi di Bologna, ma non si arresta il flusso dei libri di qualità dedicati ai giovanissimi. Come quello di Daria Bertoni, che affronta temi decisivi come la salvaguardia dell'ambiente e delle specie animali. Ne parliamo con l’autrice

Prendiamola bene (per quel che si può), poiché i voli nel campo dell’immaginazione conducono lontano, forti e convinti del prevalere della luce sulle infide ombre della notte. Che la 57°edizione della Fiera Internazionale del Libro per Ragazzi di Bologna sarebbe stata rinviata era nell’ordine della cose, ma addirittura rimandata all’anno prossimo pochi lo avrebbero immaginato. […]

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Arturo Belluardo
A proposito de “La Dragunera”

Dragunera appassionata

Linda Barbarino impasta una bella storia di voluttà e desiderio nel cuore della Sicilia. Ma il vero prodigio del suo romanzo d'esordio è la lingua: un dialetto ennese autentico e letterario al tempo stesso

«Rosa Sciandra avrebbe dato qualunque cosa per tornare nella casa di quand’era carusa, per vedere anche una sola delle cuticchie che uscivano dal muro, pietre attaccate col gesso, grattato come se gliel’avessero sputato i topi mentre passiavano sulle pareti tutte gobbe, che quelli, i surgi, salivano ovunque». Questo è l’attacco, selvaggio e grinzoso, de La […]

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Lidia Lombardi
Lo scaffale degli editori

Il senso dell’oblio

Paventando, tra le molte cose di questi giorni, anche l’ulteriore crisi dell’editoria, ecco due titoli che possono riempire i nostri vuoti. Uno annodando nessi con l’attualità, l’altro raccontandoci di una eroica scienziata

Librerie chiuse, impossibilitati a comprare (e leggere) le novità editoriali? Soffrono quanti non rinunciano al piacere fisico di sfogliare le pagine, di annusare la carta. E soffrono gli editori, cui dà voce il presidente dell’Associazione Italiana Editori che ha istituito un Osservatorio a cadenza settimanale per registrare gli effetti della crisi sul comparto, crisi che […]

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Alberto Fraccacreta
A proposito di "Trappola per vespe”

Romanzo dei romanzi

Marco Dorati ha scritto una storia prendendo in prestito situazioni e personaggi da altre storie, da Robert Walser e E.T.A. Hoffman, da Proust a Flaubert. Come quegli insetti che vivono sfruttando altri insetti...

Gli icneumonidi sono insetti parassiti che depongono le proprie uova all’interno di una preda (bruchi e altri sventurati), dopo averla immobilizzata con un acido iniettato nei centri nervosi. Un metodo mostruoso: la vittima non deve morire subito, ma restare il più a lungo in vita, in modo da nutrire le larve dell’imenottero nate in interioribus. […]

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