Lidia Lombardi
A proposito di "Moderno Antimoderno"

Vocazioni intellettuali

La casa editrice Marsilio ricorda il suo storico animatore dando vita alla collana “I libri di Cesare De Michelis”. Si tratta di una carrellata di riflessioni sul ruolo e la funzione della cultura. Che si apre, naturalmente, con i saggi sulla letteratura del critico-editore

«Far libri, stamparli, leggerli, scriverli, raccoglierli, venderli, recensirli, nella mia vita mi sembra di non aver fatto altro, come un’ossessiva passione mi avesse travolto appena ragazzo. Eppure da sempre mi era sembrato non privo di significato farli qua, dov’ero cresciuto, nella nostra terra, magari Venezia. Quando cominciai lo sapevo e non lo sapevo che la […]

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Flavio Fusi
A proposito di “Esilio & letteratura”

L’arte del rischio

Nell'Argentina devastata dalla dittatura la resistenza dura e disperata di un gruppo di giovani intellettuali (rappresentati dalla scrittrice Liliana Heker) si misura con la grande letteratura di Julio Cortàzar: qual è il compito di un artista in un'epoca cruciale?

C’era una volta una rivista letteraria dal nome sonoro come uno sberleffo. Si chiamava “El ornitorrinco” quel fascio di fogli ormai ingialliti, e la scriveva, la pubblicava, la distribuiva, la vendeva, ne discuteva nei caffè de las esquinas e nelle aule universitarie un pugno di ragazzi coraggiosi e sventati, che non avevano paura di essere […]

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Emilia Santoro
A proposito di "Secondi a nessuno"

A scuola di sogni

Vincenzo Strino racconta la voglia di riscatto di una comunità di Secondigliano, uno dei luoghi più complessi dell'hinterland napoletano. Una terra di confine dove anche la normalità sembra un sogno da strappare metro dopo metro alla malavita

Certi libri arrivano per interessi comuni, ma in Secondi a nessuno di Vincenzo Strino (Iod edizioni, 162 pagine, 15 Euro) l’argomento criminalità organizzata viene rapportato a un possibile cambiamento, a una visione ottimistica di futuro “normale”. O addirittura di sogno ambientato a Shoreditch (un quartiere dell’East End di Londra). Beh, mi si accende un’immagine: quartiere […]

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Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

Orrori quotidiani

Tre libri che raccontano dolori e misteri: Harry Mulisch e il catalogo delle colpe durante il nazismo; Rodolfo Landini e un giallo apparentemente inspiegabile; Emma Cline e la disgustosa noia di Harvey Weistein

La memoria. Luci e ombre, metafore e allusioni rendono affascinante questo thriller lungo oltre trent’anni, ed evitano che la narrazione sia banalmente poliziesca, con false piste e fiuti da detective. L’autore è Harry Mulisch ed è stato rieditato dalla Neri Pozza. S’intitola L’attentato (240 pagg., 18 euro), e venne tradotto la prima volta da Feltrinelli […]

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Paola Benadusi Marzocca
“L'ultimo dei Comanche” di Nathalie Bernard

Frontiere invisibili

Non una biografia storica, ma un romanzo basato su avvenimenti realmente accaduti ad Adobe Walls tra 1870 e il 1880 e culminati con la sconfitta dei nativi americani. I sopravvissuti della varie tribù furono da allora costretti a vivere nelle riserve

“Dove stai andando?”, questo è il saluto in uso presso i Nokoni, che in lingua comanche significa “gli Erranti”. Da questa formula si può commisurare la distanza che separa gli indiani della cultura euro-americana. La realtà del West è assai diversa da quella “mitica” della retorica tradizionale che conosciamo attraverso le immagini stereotipate di brillanti […]

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Danilo Maestosi
Su “La Battaglia del Leone di Venezia”

Il ‘600 postmoderno

Giulio Castelli entra nei segreti della storia veneziana del Seicento per raccontare il mondo dietro le quinte della guerra per il possesso dell’isola di Creta tra la Repubblica Veneta e l’impero Ottomano. Mescolando Storia e invenzione, Dumas e i pirati di Cromwell

Il vento. Inutile cercare tra i titoli di coda, nell’elenco dei tanti personaggi veri o di fantasia che popolano questo racconto, o nel prezioso glossario che lo precede. Eppure il vento, con i tanti nomi che lo battezzano e le metafore cui si presta, è il vero protagonista del romanzo La Battaglia del Leone di […]

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Giuseppe Grattacaso
A proposito de "La fragilità dei pesi"

Poesia sull’abisso

I versi di Alessandro Franci si muovono con passo lento e in qualche modo divagante, quello tipico del flâneur o dell’osservatore disincantato. Salvo fermarsi, all'improvviso, di fronte al crepaccio dell'umanità ferita

Il protagonista delle poesie di Alessandro Franci, che fanno parte della bella raccolta di versi La fragilità dei pesi, recentemente pubblicata da Società Editrice Fiorentina, avanza con passo lento e in qualche modo divagante, quello tipico del flâneur o dell’osservatore disincantato. Sia che i suoi passi si muovano all’esterno, a confronto con un paesaggio di […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Yates e il diavolo

Minimum Fax ripropone i "capolavori" di Richard Yates, uno scrittore americano che - forse - non è stato apprezzato ancora quanto meritava. Nei suoi romanzi il ritratto di una società addolorata e insoddisfatta, come rosa da un demone di autodistruzione

Qualche mese fa Minimum Fax ha riproposto in un unico cofanetto di oltre milleduecento pagine, con il titolo complessivo di Capolavori, quattro dei libri di Richard Yates che la stessa casa editrice ha dato alle stampe in questi ultimi anni: i romanzi Revolutionary Road e Easter Parade e le raccolte di racconti Undici solitudini e […]

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Andrea Carraro
A proposito de “La città dei vivi”

Sul fondo di Roma

Nicola Lagioia ricostruisce con rigore e freddezza il caso Varani: un omicidio sospeso tra il bene e il male della Capitale. Ne è nato un bel libro di inchiesta, un romanzo verità su una città terribile e nascosta, che ricorda le pagine di Capote

Antefatto necessario per spiegare come mai mi sono trovato a leggere questo romanzo di cui sto per dirvi, di un autore che frequento poco e che mi capitò anche di stroncare ai suoi esordi. Dunque, alcuni anni fa un giovane editor-scrittore di una grande casa editrice – Tommaso De Lorenzis – mi propose di scrivere […]

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Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

Scritture aperte

La narrativa "comica" di Pietro De Viola, la poesia ricca di desolazione e delicatezza di Francesco Carofiglio e la riscoperta di un intellettuale pieno di misteri e sfaccettature, Leonardo Sinisgalli

Italianos. In Italia ci sono due intramontabili pregiudizi sul romanzo. Quello poliziesco (il genere più venduto) non ha mai avuto l’onore di un Pemio Strega, di un Campiello o di un Viareggio. È un genere “a parte”, tanto è vero che chi parla di un delitto potrebbe vincere un premio “a parte”. Da affiancare, ma […]

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