Pier Mario Fasanotti
Ancora a proposito di "Cuore di furia"

Tripe e le furie

Il nuovo libro di Romana Petri è un bellissimo romanzo sulla scrittura e sulla potenza dell'ispirazione. La comparsa in filigrana della figura di Gadda serve a cogliere il tormento dell'atto creativo

Secondo il dizionario, il termine “straordinario” ha come significato “fuori dall’ordine”. Ed ecco il punto: applicato alla letteratura, significa che il linguaggio di un testo si scosta – di molto – dalla lingua basica che il più delle volte significa banale e sciatta. Romana Petri, ha scritto molti pregevoli libri. L’ultimo però è diverso dagli […]

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Luciano Mecacci
A proposito di “Trump e moschetto"

“Ducismi” paralleli

La capacità di manovrare la comunicazione e gli intellettuali, un carisma che si esercita con i deboli e con gli amanti dell'autoritarismo, lo sprezzo per le regole democratiche: il saggio di Anna Camaiti Hoster e Enzo Antonio Cicchino mostra le similitudini tra Mussolini e Trump

La “Save America March”, la marcia per salvare l’America, finita con l’invasione e il saccheggio del Campidoglio statunitense il 6 gennaio, avrà ricordato la “marcia su Roma” del 28 ottobre 1922. O meglio l’avrà ricordato agli italiani più anziani, a differenza dei nostri millennial che a malapena sanno che in Italia c’è stato il fascismo, […]

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Paolo Petroni
A centro anni dalla nascita

Il talento di Patricia

Invito alla rilettura di Patricia Highsmith, la giallista che inventato Mr. Ripley e il suo «mondo claustrofobico e irrazionale in cui entriamo ogni volta con la sensazione che vi sia un pericolo incombente», come disse Graham Greene

Patricia Highsmith, che martedì 19 gennaio avrebbe compiuto 100 anni, essendo nata quel giorno nel 1921 e scomparsa 4 febbraio 1995, celebre scrittrice di noir, è famosa particolarmente per la creazione di un fortunato personaggio, che non è un detective ma un criminale che riesce sempre a sfuggire alla giustizia, Mr Ripley, protagonista di cinque […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Il tempo di Pomilio

Alla riscoperta di Mario Pomilio (a cento anni dalla nscita): scrittore inquieto e appartato del Novecento che si interrogava sul turbamento dell’uomo di fede che non capisce gli “imperscrutabili disegni del Signore”

Mi sono congedato dall’anno scorso, annus terribilis, con un ricordo di Vittorio Bodini nel cinquantenario della morte e inauguro il 2021 occupandomi brevemente di Mario Pomilio, stavolta nel centenario della nascita, che cade proprio oggi. I due, per quanto diversi fra loro per interessi e mezzi espressivi, sono accomunati se non altro dal fatto di […]

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Alberto Fraccacreta
A proposito di "Un'infezione latente"

L’investigatore intellettuale

Ettore Catalano con la sua nuova indagine del commissario Donato Tanzarella conferma le sue doti di giallista che mescola l'inquietudine stilistica di Gadda allo scavo psicologico di Simenon

Il terzo noir di Ettore Catalano, professore onorario dell’Università del Salento, cementa e consacra le indagini dell’ostunese Donato Tanzarella, il dotto commissario capace di riaprire un caso che sembrava chiuso e citare con estrema naturalezza le poesie di Borges. Un’infezione latente (Progedit, pp. 112, € 15), che segue in un breve fazzoletto di tempo Rosso […]

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Giuseppe Grattacaso
A proposito di “Un paesaggio del sentimento”

Scuola Orengo

A dieci anni dalla morte, la studiosa Federica Lorenzi dedica un importante saggio allo scrittore e giornalista Nico Orengo. Nei suoi libri c'è un continuo inseguirsi di paesaggi reali e dell'anima, dove il mondo è un riflesso della vita

La scrittura di Nico Orengo si è mossa attraversando ambiti diversi, tentando prospettive a tratti anche insolite, ma sempre manifestando fedeltà ad un proprio peculiare punto di osservazione sul mondo, servita da un linguaggio in grado di elencare la complessità della realtà, pur nei suoi aspetti minimi e più quotidiani, senza il bisogno di riportarla […]

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Luigi Saitta
Un romanzo di Daniela Tagliafico

Il virus del potere

Toni da thriller nell’accurata ricostruzione dell’universo della politica e dell’informazione in “Le coniugazioni del potere”. Come se l’autrice, dietro il velo del racconto sveli la sua sapienza giornalistica nell’offrire una precisa analisi critica dell’eterno “non detto” italiano

Confesso di aver avuto sempre una certa ritrosia nel recensire libri (soprattutto romanzi) scritti da colleghi giornalisti. Questo perché ritengo che quella dello scrittore e quella del giornalista siano delle professioni distinte, non in conflitto, ma certamente distinte. Ci sono tuttavia delle eccezioni, soprattutto quando l’idea di partenza, l’approccio, la qualità del libro in questione […]

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Pier Mario Fasanotti
A proposito de “La famiglia in disordine”

Disordine familiare

La psicoanalista e storica Elisabeth Roudinesco analizza le trasformazioni dell'istituzione familiare nel corso del tempo. Fino alla crisi di oggi, fatta di dissoluzione dei ruoli tradizionali, da quello dei padri e quello dei figli

La famiglia: nulla di più strano, nulla di più contorto in tutta la sua evoluzione. Entro i limiti del rigaggio di una segnalazione giornalistica come questa, la sua storia va raccontata, anche se in modo necessariamente frammentario. Partiamo da una delle tante normative che stanno sotto quella metaforica statua senza la quale il mondo o […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Lo spagnolo di Lecce

Ritratto di Vittorio Bodini, storico traduttore di Don Chisciotte che ha fatto conoscere a una intera generazione la poesia spagnola: da Cervantes a Rafael Alberti, da Quevedo a García Lorca, dai surrealisti a Salinas e Moreno Villa

Una cosa è certa: senza la meteorica comparsa nel mondo editoriale, a partire dai primi anni Cinquanta, di Vittorio Bodini, oggi il lettore italiano percepirebbe in modo molto diverso, e sicuramente di gran lunga più povero, la letteratura spagnola nel suo insieme, e avrebbe una visione molto meno acuta di quanto è avvenuto e avviene […]

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Filippo La Porta
A proposito di "Sospeso respiro"

Versi dalla pandemia

Gabrio Vitali ha curato un'antologia di versi dedicati ai drammi e alle trasformazioni dovute al Covid. Nelle poesie di Alberto Bertoni, Paolo Fabrizio Iacuzzi, Giancarlo Sissa e Giacomo Trinci le parole e gli echi di un tempo che ci ha trasformato

Veloce (e necessaria) premessa. Sono fondamentalmente un critico di prosa, anche se la poesia resta la mia passione segreta (in fin dei conti è una infiltrazione della musica nella letteratura, e la musica possiede una abbagliante immediatezza, radicata nei ritmi della natura e del corpo, capace di arrivare diretamente al cuore di tutti). Ma ho […]

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